Era verso la fine dell’estate e stava camminando, come spesso faceva, sulle spiagge quasi desolate, in quella località di mare dove da poco si era trasferito. All’improvviso si senti chiamare: - Ehi! Ehi! - 

Si guardò intorno ma sulla spiaggia di fronte a lui non c’era nessuno.

- Ehi! Ehi proprio tu! -, in prossimità della battigia c’era un pescatore con una grossa canna da pesca in mano.

- Aiutami per favore, penso di aver preso qualcosa di grosso e da solo non riesco a tirarlo a riva. - Avvicinandosi notò come la lenza della sua canna da pesca fosse molto tesa verso il mare, probabilmente aveva acciuffato un pesce molto grosso. L’aiutò a tirare la lenza verso la riva ma senza successo, neanche in due ci riuscirono dopo diversi tentativi.

- Sarà un pesce piuttosto grosso! Probabilmente un’aringa gigante! - Cercarono ancora insistendo di portare a riva quel pesce ma inutilmente.

Proprio in quel momento stava passando da lì sulla spiaggia un signore di mezz’età, camminava spensieratamente, quando si senti chiamare da quei due: - Ehi! Ehi! Ci può dare una mano? Abbiamo pescato qualcosa di grosso ma non riusciamo a portarlo a riva. - Neanche in tre riuscirono nell’impresa, dopo vari sforzi e tentativi fatti.

- Sarà un pesce enorme. Un merluzzo di quelli mai visti prima! –, disse il nuovo arrivato.

Ritentarono di nuovo e con più impegno e sforzo, da parte di tutti e tre, ma senza ottenere niente. In quel momento stava passando vicino a loro sulla spiaggia una signora piuttosto grossa. 

- Ehi! Ehi! Scusi signora può darci una mano? Abbiamo pescato qualcosa di grosso, ma non riusciamo a portarlo a riva. - Neanche in quattro ci riuscirono, dopo vari tentativi fatti. - Sarà un pesce piuttosto grande, forse un tonno enorme. –, disse quella signora grossa.

Dopo diversi tentativi inutili videro lì vicino un giovane ragazzo fare footing sulla spiaggia. Muscoloso e alto. - Ehi! Ehi! Fermati un istante! Puoi aiutarci? Abbiamo pescato qualcosa di grosso ma non riusciamo a portarlo a riva. –, gli dissero.

Nonostante i suoi muscoli neanche in cinque riuscirono a portarlo a riva. - Sarà un pesce enorme, forse un cefalo mai visto prima per dimensioni. –, disse il giovane ragazzo atletico. Tentarono più volte ma senza nessun esito.

Un ragazzo di colore, forse africano piuttosto giovane, stava transitando in quel lembo di spiaggia, proprio in quel momento. - Ehi! Ehi! Ragazzo può darci una mano? Abbiamo pescato qualcosa di grosso, ma neanche in cinque riusciamo a portarlo a riva. - 

Dopo svariati tentativi e sforzi non ci riuscirono neanche insieme al giovane ragazzo di colore. - Deve essere un pesce piuttosto grande, uno sgombro enorme. In Africa ne ho visti alcuni grandi come una barca. Visti con i miei occhi! –, disse quel ragazzo. Tentarono e ritentarono senza successo.

Un prete stava avanzando verso la loro postazione, forse incuriosito da tutte quelle persone con in mano una canna da pesca. Tutti insieme lo chiamarono. - Ehi! Ehi! Padre, può darci una mano? Abbiamo pescato qualcosa di grosso ma non riusciamo a portarlo a riva. -

Neanche in sette ci riuscirono dopo sforzi enormi e diversi tentativi. Neanche lo spirito santo fu d’aiuto nell’impresa. - Sarà un pesce grandissimo, un pesce spada mai visto prima. –, disse il prete. Ritentarono di nuovo ma senza raggiungere il risultato sperato.

Una signorina molto graziosa e assai carina passava da quelle parti sulla spiaggia, proprio in quel momento. - Ehi! Ehi! Signorina, può darci una mano? Abbiamo pescato qualcosa di grosso, ma non riusciamo a tirarlo a riva. –, le dissero.

- Come faccio? Ho un appuntamento con il mio ragazzo. -

- Giusto un attimo! Dopo può andare dove le pare. - 

Ma neanche con quella graziosa signorina ci riuscirono, dopo svariati tentativi e sforzi da parte di tutti. - Sarà un pesce molto grande! Uno squalo, probabilmente. –, disse quella signorina assai carina. 

Continuarono a tirare e tirare per tutto il tempo. Passava da lì in quel frangente un ragazzino, stava tirando calci a un pallone. Tutti insieme lo chiamarono. - Ehi! Ehi! Ragazzino per favore, dacci una mano. Smetti un attimo di giocare a pallone e vieni in nostro soccorso. Abbiamo pescato qualcosa di grosso, ma non riusciamo a portarlo a riva. - Neanche insieme al ragazzino ci riuscirono. - Deve essere un pesce enorme! Una balena, forse. –, disse quel ragazzino.

Tirarono e tirarono tutti insieme ma senza ottenere niente. Proprio in quell’istante un militare, forse un generale o un colonello, passava da quelle parti sulla spiaggia. Tutti insieme lo chiamarono. - Ehi! Ehi! Signor capitano o generale, può darci una mano per favore? Abbiamo pescato qualcosa di grosso ma neanche in nove riusciamo a portarlo a riva. -

Nonostante l’aiuto di quel generale o colonello, non riuscirono a concludere niente, dopo diversi tentativi inutili. - Deve essere qualcosa di enorme. E secondo me non è neanche un pesce. Un sommergibile, forse. Io di queste cose me ne intendo! Un sommergibile nemico! - 

Tirarono e tirarono, sforzandosi tutti. All’improvviso l’esca si spezzò, facendo sprofondare tutti quei dieci sulla sabbia della spiaggia, con un contraccolpo rapidissimo e tremendo. Si ritrovarono tutti a riposare sulla sabbia per qualche istante, dopo tutti gli sforzi fatti. E senza aver pescato nulla. E, soprattutto, senza aver compreso se avevano pescato un’aringa, un merluzzo, un tonno, un cefalo, uno sgombro, un pesce spada, uno squalo, una balena oppure un sommergibile.

Tutti i racconti

0
0
2

Non so perché lo faccio

03 October 2025

Non lo so perché lo faccio. Mi sveglio presto, alle 5. Ma perchè? - Ah, sì. Devo andare al lavoro. Ma perchè? - Per guadagnare i soldi. Ma perchè? - Per avere dei soldi. Ma perchè quello è importante? - Per comprare, che necessito. Ma perchè devo necessitare qualcosa? - Per poter mangiare, vestirmi, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
1

La fotografia 2/2

03 October 2025

La lama tra le vostre mani. Con uno strappo disperato riesci a spingerla verso l’alto: il colpo non cade. L’assassino vacilla, ti guarda con disprezzo. “Hai rovinato tutto. Senza il gesto non c’è storia. Nessuno ha mai potuto fermare Napoleone nella Storia prima che compisse il suo destino, né [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

4
2
16

Il mostro (2/2)

Seconda parte

02 October 2025

Era ormai mattina e la nebbia leggera sulle colline pisane rivolte verso Firenze scendendo a valle rendeva la visibilità molto incerta, così Giorgio, anche se terribilmente ansioso di mettere fine alla sua angoscia, era costretto a procedere a bassa velocità e con cautela. Alla fine raggiunse il [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

2
7
21

La fotografia 1/2

02 October 2025

Il formato della fotografia è rettangolare, sviluppato in verticale. Lo sguardo, catturato dalla cornice, entra senza esitazioni nell’interno di un appartamento cittadino. Le superfici sembrano innocue: porte verniciate di bianco, pavimenti rivestiti da piastrelle decorate con discreta eleganza. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

8
8
36

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (2/2)

01 October 2025

Trascorsero altri due cicli. Secondo il sistema di misurazione del tempo in uso sulla Terra, correva l’anno 2038. Felipe II diede l’ordine tanto atteso: «Cancelleremo una delle loro città, New York la chiamano, con una cannonata fotonica. Poi daremo le nostre condizioni». I terrestri scrissero [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: il nemico del mio nemico è mio amico, quindi questo futuristico Francis [...]

  • Luigia: Ormai pollicio prima di leggere. Bello tanto.

2
1
21

Il mostro (1/2)

Prima parte

01 October 2025

Giorgio era finalmente arrivato a destinazione: carcere di Volterra, ala di massima sicurezza. Avevano chiuso il presunto mostro in una cella a prova di ogni tentativo di evasione, considerando che se era davvero lui il responsabile dei cinque omicidi commessi, la polizia si trovava davanti a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
9
37

Piove

Dax
30 September 2025

Piove leggero Piove sul mondo intero Sulle lacrime Sul sudore Sulle iniquità Sulle vittorie e le sconfitte Piove Su ciò che resta di noi I sogni, le speranze Piove, bagnando i visi I capelli, gli occhi I sorrisi Piove a catinelle Sommergendo la violenza Irrorando le cose belle Piove perché ci [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
7
25

La Selva Oscura: l'armata silenziosa (1/2)

30 September 2025

Un osservatore esterno avrebbe scambiato Hell H1 per un buco nero. In realtà si trattava di un gravidisguise, una struttura gravitazionale artificiale progettata per imitare una singolarità. Il campo gravitazionale divergeva sulla superficie di una sfera, ma all’interno era approssimativamente [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
3
33

Ciak! Si scrive! "Neverland - Un sogno per la vita"

29 September 2025

Segnaliamo la pubblicazione sulle pagine del blog di un nuovo articolo. Chiunque può accedervi cliccando il link BLOG in home-page. Invitiamo alla lettura e al commento in calce allo stesso. Buona visione! Lorenzo Aaron

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
21

Lee

Tentativo di poesia stile Rara avis, utente come noi, che mi ricorda le iniziali dei personaggi di Stan Lee

29 September 2025

Lungo le larghissime lande limone, liturgiche lagne librate lentamente da una lingua lussuriosa. Limo lastre di lavagna. Laccando lunghe listelle là, ove latitanti lombrichi hanno lasciato linee lievi. Locandomi con lascività una lente di lavorazione latina. La lettura di lettere su lanterne [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
9
40

Martha

la vita non è solo rosa

29 September 2025

Martha viveva con la sua famiglia in una regione isolata dell’Ohio. Una terra arida e battuta dal vento, ma nonostante i grandi disagi, il padre si ostinava a volerla coltivare. Erano arrivati in quella terra dopo un viaggio di molti mesi, partiti dall’Irlanda, decisi a stabilirsi in America per [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: Volevo concludere dicendo che mi resterà dentro questa storia, ma temo [...]

  • Paper♂️perAbitudine: Ogni tanto dovrei scrivere anche io una storia pratica e quotidiana come questa. [...]

18
20
100

Una macchina a pois

We love a coloured world

28 September 2025

"Pochi sono quelli che osano avere una macchina gialla. Ancor di meno i temerari che acquistano un'auto di colore verde pisello. Ma una carrozzeria a pois può sembrare a tanti un concetto tanto folle da poter essere preso in considerazione solamente se distesi sul lettino di uno strizzacervelli, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su