Negozio di ricambi Tutto Auto & Tutto Moto
Ore 19:29

 

«Buonasera!»
«Buonasera, prego mi dica!»

Uffa, tra un minuto avrei chiuso e già pregustavo il mio ritorno a casa.

Stringo i denti, odio profondamente i ritardatari.
«Avrei bisogno di una semplice bomboletta...» con fare incerto seguita a dire «Non so come si chiama di preciso, serve per gonfiare un copertone auto e ripararlo temporaneamente in caso dovesse bucarsi!» e grattandosi la testa «Rendo l'idea no?»
«Certo che rende l'idea, anche perché si è risposto praticamente da solo, lei vuole semplicemente un Gonfia e Ripara.»
« Si, si, bravo, è proprio quello che cerco!» con tono tripudiante e schioccando le dita.
Mi dirigo nella scaffale di destra per prelevare una bomboletta e l'appoggio velocemente sul bancone con il chiaro proposito di sbolognarmi il cliente al più presto.
Per fargli capire meglio l'antifona guardo il mio orologio da polso e comincio a chiudere alcuni neon del corridoio. 
L'uomo mi osserva sornione, prende tra le mani il piccolo recipiente cilindrico e inizia a girarlo e rigirarlo tra le mani.
«Ariol! Ma è affidabile questa marca?» 
Annuisco quasi stancamente. 
L'educazione e la cortesia non finiscono all'orario di chiusura e non posso mica far trasparire la mia scocciatura.
«Mi scusi ma vorrei leggere qualche recensione o qualche opinione su internet, sa, io non conosco questa marca!» mi dice titubante.
Prende in mano il suo smartphone.
«Se stasera lei chiude cinque minuti più tardi, non penso che morirà qualcuno.» soggiunge.
Gli sorrido sardonico, in verità mi verrebbe quasi voglia di ammazzarlo, ero convinto che mi sarei sbarazzato di lui con molta facilità e invece purtroppo non è stato possibile. Perché capitano tutte a me?  

 


Negozio di ricambi Tutto Auto & Tutto Moto
Ore 19:40

 

Il cliente se la sta prendendo abbastanza comoda, evidentemente si sarà letto anche le recensioni in lingua malese e in lingua estone, addirittura tenta una telefona ad un amico per un consiglio ma non risponde nessuno.
Fa altri inutili cinque tentativi e con rassegnazione ritorna a fissare il suo smartphone cimentandosi a leggere qualche altra opinione.
«Questa bomboletta in base a quanto leggo risulta abbastanza affidabile, anche perché prodotta in Olanda, c'è da considerare che in questo paese le strade e le autostrade sono a dir poco ottime per cui difficilmente gli olandesi fanno uso di questo prodotto, non come qui in Italia che bla... bla... bla... bla... » mi espone gesticolando a mò di saputello.
Lo guardo ma non annuisco, forse è meglio utilizzare una linea dura e fargli capire a chiare lettere che oltre ad essere stanco non mi interessano affatto le sue considerazioni.

Sembrerebbe accorgersi del mio disagio ma non fa niente per troncarla e comincio seriamente a irritarmi. 
Gli squilla improvvisamente il telefonino, si tratta di un suo amico (non quello a cui voleva chiedere un consiglio per la bomboletta) e si mette a parlare di cose frivole con il suo interlocutore. 
Pure i porci comodi! Ma questo seccatore cosa ha deciso? Di trattenermi qui fino alla notte di Natale?
Maledizione, i clienti dell'ultimo (ma anche del penultimo del terzultimo del quartultimo...) minuto sono spesso e volentieri i peggiori, egoisti per la vita e che fanno i finti tonti sugli orari da rispettare, orari che tra l'altro sono esposti a caratteri cubitali sul vetro della porta d'ingresso. 
Penso al mio titolare, che con la scusa dell'anniversario di matrimonio ha deciso di andarsene un'ora prima lasciandomi qui da solo in "balia delle onde".
Lamentarmi l'indomani dell'accaduto sarebbe inutile poiché so di certo che il signor Mario mi rifilerà la solita tiritera, ovvero che il cliente ha sempre ragione, che con la crisi che imperversa non bisogna farsi scappare nessuno, e che bisogna avere pazienza con certa gente ed eventualmente fare sacrifici anche a costo di trattenersi oltre l'orario stabilito.
Tamburello nervosamente le dita sul bancone cercando di attirarne l'attenzione del tizio, ci riesco ma non cambia nulla, anzi, preferisce guardarmi fugacemente con la coda dell'occhio.
Addirittura comincia a farsi un tour avanti e indietro nelle vetrine dei ricambi in esposizione, abbassando, girando e rigirando la testa sugli articoli con finto interesse continuando la spensierata discussione con l'amico attraverso il cellulare attaccato all'orecchio.
Lo odio!

 

Seconda edizione

Prima edizione: 25 agosto 2016

Tutti i racconti

0
0
2

Enea cresce bene

I racconti del parco

20 August 2025

Ogni momento ha un colore e un profumo, ogni colore è un profumo, e può evocare un ricordo. Da quando sono rimasta sola, tutte le domeniche passeggio al parco. Oggi una giovane coppia passeggia di fronte a me. Lei è minuta nervosa, pallida, bionda e con la ricrescita, lui è atletico scuro, con [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

0
0
3

La morte si paga solo con la morte 2/2

20 August 2025

Apro gli occhi. So perfettamente dove mi trovo: sono nella mia camera, e al mio fianco c’è Bianca che dorme. Sono le 5:30. Devo alzarmi: il turno inizia alle sei e non voglio fare tardi. È il mio ultimo giorno di lavoro. Da domani cambierà tutto. Ho trovato un nuovo impiego come magazziniere [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

5
13
26

La morte si paga solo con la morte 1/2

19 August 2025

Apro gli occhi. Mi guardo intorno. Ho un attimo di confusione, poi riconosco i luoghi: sono nella camera da letto, a casa mia. Di fianco a me dorme mia moglie, Bianca. Il suo sonno è tranquillo, cadenzato da un respiro regolare. I suoi lunghi capelli sono adagiati sul cuscino, e io non posso fare [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Oggetti Smarriti: Carissima Piccola Stella, sono felice che il mio racconto abbia suscitato in [...]

  • Piccola stella: ti saprò dire. ti dico la verità: ho trovato questa prima parte [...]

4
5
18

Scarti e idoli profani

19 August 2025

Tu che cammini davanti a me, e poco fa hai sparso brandelli di mondo, un riflesso di carte accartocciate, e una busta di patatine, svuotata dell’ultimo morso. Dimmi, a quale livello si curva l’anima per compiere un atto così privo di peso e di senso? In queste stradine che [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
4
30

Solo una bambina

18 August 2025

Di me amerò sempre la fanciullezza. La speranza, che alla fine è davvero l’ultima che se ne va. Quegli occhi lucidi un tempo di sogni e ambizioni, che oggi appaiono sfocati sotto il peso dei tormenti. L’ingenuità che ancora mi caratterizza dopo tanto, la schietta sincerità che troppo spesso mi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Mandy Wotton: Grazie mille, Paolo e Lau!
    A volte mi lascio trasportare dal travolgere [...]

  • zeroassoluto: Ciascuno di noi interroga il bambino lontano, che malgrado tutto, resiste ancora [...]

3
5
17

Pensieri

Vas
18 August 2025

Sensazioni e pensieri sono la stessa cosa. È che non mi convince che il pensiero sia razionale, non mi convince la parola razionale. Razionale è allora un concetto con poche regole, un pensiero veloce e pratico alla sopravvivenza. Razionale invece dovrebbe essere tutto ciò che noi abbiamo, il motore [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Ho interrogato Gemin:
    "Cogito, ergo sum è una famosa frase [...]

  • zeroassoluto: Io non mi esprimo... non sono i grado di dare una mia opinione su un argomento [...]

2
2
16

Il Capanno dei cacciatori

"Dove l’uomo onorava il bosco"

18 August 2025

Il Rito del Capanno dei Cacciatori Il Rito del Capanno dei Cacciatori Ascoltate bene, perché questo non è un racconto come gli altri. È la storia di un momento sospeso tra la fine e l’inizio, tra l’estate che si ritira e l’autunno che avanza con passo deciso. In un angolo nascosto del bosco, c’è [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
20

Vita Digitalis et Aliae Evanescentiae

Con prefazione di Prof. Eusebio Rognoni

Miu
17 August 2025

Prefazione all’Edizione Metropolitana di Prof. Eusebio Rognoni – Direttore dell’Istituto per le Narrazioni Post-Mortem e le Identità Immaginarie, sede di Cavernozza in Selvis La Famiglia De Funebris non è solo un insieme di personaggi. È una genealogia deviante, una saga poetico-burocratica ambientata [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • zeroassoluto: Heu! Nonnumquam redeunt et
    carminibus iocantur.
    Bene narras...

  • Miu: Non mi dire che stanno anche qui😂

4
7
23

Confessione

17 August 2025

“Papà ho una cosa molto importante da dirti”. La voce mi uscì flebile. Mi avvicinai alla finestra e spostai una lunga tenda blu che impediva ad uno splendido sole di fine Maggio di illuminare a dovere la stanza. La prima cosa che notai affacciandomi alla vetrata fu un incantevole prato inglese [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
8
25

Vi racconto in breve tre storie d'amore parallele.

Tra contrasti familiari e finali in tragedia,

17 August 2025

L’amore, spesso dolce e luminoso, può anche rivelarsi oscuro e tragico, specialmente quando i legami familiari si intrecciano con le passioni dei cuori innamorati. Le storie di Piramo e Tisbe, Giulietta e Romeo, e la leggenda del Giovane Vesuvio e di Capri offrono un affresco di amori impossibili, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Ondine: L'amore ha sempre il suo lato tragico, credo che sia così anche [...]

  • Gennarino: Ondine: Grazie a te per aver letto e commentato. Mi trovi d'accordo con [...]

4
7
28

La scrittura

16 August 2025

La scrittura è terapia la nostalgia porta via. Il tempo ferma nuovi orizzonti apre piacevole calma farà sentire. Con la punta sottile d'inchiostro intrisa la penna sul foglio si lascia trascinare in mille rivoli ornati e ondulati. Come incantevole danza la fantasia lascia piroettare e sogni [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

3
7
26

Domenica 31/8/2025 last kiss (2/2)

16 August 2025

Un’ora dopo, al bar, seduto al solito tavolino con vista sulle scale dell’entrata, Sandro legge l’edizione cartacea del suo giornale preferito e non si accorge che una bella signora è appena scesa e si dirige verso di lui, da dietro gli mette le mani sul viso e gli domanda: «Chi sono?» «Troppo [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

Torna su