L'acqua è di una freschezza divina che fa superare qualsiasi ventata di Caronte o di Lucifero. Però un corpo caldo, arroventato di raggi solari, immerso in un liquido freddo riceve un refrigerio così violento che per entrare in causa bisognano almeno dieci minuti. Prima un piede, poi l'altro, poi si guarda il paesaggio, indi si prosegue dritto dritto ma, ma, o che il bagnasciuga si allontana e ci si ritrova sommerso dall'acqua. Ma questa condizione fisico-chimica ideale non si raggiunge mai perché c'è sempre qualche picciutteddu che si lancia correndo in acqua schizzando chiunque incontra nel raggio di almeno dieci metri e più. Colpito dagli spruzzi congelati, al petto in faccia non resta che buttarsi a riva costo di colpite il fondale per non ridere, era un brivido che rovina il bagno. Splash... In acqua. Nemmeno il tempo di bagnarsi la nuca poi il petto, le spalle... subito in acqua... maledetto ragazzino che ride con in suoi sessantaquattro denti, come se lo sapesse che lo ha bagnato con quest'acqua gelida!

Intanto sulla spiaggia si raggiungono i quaranta gradi. La gente si cuoce sulle sdraio mentre intere famiglie in branco cerca di occupare un posto in quella baraonda. Sembra che tutte le popolazioni del mondo si siano date appuntamento in questo posto! Una famiglia accanto allo spazio conquistato dal docente in vacanza comincia fremere nelle loro tende. Una donna abbastanza corpulenta ( e la prova costume l'ha fatta!) sfodera un bikini di una misura imprecisata che fa risaltare le forme super giunoniche mentre il marito, un omuncolo magrissimo, legge il Corriere dello sport tenendosi informato sulle novità del calcio mercato estivo. Il docente è incantato a guardare da riva questo quadretto familiare. La donna grida in un linguaggio incomprensibile mettendosi le mani ai fianchi e scrutando il mare. Immediatamente si raccolgono una ventina di bambini che, alzato un polverone di sabbia, prendono un qualcosa da mangiare da una tavola imbandita a festa e sgattaiolano via verso il mare. Povere tovaglie sepolte da questo sciame di ragazzini. Il docente in vacanza esce dall'acqua e subito va a rassettare il suo territorio spolverando delicatamente le tovaglia,  quando dall'orizzonte vede avanzare con passo felpato e con un occhialone che solo lei ha, tutta bella, con un bikini mozzafiato, ma con il viso triste, oserei dire, incazzato, la Divina.

La spiaggia sembra fermarsi al suo arrivo. I bagnini perdono di vista per un attimo tutti i bagnanti in acqua, persino la signora vicina di ombrellone  sembra voler dire con i suoi occhi:" Vuole favorire?". Meno male! Tutto rassettato in tempo! Ella saluta languidamente e si siede regalmente sulla sedia a sdraio, prendendo i giornali appena acquistati dal marito e guardando il marito incantato. Sì, perché in questi posti lei diventa un'altra! Sarà forse la vicinanza con gli attrezzi da casalinga che aggravano il suo disturbo di fissazione per le pulizie. Dopo aver assistito a questo trionfo romano, a questa apoteosi balnear-marina, a questo evento unico è sempre irripetibile, che bisognerebbe immortalare e mandare su Facebook o YouTube, il docente in vacanza si sdraia su una tovaglia e si rilassa per un secondo, un secondo importante,  perché si pone delle domande a cui non sa dare delle risposte. È la vita, c'est la vie, pensa. E mentre vede il cielo inondato di luce come in un paradiso infernale un uomo corpulento alza un polverone di sabbia senza accorgersene e colpisce il docente in estasi pseudo religiosa in viso. È l'ennesimo, puntuale in ogni anno di vita al mare che assaggia la spiaggia perché tanti granelli si riuniscono nella sua bocca. Che schifo! E poteva stare attento, porca miseria. Ma l'uomo con gli auricolari del suo telefonino non si accorge di nulla e passa avanti con gli occhi fissi nello schermo del suo  (n.i.t.o.) oggetto tecnologico non identificato. Se continua così si ritroverà in acqua rischiando di affogare!

Tutti i racconti

2
5
16

L'uovo 2/2

18 November 2025

Quando si svegliò, depose l’uovo nel giaciglio e andò a lavorare. Rientrato trovò l’uovo ridotto in tanti frammenti. Osservò che non vi erano tracce di liquido né sul giaciglio né sul pavimento. C’erano però alcune piume a terra che Luca seguì fino alla finestra aperta. Fuori, nel giardino, vide [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • thecarnival: Grazie a tutti dei commenti:) non ho capito il tuo Rubrus.

  • Rubrus: Il protagonista ha cura di lei perchè l'ha vista nascere e quindi [...]

2
4
17

Se la vita ti dà limoni... 2/2

18 November 2025

- Federico… Federico... FEDERICO FEDERZONI, SANTIDDIO. - La voce del collega un po' seccato richiama Federico sulla terra. - Eh? - Sbatte le palpebre e si volta verso la scrivania di fianco alla sua. - Ohi, Damiano… dimmi. - - Eh, “Damiano dimmi” un fico secco. - Gli tira un post-it appallottolato. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Maria Merlo: Bello, concreto e pervaso da quella buffa tristezza che, a volte, si insinua [...]

  • Smoki: Grazie a tutti! ✨

    Spiegazione non richiesta, ma:
    Il concept della [...]

3
6
22

L'uovo 1/2

17 November 2025

Luca pensò di stare ancora sognando. Un uovo era lì, perfetto, con un guscio bianco e lucido, appoggiato accanto a lui sul lenzuolo. Non aveva mai visto un uovo di quelle dimensioni: era alto almeno trenta centimetri. Subito si chiese come quell’uovo fosse finito nel suo letto, poi pensò a uno [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
6
32

Se la vita ti dà limoni... 1/2

17 November 2025

Margherita attraversa la piazzetta di corsa. Con lo zainetto che le sbatte sul fianco, entra al Plume con slancio da centometrista, facendo quasi sbattere la porta sul naso di un avventore in procinto di uscire. Gli improperi che lui bofonchia sono coperti dal rumore di accelerazione del bus da [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Maria Merlo: Molto carino, aspetto il seguito.

  • Smoki: Grazie!

    Il seguito arriva domani, speriamo mantenga le aspettative! ;)

6
8
54

In fregola

16 November 2025

Qua e là sulla facciata del condominio le luci accese per la cena. Una donna con un cane tra le auto parcheggiate. I lampioni accessi. Poche foglie sui platani. Semaforo verde e attraversiamo la strada. Davanti alla porta del monolocale i nostri corpi entrarono in fregola.

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Walter Fest: A Simò, daje nun fà er timido esci allo scoperto, parla, dicce [...]

  • Lo Scrittore: ciak si gira... fermo immagine ..stop! buona la prima va bene così [...]

6
5
30

Emma e i libri che parlano

16 November 2025

Emma aveva imparato a non fare rumore. Non perché qualcuno glielo avesse chiesto, ma perché a volte le parole rimbalzano indietro. O peggio, cadono nel vuoto. Quando parlava, la madre la interrompeva a metà frase: – Più tardi, tesoro, adesso ho da fare. “Più tardi” voleva dire mai. Emma lo sapeva [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

5
2
30

La foto della pazzia

15 November 2025

Presi le foto, quelle che la mia ragazza mi consegnava felice ogni fine settimana… per la quarta volta di fila era lì in mezzo alle altre. Non sopportavo quell’immagine… con lui lì. Sì lo vedevo, pensava di nascondersi, ma io lo vedevo proprio sullo sfondo, di profilo. Ricominciai a guardare le [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like .
    Quanti noi esistono?
    per meglio dire quante maschere diverse [...]

  • Dax: urka, una bella storia di malattia mentale. Povero.😭.Like

2
6
27

Pomeriggio sospeso

15 November 2025

Dovrei finire di leggere qualche libro. Lo penso mentre ne osservo la copertina, bloccata sul tavolo, come se aspettasse da ore. Sarei anche uscito a fotografare, magari in città, a rincorrere la luce tra i palazzi. Ma ho fatto tardi e quindi niente. Potrei scendere comunque, giusto qui intorno: [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: Pigrizia,il dolce far niente e,forse, la pace interiore sono tentatrici. like

  • FuoriFuoco: Concordo! 🙂

3
3
22

L'allieva 2/2

14 November 2025

Freccia la guardò appena mentre continuava a masticare quei pochi fili rubati. «Scusa ragazza ma ormai siamo insieme da tanti anni ed è la prima volta che capita che una di noi sia indisposta, è stato un brutto colpo. E vedere te poi, così giovane, magra… Sei sicura di farcela per l’intero giro? [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Maria Merlo: Racconto bellissimo per adulti, bambini e chiunque abbia davvero buona volontà.

  • Rubrus: Natale si avvicina. Se non troppo invadente, è una festa che ha davvero [...]

4
9
27

Tratturi

14 November 2025

Tratturi Ho sempre ascoltato volentieri gli anziani. Una volta, forse perché vecchio o perché si sentiva solo su quella panchina, uno di loro mi raccontò una storia. “Tu sai cosa sono i tratturi e la loro gente?” La mia faccia dubbiosa valse più di mille risposte e, avido di sapere, sedetti anch'io [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
4
23

L'allieva 1/2

13 November 2025

La slitta già preparata sovraccarica di doni, attendeva sulla pista di lancio circondata dalla neve. I folletti le giravano intorno per verificare la tenuta del carico, una corda ben stretta da una parte, un'altra sulla parte più alta dove era possibile un crollo dei regali… Babbo si era raccomandato [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Dax: Bella....attendo. Like

  • Teo Bo: La signora Natale? Non mi dire... chi l'avrebbe mai detto! Aspetto il 2, [...]

3
5
51

CENTRALE PARANOICA 7

INIZIA CON UNA SETE DI SANGUE

13 November 2025

Hi, qui è Centrale Paranoica 7, shhhhh… shhhhh… silenzio, chiedetevi perché manco da tanto tempo… Beh non mi hanno scoperto ancora, ma mi hanno fiutato. Per la verità pensano più a qualche presenza esoterica, il dottor Stella ha persino chiamato in causa il buon vecchio Dick immaginando un mondo [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su