Si svegliò quando il sole era già alto nel cielo e i raggi filtrati dalle vetrate colorate davano un aspetto allegro alla camera.

Vide il copriletto accuratamente ripiegato appoggiato su una sedia, i personaggi immobili al loro posto e il serpente seminascosto fra l'erba e un cespuglio di fiori bianchi.

Riacquistata la tranquillità si vestì e scese al piano di sotto deciso a prendere la sua macchina e filare via il più in fretta possibile.

Nella sala da pranzo trovò il duca con tutti i suoi ospiti compresa la bruna lasciva che lo aveva tentato durante la notte. Non volle mostrare il suo disagio e finse di non vederla anche se lei lo guardava con aria complice.

Stavano servendo una sontuosa colazione con torte brioches appena sfornate e ogni sorta di marmellate, bricchi di caffè e latte bollenti e teiere profumate di aromi esotici, su un altro tavolo facevano bella mostra ogni sorta di salumi, prosciutti, e focacce salate, ma non potè fare a meno di notare che il duca, come la sera prima non assaggiava una briciola di tutto quel ben di Giove.

Si chiese di che si nutrisse quello strano personaggio, ma non restò lì a domandare e con qualche difficoltà riuscì a guadagnare l'uscita e a raggiungere la sua macchina fuori dal cancello dove l'aveva lasciata.

Saltò a bordo e partì a tutta velocità, voleva lasciare più strada possibile tra la villa e l sua agenzia.

Avrebbe voluto raccontare tutto alla sua socia Barbara, ma non voleva fare la figura del deficiente e non le raccontò nulla, le chiese solamente: << Verresti con me a fare un sopralluogo in via delle Masche al quarantacinque? Abbiamo la vendita in esclusiva>>

<<non è un affare, quella non la si può nemmeno più chiamare casa, è solo un rudere. Sarà una delusione>>

<<Ma tu la conosci?>>

<<Si, come la conoscono tutte le coppiette in cerca di privacy, mi è capitato molte volte di passarle davanti, è la strada giusta dove non si è disturbati.>>

Salirono in macchina e si fermarono davanti al numero quarantacinque di via delle Masche, il cancello tutto arrugginito era scardinato da una parte e la casa aveva perso i comignoli, le vetrate erano in parte frantumate e in alcuni punti si vedevano i mattoni dove l'intonaco era scrostato.

Enrico pallidissimo per poco non svenne e Barbara vedendo che stava male lo aiutò a salire in macchia e lo portò fino al primo bar che incontrarono dove un buon cognac gli diede un po' di colore e il fiato per parlare ma non disse nulla della sua disavventura.

Barbara gli raccontò una storia <<La gente racconta che la casa è stata costruita nel campo dove innalzavano i roghi per bruciare le streghe e che una abbia lanciato una maledizione su coloro che l'avrebbero abitata. Capirai nessuno ci crede, ma la gente ha sempre dei pregiudizi, non la venderemo mai>>

<<Non importa appena a casa chimo Casalegno e gli rendo il mandato, vedi se per una volta che avevamo l'esclusiva ci doveva capitare proprio la casa delle streghe>>.

Tutti i racconti

3
10
22

Una vita felice

26 August 2025

Sì, questo aveva: una vita felice. Conquistata giorno dopo giorno, affrontando problemi grandi e piccoli che si presentavano lungo il cammino. Certo, in alcuni momenti si era sentito scoraggiato — soprattutto quando certe questioni sembravano non voler finire mai, e alcune avevano avuto epiloghi [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

7
15
44

L'Urlo

26 August 2025

Sai ragazzo, una volta in questa foresta sentire l’Urlo voleva dire due cose: o eri una canaglia e ti assaliva la paura o eri nei guai e confidavi in un aiuto prezioso. Per decenni l’Urlo ha vegliato su queste terre. Oggi non più, ma la leggenda vive ancora. *** NdA: ho scritto questo microracconto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: Visionata e apprezzata la coperita "tarzanesca". La nota ci vuole [...]

  • Lawrence Dryvalley: Grazie Rubrus! Ben conscio che il fumetto popolare non è più [...]

3
3
23

Apologia del calzino spaiato - 2/2

Esercizi di nonsense

25 August 2025

Ma si può aver paura del proprio calzino? E del proprio partner? Non c’è dubbio che il calzino, se spaiato, cagioni ansia, quasi noi percepissimo il suo risentimento: starsene desolato ai piedi del letto, gli unici piedi che lui non ama, o trascinato da animali domestici verso i canti più stonati [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: D'altra parte ce lo hai segnalato nei tag: umorismo, gioco di parole, non [...]

  • Lawrence Dryvalley: Lette le due parti... mi sento spaiato! 😁 Ciao!

7
10
35

Il caffè

25 August 2025

Quella del caffè comunque è decisamente una mia mania, o un vizio, ecco. Un rito che scandisce il trascorrere della giornata, tiene a bada l’impulso pressoché onnipresente di mangiare e aiuta a sentirmi parte di una comunità che cerco in tutti i modi di immaginarmi. Comunità di cui voglio e non [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Benvenuta! E il caffé... benbevuto! Rito che abbiamo tutti nel DNA italico, [...]

  • CURZIO LUCANO: Mi ci ritrovo in quel continuo oscillare tra desiderio di far parte e bisogno [...]

3
2
32

Apologia del calzino spaiato - 1/2

Esercizi di nonsense

24 August 2025

Spaiato, è così che mi sento spesso e tutto sommato volentieri. Non me ne vergogno insomma, eppure il termine non ha accezione positiva, e chissà perché mai? Tutti noi, o quasi, si è spaiati, seppur accompagnati, nel senso che non si può considerare il proprio partner alla stregua di una scarpa [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

6
9
26

Nido di fringuelli

24 August 2025

Me l’aveva detto, quel vecchio, che da quella parte non ci dovevo andare. Ma, secondo voi, una come me, che vuole sempre l’ultima parola, può seguire il consiglio di un vecchio pazzo? Perché sì, pazzo mi era parso. Con quella barba così lunga che due fringuelli avevano persino deciso di farci un [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lo Scrittore: allora! prima di tutto benvenuta in questa gabbia di.... uomini con barba lunga [...]

  • Lawrence Dryvalley: Benvenuta! Ci leggo la morale che è meglio passeggiare in città! [...]

10
11
38

Maledetto TripAdvisor

23 August 2025

C’era una volta... in una casa lontana lontana, una principessa non più giovanissima, ma ancora ben tenuta. Viveva una vita spensierata, godendo di tutte le sue fortune. Talvolta, osservava con un misto di stupore e fastidio i comuni mortali, che si affannavano per i loro tormenti. Li giudicava [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

7
7
80

Acqua di cocco

23 August 2025

Quando sono entrata in quel bar quella sera tutto mi sembrava poco chiaro. Le luci erano soffuse e mi attirava terribilmente quel profumo di fiori da campo. È strano, non credi? Un bar che ha un odore di fiori da campo, era cosi strano: eppure sembrava così. Mi accomodai al tavolino in fondo, in [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

9
7
37

Sabbia

Profezia del vento

22 August 2025

Dalle colline di quel monte, che solo i suoi antenati ne conoscevano il nome, fatto di rocce sgretolate, sassi appuntiti , scendeva il ragazzo. Non era un vero e proprio sentiero, ma tra spine e rovi riusciva a trovarne il varco. Sotto di lui solo una enorme distesa rossa, e rami di ulivo arsi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Adribel: Complimenti per questa voce divina che hai saputo evocare.

  • zeroassoluto: Una voce che pochissimi ascoltano.
    Mi ricorda il grande fotografo Salgato [...]

8
9
37

Un epitaffio per il povero Arturo

22 August 2025

“Strano che abbiano pensato proprio al nostro asilo per girare la scena di un film.” fece la giovane maestra ravvivandosi la folta chioma quasi crespa mentre camminava lungo il corridoio. Guardandola, Lionel non poté fare a meno di pensare a una zuppiera d'insalata riccia. “Beh, non sono io a scegliere [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: L'unione fa la forza.
    Metti un bambino "traquillo" assieme [...]

  • Cherie: Cinica rappresentazione della realtà: piccoli despota crescono e i grandi [...]

6
7
30

Assenza Di Te

21 August 2025

Stringimi forte al tuo fiato, ultimo mio ricordo svanito, affinché accarezzi ancora il suo viso. La sua assenza è disco che piange negli angoli del mio cielo, squarciato dal rancore senza luce che m’illumini. Il suo silenzio è sciabordio di colpe che si infrangono nelle mie vene, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

6
11
39

Sulla punta

21 August 2025

«Non è stata imbrattata. L’abbiamo dipinta apposta così». L’uomo col costume strano sobbalzò. Intento com’era a osservare la statua, non aveva sentito arrivare la ragazza. Fu colto da una sensazione di disagio. In costume da bagno, nel bel mezzo di una proprietà privata in cui si era intrufolato [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

Torna su