A. doveva andare a ritirare
la fisarmonica che aveva fatto aggiustare
Mi chiese di accompagnarla
con una pistola puntata alla tempia
non sapeva che l'avrei accompagnata
dovunque
anche in chiesa
o in un solarium
per fortuna
A. non frequentava né una
né l'altro
Il sole ci sapeva proprio fare
con i cazzotti
quel giorno
Potevi ammirare i grattacieli
Sciogliersi
-Non ho mai conosciuto una ragazza
che suona la fisarmonica
le dissi
-Non la so suonare
ma presto ne sarò in grado
Vedrai!
mi rispose lei
con il solito entusiasmo
Ero felice
e la felicità ha sempre avuto
la capacità di ammutolirmi
sapevo però che ben presto
avrei avuto di che lamentarmi
A. ce la metteva tutta
per trovare un argomento
di cui parlare
Aveva bisogno di parlare
altrimenti si sarebbe addormentata
al volante
così avremmo fatto un incidente
saremmo finiti fuori strada
i nostri corpi avrebbero sbattuto
l'uno contro l'altro
diventando la medesima cosa
Mica male
come cosa
Arrivammo dinanzi allo stabile
dentro cui si nascondeva
il piccolo laboratorio musicale
del tizio a cui A. aveva affidato
l'anima rotta del suo strumento
Salimmo
L'ascensore era strettissimo
Ci specchiammo
A. era bella quanto una dea greca
Io sembravo una specie di porcospino
tutto spelacchiato
Il tizio ci fece entrare
Era piuttosto sbiadito
ma conservava una parvenza
di vitalità
Ci fece accomodare in una camera
dove riparava fisarmoniche
ma soprattutto riparava la sua vita
attraverso la musica
Le pareti pullulavano di riconoscimenti
di foto eccetera
-Avete due minuti
o avete fretta?
 ci chiese il dottor musica
A. mi aveva fatto venire
per la mia reputazione
di stronca-conversazioni
ma non ce la feci
a far morire la conversazione
Ero interessato
così come lo era anche lei
Ci guardammo
Concordammo entrambi
con lo sguardo
che non era il caso di fare
i maleducati
-Prego
faccia pure
dicemmo all'unisono
Il dottor musica cominciò
a parlarci della scuola musicale
gestita da suo figlio
Ci parlò di una bambina che
oltre ad essere una virtuosa
del violino
sapeva la Divina commendia
a memoria
-Altro che Roberto Benigni...
 feci io
La battuta non provocò
reazione alcuna
Poi iniziò a narrarci della sua gioventù
in cui suonò in un'orchestra
detta l'orchestra dei MANCINI
per via del fatto che tutti quanti
preferivano la mano del diavolo
-Fantastico!
 asserì A.
Tra un racconto e l'altro
suonava la sua fisarmonica
dando dei consigli ad A.
Si misero a disquisire
di note musicali
io non ci ho mai
mai
capito niente
di note musicali
Per quei minuti
pochi
per fortuna
in cui parlarono
di note musicali
non emisi un suono
mi limitai a respirare
Ci narrò anche di come la sua carriera
stava per prendere il volo
come quel calabrone famoso
di cui ci aveva fatto sentire
qualche nota poco prima
SENTIAMO CHE SCUSA TIRA FUORI
ADESSO
Pensai
TUTTI COLORO CHE HANNO FALLITO
HANNO UNA SCUSA
Ci disse che il suo maestro
continuava a ripetergli che sarebbe
diventato più veloce di lui
con le dita
Proprio quando la sua strada
sembrava spianata
ecco una partita di calcio
a guastargli il sogno
della sua vita
-Roberto Di Venosa
sia maledetto
tirò una staffilata
io la parai
ma la mia mano andò a finire
in un sandwich
tra la palla e il palo
quadrato
perché allora i pali erano quadrati
e allora ecco spiegato questo
Ci mostrò un dito deforme
che io
a dire il vero
non avevo notato
A. sicuramente sì
Lei notava tutto
BEH
Pensai
HA UNA BELLA SCUSA
PER NON ESSER DIVENTATO QUALCUNO
Imparò a suonare con l'altra mano
ma non fu la stessa cosa
Anche se credetemi
quel vecchietto ci sapeva proprio fare
Quando parlava di musica
e della sua fisarmonica
specialmente
aveva gli occhi stellati
-La fisarmonica
o qualsiasi altro strumento
lo devi amare
lo devi sentire
devi essere in sintonia con la sua anima
Tutti i maestri ti fan sgobbare
sulla teoria
che è importante
ma è molto più importante il rapporto
che hai con lo strumento
Dovete essere complici
Dovete farci...
-Dobbiamo farci l'amore
 completai io la frase
-Sì
proprio così
Voi due siete...
siete fidanzati?
 ci chiese
Io guardai A.
Dipendevo da lei
E da quella risposta
che di lì a pochissimi secondi
le sarebbe uscita dalla bocca
A fece come ogni volta che
l’imbarazzo la coglieva sul fatto
Rise abbassandosi
coprendosi il volto
con le mani
i capelli coprirono tutto
Ahh quei favolosi capelli!
Poi riemerse e disse
-Usciamo insieme!
-Guardate
l'importante è volersi bene
Io sono insieme a mia moglie
da quasi sessant'anni
Ci siamo messi insieme
che eravamo piccoli
molto piccoli
ma non rimpiango nulla!
Il discorso stava andando
sul sentimentale
Capimmo che era giunta
l'ora di dileguarci
Ci capivamo al volo
io e lei
Salimmo in macchina
A. mise in moto
e disse
-Adesso andiamo a mangiare
-Sì
direi che è giunta l'ora
di mettere qualcosa
sotto i denti!
 replicai io
Sorridemmo
 Entrambi
Due bellissimi
 sorrisi silenziosi.

Tutti i racconti

1
1
11

Non so perché lo faccio

03 October 2025

Non lo so perché lo faccio. Mi sveglio presto, alle 5. Ma perchè? - Ah, sì. Devo andare al lavoro. Ma perchè? - Per guadagnare i soldi. Ma perchè? - Per avere dei soldi. Ma perchè quello è importante? - Per comprare, che necessito. Ma perchè devo necessitare qualcosa? - Per poter mangiare, vestirmi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

3
3
9

La fotografia 2/2

03 October 2025

La lama tra le vostre mani. Con uno strappo disperato riesci a spingerla verso l’alto: il colpo non cade. L’assassino vacilla, ti guarda con disprezzo. “Hai rovinato tutto. Senza il gesto non c’è storia. Nessuno ha mai potuto fermare Napoleone nella Storia prima che compisse il suo destino, né [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Teo Bo: Intrigante l'idea di calarsi nella realtà di un quadro e muovere [...]

  • thecarnival: ma grazie Paolo troppo buono;)) grazie ancora

4
2
16

Il mostro (2/2)

Seconda parte

02 October 2025

Era ormai mattina e la nebbia leggera sulle colline pisane rivolte verso Firenze scendendo a valle rendeva la visibilità molto incerta, così Giorgio, anche se terribilmente ansioso di mettere fine alla sua angoscia, era costretto a procedere a bassa velocità e con cautela. Alla fine raggiunse il [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

2
7
22

La fotografia 1/2

02 October 2025

Il formato della fotografia è rettangolare, sviluppato in verticale. Lo sguardo, catturato dalla cornice, entra senza esitazioni nell’interno di un appartamento cittadino. Le superfici sembrano innocue: porte verniciate di bianco, pavimenti rivestiti da piastrelle decorate con discreta eleganza. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

8
8
37

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (2/2)

01 October 2025

Trascorsero altri due cicli. Secondo il sistema di misurazione del tempo in uso sulla Terra, correva l’anno 2038. Felipe II diede l’ordine tanto atteso: «Cancelleremo una delle loro città, New York la chiamano, con una cannonata fotonica. Poi daremo le nostre condizioni». I terrestri scrissero [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: il nemico del mio nemico è mio amico, quindi questo futuristico Francis [...]

  • Luigia: Ormai pollicio prima di leggere. Bello tanto.

2
1
21

Il mostro (1/2)

Prima parte

01 October 2025

Giorgio era finalmente arrivato a destinazione: carcere di Volterra, ala di massima sicurezza. Avevano chiuso il presunto mostro in una cella a prova di ogni tentativo di evasione, considerando che se era davvero lui il responsabile dei cinque omicidi commessi, la polizia si trovava davanti a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
9
37

Piove

Dax
30 September 2025

Piove leggero Piove sul mondo intero Sulle lacrime Sul sudore Sulle iniquità Sulle vittorie e le sconfitte Piove Su ciò che resta di noi I sogni, le speranze Piove, bagnando i visi I capelli, gli occhi I sorrisi Piove a catinelle Sommergendo la violenza Irrorando le cose belle Piove perché ci [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
7
26

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (1/2)

30 September 2025

Un osservatore esterno avrebbe scambiato Hell H1 per un buco nero. In realtà si trattava di un gravidisguise, una struttura gravitazionale artificiale progettata per imitare una singolarità. Il campo gravitazionale divergeva sulla superficie di una sfera, ma all’interno era approssimativamente [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
3
33

Ciak! Si scrive! "Neverland - Un sogno per la vita"

29 September 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Chiunque può accedervi cliccando il link BLOG in home-page. Invitiamo alla lettura e al commento in calce allo stesso. Buona visione! Lorenzo Aaron

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Lee

Tentativo di poesia stile Rara avis, utente come noi, che mi ricorda le iniziali dei personaggi di Stan Lee

29 September 2025

Lungo le larghissime lande limone, liturgiche lagne librate lentamente da una lingua lussuriosa. Limo lastre di lavagna. Laccando lunghe listelle là, ove latitanti lombrichi hanno lasciato linee lievi. Locandomi con lascività una lente di lavorazione latina. La lettura di lettere su lanterne [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
9
40

Martha

la vita non è solo rosa

29 September 2025

Martha viveva con la sua famiglia in una regione isolata dell’Ohio. Una terra arida e battuta dal vento, ma nonostante i grandi disagi, il padre si ostinava a volerla coltivare. Erano arrivati in quella terra dopo un viaggio di molti mesi, partiti dall’Irlanda, decisi a stabilirsi in America per [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: Volevo concludere dicendo che mi resterà dentro questa storia, ma temo [...]

  • Paper♂️perAbitudine: Ogni tanto dovrei scrivere anche io una storia pratica e quotidiana come questa. [...]

18
20
100

Una macchina a pois

We love a coloured world

28 September 2025

"Pochi sono quelli che osano avere una macchina gialla. Ancor di meno i temerari che acquistano un'auto di colore verde pisello. Ma una carrozzeria a pois può sembrare a tanti un concetto tanto folle da poter essere preso in considerazione solamente se distesi sul lettino di uno strizzacervelli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su