A volte non riesco a trovare alcuna parola adatta ad esprimere ciò che sento.

È come non riuscire a decodificare l'alfabeto dell'anima, straziata e ferita da ogni colpo inferto dal destino di chi aveva creduto che i sogni basta desiderarli per realizzarli. L'amore è il più bel sentimento del mondo perché porta con sé l' impronta di Dio e risiede nelle nostre cellule, alimenta il nostro cuore, nutre la nostra vita. Ma quando ci si perde nei meandri del mondo, dove il buio nasconde attentati alla nostra felicità, dove si assiepa la tenebra, gravida di terrore e di disperazione, di violenza e di furore, allora quella luce che è nei nostri occhi, quella frenesia che ci prende come nei giorni di primavera, a poco a poco, si dilegua, perde di potenza, s'affievolisce come fiamma che non trova più alimento nella cera della lucerna. E il buio, che è fuori di noi, lo ritroviamo dentro di noi, come se avesse inondato la nostra vita perché si è creduto nella bellezza della vita; il buio ci invade come mare nero che porta solo veleno ed intossicazione.

Milva è una donna che non crede più nell'amore. Non ci crede più da quando si è innamorata del suo ragazzo e l'ha sposato. Credeva di essere uscita dal vortice della ricerca della propria identità e quel matrimonio era stato  per lei l'occasione nella vita per realizzare la sua vocazione di donna, di mamma, di moglie.

Dopo essersi diplomata, aveva cominciato a costruire il suo futuro impegnandosi nel settore del benessere femminile ed aveva cominciato a lavorare come parrucchiera, poi aveva preso alcune specializzazioni come estetista ed infine, aveva creato le condizioni per interessarsi anche della cura per le unghie femminili, investendo i suoi guadagni sempre per perfezionarsi. Poi aveva conosciuto il suo Luca e se ne era innamorata per i suoi modi gentili, per i suoi sorrisi, per i suoi sogni. Una bella famiglia, dove l'amore fosse rispetto reciproco, dove ognuno potesse realizzare la sua vocazione in piena libertà: questo era il sogno di Milva, un sogno senza pretese, senza fronzoli per la testa, ma che voleva soddisfare la realizzazione della sua potenzialità di donna. E così avvenne.

Negli occhi del suo uomo era riuscita a vedere la dolcezza di un sentimento, che le accelerava  il cuore e la rendeva felice, felice di essere in quel momento, con quel suo uomo, con tutte le emozioni che l'unione comporta. I primi anni furono un idillio. L'Amore, che è sentimento sublime come quello raccontato dagli stilnovisti e da Dante per Beatrice o da Petrarca per la bella Laura, era stato sperimentato nei suoi anni di matrimonio.

Ma ben presto la favola di luce si trasformò in delusione e buio. Luca, a poco a poco, cominciò a tradire la sua Milva. E per farla stancare di un rapporto che non aveva portato ad un figlio aveva cominciato a rinnegare le promesse fatte davanti a Dio, a maltrattare la sua donna, a privarla della sua libertà. Il possesso aveva preso il sopravvento e quell'amore si era solo trasformato in un legame fisico e non più emozionale. Ma anche quello era diventato freddo e senza sentimento, un atto dovuto per un marito diventato volgare e prepotente, sempre più prepotente ed esigente. Milva ne soffrì come se fosse stata trafitta da una lama, che non era riuscita più a far rimarginare la sua ferita. E i suoi sogni caddero in frantumi come schegge di vetro, quando Milva decise di farla finita e si rivolse ad un avvocato in quanto sempre più  stanca di tale quotidiano tormento.

Il loro legame, sebbene eterno di fronte a Dio, era diventato un filo reciso dal tradimento, dall'indifferenza e dall'incomprensione.  Il giudice aveva deciso quindi per la separazione.

Ma Luca non aveva accettato la decisione di sua moglie. Se prima era non presente, ora che aveva visto sprofondare il terreno sotto i piedi, cominciò ad esserci più frequentemente e ad agire con minacce, mortificazioni per convincere quella donna a ritornare da lui.

Che affronto essere stato lasciato! Milva doveva tornare da lui, volesse o non volesse! E lui doveva difendere il suo onore di maschio latino. La moglie a casa e le amanti disperse nella sua quotidianità. Milva continuò a denunciare tale ossessivo stalking. Furono presi provvedimenti di diffida per Luca, a cui fu vietato di avvicinarsi alla ex- consorte. I carabinieri andarono da Luca per avvertirlo, che le decisioni del giudice erano state quelle di accettare la richiesta della signora Milva e di orientarsi verso il divorzio. Pertanto doveva lasciare in pace la donna perché presto non sarebbe stata più sua moglie.

Le telefonate arrivavano a Milva a qualsiasi ora delle giornata e della notte e l'attacco psicologico di Luca cominciò sempre più a spaventarla. I carabinieri dicevano che, nonostante le diffide, non potevano agire se non ci fosse stata un'azione criminosa evidente. Luca non passava più dalla strada di Milva così  come aveva disposto il giudice;  ma la raggiungeva con le telefonate, con le lettere d'amore, del falso e malato suo amore.

Finquando una sera dei colpi di pistola, partiti dalla mano di Luca, tolsero la vita a Milva, che rincasava da una serata con amici. Si sentirono altri colpi, che sfondarono il cranio di Luca poco più avanti dal corpo insanguinato della donna, di sua moglie. Si era tolto anche lui la vita. Di quell'amore era rimasto solo un filo di sangue, che aveva bagnato la terra, l'immaturità dei sentimenti calpestati e mortificati dai capricci del destino di un uomo fragile e, sull'asfalto, un mazzo di fiori, che Luca aveva portato quasi come omaggio al macabro nuovo sposalizio nella morte di lui con Milva.

Tutti i racconti

1
1
4

Non eri tu.

02 May 2025

Non eri tu A farmi tremare il cuore Non eri tu A farmi scoppiare in lacrime Non eri tu A tenermi per mano Quando fuori c’era la tempesta E I nostri corpi Erano ignudi sotto la pioggia E le galassie ci guardavano Con rammarico e deferenza, Non eri tu A sussurrare ‘’ti amo’’ Mentre I tuoi occhi mentivano [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • PRFF: I like.
    Ìn un cuore tradito il disincanto ci induce a non credere [...]

1
0
7

La metamorfosi

02 May 2025

Non ho piu una faccia. Ho una maschera. Quei 4 amici che mi leggono penseranno che tutti indossiamo una maschera per apparire come gli altri ci vogliono. Ma la mia non è una maschera metaforica è reale, in carne e ossa. Tutto è cominciato cinque mesi fa quando ricevetti una telefonata da una mia [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

7
7
38

Resa dei conti

01 May 2025

« Rivestiti, dai, rivestiti e vattene in fretta ». Bagno, vestiti raccolti e indossati, scarico, rubinetto aperto e poi chiuso, oggetti raccolti. Si apre la porta ed esce una nuvola di vapore. Il condizionatore ronza furioso nel grande bagno senza finestra. Dalla strada arriva il rumore della [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
3
20

La maschera della virtù

01 May 2025

Nino era un bambino, con gli occhi grandi e curiosi come la luna piena. Ogni domenica, si recava all'oratorio con il suo amico Francesco, per giocare e ridere insieme. Ma il parroco, con la sua voce severa come un tuono, li costringeva a partecipare alla messa. Un giorno, mentre il prete parlava [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
8
32

Acqua

Dax
30 April 2025

Acqua, La vita è in Lei la terra la brama l'uomo la usa, la sottovaluta, è solo Lei; Ma quando furor di cielo Incontra l'arroganza dell'uomo preso di sé, Che la dimora sua trascura, allora schiuma, e forza Onde che nulla ferma, Rivi e torrenti, diventan giganti dai mille denti. Lacrime e perdita, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: @,Dario Mazzolini.
    Grazie, poi controllo. Dici che l'iniziativa si [...]

  • Ondine: Attuale e limpida come l'acqua :)

5
6
26

Giuseppe

30 April 2025

Giuseppe chiuse la valigia, guardò il suo letto perfettamente rifatto, le mensole con i modellini di aereoplani che aveva collezionato con tanto impegno e il letto di suo fratello Mario. Quella stanza gli era sempre sembrata piccolissima per due persone, ma ora gli pareva bellissima. Si sedette [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
4
27

IL CANE DEL PROFESSOR JONES E UN CANE RANDAGIO

29 April 2025

Dexter era un collie di tre anni e viveva in una bella villa con giardino di proprietà del professor Jones. La casa del professore si trovava in periferia di un piccolo paese ed era sempre chiusa con un cancello con sbarre di ferro, dove da fuori si poteva guardare la bellezza del giardino ben [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Dax: Bello, in effetti due temi importanti medsi sullo dtesso tavolo. libertà [...]

  • Ondine: Ciao Luca. Mi e piaciuto tanto, piacevole da leggere e poi ... io amo le piccole [...]

3
12
40

Go to Mars

Storie colorate

29 April 2025

Bisogna ammetterlo che siamo troppo presi a guardare in giù che di rado guardiamo in su, naturalmente siamo troppo con i piedi a terra e poco con gli occhi verso le stelle, anche perché soprattutto nelle grandi città con l'inquinamento al top le stelle fanno flop e non possiamo vederle nella [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Walter Fest: ragazzi eccomi scusate il nuovo ritardo....Rubrus grazie tremila per essere [...]

  • Walter Fest: EDR. grazie tremila pure per te! In realta' nell'opera di rosso ce [...]

6
5
135

L'OBIETTIVO

un sogno irrazionale. O forse no?

28 April 2025

Fuori, il cielo iniziava a trasformare il giorno. Dentro, la Casa sembrava espandersi — a ogni passo — come se io camminassi in me stesso. Mi fermai. Davanti a me, uno specchio incastonato tra due colonne d’avorio. Non rifletteva. Nulla. Nemmeno me. A fianco, una penna continuava a scrivere. Non [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

3
13
25

STATHAM... JASON STATHAM

28 April 2025

Non so per quale motivo mi sentivo così, ma ciò che provavo era vero. Avevo realizzato che essere un duro era parte di me e non un coglione dal pugno facile. Io ero un duro davvero. Io ero Jason Statham. Al di là della finzione cinematografica che Hollywood mi aveva cucito addosso ero veramente [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

4
6
35

La rinascita di Angelica

27 April 2025

Era bellissima Angelica. Il suo corpo statuario, i suoi profondi occhi neri, un incanto. Era molto corteggiata. Non aveva ancora un legame stabile. Alla soglia dei trenta non si era mai innamorata veramente. Negli ultimi mesi al lavoro subiva la corte di un collega. Una sorta di seduzione che [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

13
8
73

Amante

frammento da una storia

27 April 2025

Questa volta non avevo chance . La convocazione era giunta con la solita telefonata. Ma questa volta il tono della voce ed un paio di imbarazzati silenzi, mi avevano fatto intuire ciò che mi aspettava. Sapevo sin dall'inizio che sarebbe arrivato il giorno in cui le cose mi avrebbero costretto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • PRFF: brava Ondine.
    questo gioco meraviglioso che ci siamo scelti ci permette [...]

  • Dax: Storia carina,un po' monodomensionale. in effetti l'idea dell'Harem [...]

Torna su