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Improvvisamente, amo le giornate nuvolose, fu quel dì che ti vidi mai potrò dimenticarlo. Improvvisamente, amo quella canzone, prima non volevo mai ascoltarla: ora è la mia preferita. Improvvisamente, adoro la pioggia i tuoni che illuminano il cielo, scuotono il mondo, la mia anima. Sento di [...]
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Lo chiamavano Mister Tie perché aveva un’aria vagamente inglese e cambiava cravatta ogni giorno. Ne aveva di tutti i tipi: in tinta unita, a pallini, a righe, fantasia, con nodo Windsor e Mezzo Windsor, St. Andrews, in cuoio, in seta, in lana, in poliestere, in raso, in tessuto misto, sobrie cravatte [...]
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Petali blu: un qualcosa di ironico c'era, cmq davvero meritava di essere in gara 😃
Patapump: rubrus qui le donne dicono che la prox volta meglio lanciarsi....ciao ciao
E all’improvviso quel piccolo suono, quel lungo strombazzare d’auto frenetico, quel rumore di pioggia che batte sui vetri e lo sguardo fisso sulla finestra osservando il mondo davanti a me che segue il suo percorso, la sua continua vita, che non si ferma un attimo; mentre l’universo nella sua immensa [...]
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Walter Fest: Ciao Sara, benvenuta fra di noi, complimenti ci rivediamo alla prossima.....se [...]
Sara Passarelli:
Ciao! Grazie!
Scusatemi se rispondo tardi, ma la connessione internet in [...]
La delusione infesta spazi, ricordi, emozioni, ma soprattutto avvelena -anche- i momenti belli. Tra pochi minuti salirò su quel palco, sorriderò e riceverò dalle mani del presidente di giuria il mio premio: una targa in argento e una promessa di pubblicazione. Zia Vanna sarà la prima persona che, [...]
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SabrinaMilana: Grazie a tutti, queste parole mi arrivano come carezze...
Patapump: una sorta di Cenerentola, ma vuoi mettere la soddisfazione su quel palco! brava, [...]
Ancora, disse ai servi. Ancora, disse alla regina. Ancora, disse all'esercito. Ancora, ripeté al popolo. Tutti voi, che udite le mie parole, ancora, ancora, ancora. Non fermatevi mai, portatemene ancora... O per voi saranno guai. Il re ingordo finì strozzato, il suo tesoro ahimè, fu razziato. [...]
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E vidi uomini su uomini lì per quella valle... li vidi senza pesi sulle spalle. un rumore assordante vi proveniva, crack crack crack. non riuscii a spiegarmi come fosse possibile, come quel rumore fosse plausibile. crack crack crack... la sua derivazione era un mistero. finché non gettai lo [...]
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Carlo Trimarchi: grazie davvero! a entrambi. ogni tanto pubblicherò qualche poesia tratta [...]
Sue: E bravo Carlo. Trovo i tuoi versi .. cristallini. C'è tutto. Complimenti.
Oniricon era l’ultimo visionario. A causa del bisogno di rinchiudere tutto in supporti digitali, di restringere, limitare, agire in fretta per tamponare le emergenze, non esistevano più strumenti adatti per forma, spazio e fantasia a contenere progetti di ampio respiro. Così Oniricon, nelle giornate [...]
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Non importava se l’aumento dello stipendio se ne andava tutti i mesi al gioielliere, non importava se doveva rinunciare ancora alla sua pizza bianca e neppure gli importava più di arrivare con le tasche vuote al giorno trenta (o trentuno); doveva decidersi: avrebbe chiesto la mano di Jenny ad ogni [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Il primo stipendio da Commissario e non più vice arrivò puntuale. Duecentocinquanta euro in più in busta paga: che pacchia! A James sembrò di aver risolto quasi tutti i suoi problemi. Ancora un paio di mesi e avrebbe chiesto alla dottoressa Lorenzi di sposarlo. Nel mentre, iniziò a visitare tutte [...]
Tempo di lettura: 4 minuti
Walter Fest: Betty continua così, vai avanti fino a compimento di un sogno....
Betty: Certo Walter, prepariamo il matrimonio che, ovviamente, sarà festeggiato [...]
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Correvo nel buio, le gambe sembravano venirmi meno. Pulsavano i lividi delle botte, che da quando mamma non c’era più erano in doppia razione per me quando tornava a casa la bestia di mio padre, scontento di tutto nella sua vita passata tra la fonderia e il bar. Avevo i capelli appiccicati alla [...]
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