Pioveva a dirotto da più di un'ora, il cielo era stato ripetutamente squarciato da lampi che a tratti rendevano visibile la grande pianura intervallata da numerose villette circondate da fitta vegetazione a custodia di una privacy di alto livello.

Montedoro, piccolo centro dell'entroterra siciliano, aveva subito negli ultimi anni un'evoluzione rapida e orientata al lusso grazie all'dea del vecchio sindaco di vendere le costruzioni ad 1 euro con la clausola di provvedere entro tre anni alla loro ristrutturazione.

"Solo così possiamo sperare di riportare in vita il nostro paese" disse con tono deciso il dott. Giammona, il sindaco, appunto, "e così sia" risposero in coro i consiglieri del piccolo comune.

Il territorio era splendido, i campi di grano, in estate erano un inno alla vita, in inverno la vegetazione era rigogliosa, il clima incantevole.

"Sì, dobbiamo fare le cose in grande" disse il dott. Giammona e diede l'incarico al suo vice. L'annuncio fu pubblicato dalle redazioni  e dai siti web più importanti delle città europee,   

Adesso, nel bel mezzo del  temporale, due fari procedevano lentamente in direzione di una bella villa in stile provenzale. Il cancello si aprì automaticamente,  l'auto si fermò  davanti al portone e  Carol si apprestò a fare  scendere Giselle, a prenderla in braccio e velocemente  a portarla  in casa. 

Erano i primi ad andare ad abitare nella nuova Montedoro, erano francesi.

Erano sposini.  Giselle vedeva la casa per la prima volta e nonostante si fosse bagnata un bel po' emise gridolini di felicità,

"Wow, è meravigliosa!" correva da una parte all'altra, salì velocemente le scale, visitò la camera da letto.

"Che ne pensi? Ti Piace?" disse Carol. Era felice, il loro sogno si realizzava!

Erano benestanti di famiglia, avevano scelto di vivere a Montedoro proprio per il clima che poteva giovare a Giselle che era cagionevole di salute. Assieme a loro si erano trasferiti il fratello di Carol e la sorella di Giselle, entrambi con famiglia al seguito. In breve decine di famiglie straniere popolarono le vie del piccolo centro.

Dopo pochi anni Montedoro era diventata una ridente cittadina, i nuovi abitanti avevano portato un rinnovamento sociale ed economico. I campi venivano coltivati con tecnologie moderne ed ecologiche e i giovani del luogo si sentivano motivati a non emigrare. Fu ristrutturata una cascina che diede vita ad un agriturismo, fu creato un centro di arte e artigianato locale, furono aperti un centro per anziani e un centro per disabili,  e naturalmente un centro studi multilingue, visto l'arrivo di molti stranieri come abitanti e di un intenso via vai di turisti.

Il dott. Giammona era felice della sua iniziativa, ogni anno organizzava una bella festa in Comune alla quale partecipavano sempre più imprenditori.

Era orgoglioso il dott. Giammona, sentiva di aver svolto al meglio il suo mandato politico.

Carol, molti anni dopo gli succedette nella carica di sindaco. Evviva questa politica! 

Tutti i racconti

4
41
80

Il paese dei piccoli 2/2

28 December 2025

Il cambiamento avvenne in modo quasi impercettibile, come tutte le rivoluzioni profonde. Arrivò il compleanno di Orlan. Secondo la Legge della Statura, il giovane avrebbe dovuto iniziare a rimpicciolire a partire da quella data: un millimetro alla volta, quasi impercettibile, ma abbastanza per [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: Mi ero ripromesso di parlare di "l'uomo che non divenne mai giovane" [...]

  • CarloAnti: grazie Rubrus! sia per il commento che per la chicca del video!

4
10
36

Nuovi Orizzonti - La consegna

Dax
28 December 2025

Max era affondato sulla poltroncina della cabina di pilotaggio, lo sguardo perso nel vuoto interstellare. La sigaretta elettronica sbuffava vapore viola che gli velava il volto. Doveva trovare un modo per salvare la creatura nella cassa… e sé stesso dalla Space Force. Non era affar suo, eppure [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Mi accodo ai complimenti e ai fan di "nuovi Orizzonti"... We want [...]

  • Dax: @MarcoFanta.Grazie, errori di battitura sfuggiti. "trasalì" [...]

3
5
42

Il paese dei piccoli 1/2

27 December 2025

C’era una volta un mondo in cui il tempo scorreva al contrario. Non era il passato a farsi più lontano, né il futuro a venire incontro: erano le persone a rimpicciolire, anno dopo anno, recuperando a ritroso ogni stadio della loro crescita. Così, chi aveva accumulato saggezza ed esperienza non [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Maria Merlo: Una prima parte davvero accattivante. Brava.

  • GiuliaCango: GRazie di cuore a tutti e a tutte per i commenti... mi piacerebbe fosse letta [...]

3
2
134

E tu, tu mi pensi mai?

27 December 2025

Ti ho pensato, sai? Ti ho pensato così spesso che a volte mi sembravi vero, mi sembravi intero, in carne ed ossa. Mi sembravi in piedi di fronte a me, col tuo odore e il tuo fiato dentro al mio. Mi sembravi vivo, si. Eri vivo. Eri così vivo che ad un certo punto ti ho stretto forte, ti ho abbracciato. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
5
33

L'Oltre

26 December 2025

D’amore e d’odio, sublimati e coscienti, vive la mia sfera. Luce e ombra si contendono il pensiero fatto materia. Ho perso la crisalide per superare ogni tempo e visitare ogni spazio. Non mi cruccio se gli dei mancano all'appuntamento. Procedo col mio bagaglio senza aspettare il treno. Corro spedito, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
33

La Statistica

26 December 2025

Che Adelmo avesse qualche rotella fuori posto lo pensavano in tanti, ma dopo ciò che accadde non ci furono più dubbi. Quando andava in centro gli capitava di incontrare quei gruppetti di persone che “giocano” alle tre campanelle, nota truffa studiata ai danni dei turisti. Lui passava delle mezz'ore [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • VittorinaPerbo: Bel racconto che parte con tutta la serietà di un esperimento di un [...]

  • Rubrus: Mi ricordo un episodio, cui non ho assistito direttamente, ma riferito da persona [...]

6
5
37

Cose che capitano solo a Natale

25 December 2025

Nel camino di una casa c’è qualcosa che lo intasa. Non può essere la neve, quella scesa era lieve. Non può essere il carbone, se bruciato va benone. Sto pensando che è Natale, sarà mica un animale? Non si sa che cosa sia, però il fumo non va via. Ci si sente una gran voce, ma non pare sia feroce. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

11
11
185

Procopia e il Cervo - 2/2

ovvero bisogna sempre leggere con attenzione

25 December 2025

«Ecco qui» disse Procopia. «“Come trasformare un cervo volante in rospo”: andrà bene. Tanto poi so come cavarmela». Il principe-bacherozzo cercò invano di protestare, ma la principessa non ci fece caso: nessuno dà mai retta agli insetti, neppure ai Grilli Parlanti, figuriamoci poi alle blatte. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Dax: Moolto carino.Like allo smeraldo 😊

  • Lawrence Dryvalley: Rinnovo like. Rileggendo il mio precedente commento, forse non sono stato molto [...]

8
6
44

Una storia dal Polo Nord

24 December 2025

Era il 24 dicembre. In Lapponia, tutti gli gnomi erano indaffarati per finire gli ultimi doni mentre cantavano a squarciagola i canti di Natale. (Hai mai provato a cantare mentre fai un pacchetto? Guarda è una cosa difficilissima, eppure a loro riesce benissimo.) Intanto Babbo Natale, sprofondato [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

11
7
185

Procopia e il Cervo - 1/2

ovvero bisogna sempre leggere con attenzione

24 December 2025

C’era una volta, in un paese non troppo lontano, una bambina che si chiamava Procopia. Procopia viveva felice in un castello col tetto tutto d’oro zecchino insieme al padre, Re Paciocco, e alla madre, Regina Carina. Il Conte Stellario abitava giusto dirimpetto. Egli desiderava tantissimo per il [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: Bello Bello.Like

  • GianlucaEgo: Bello l inizio di questa fiaba con l aiutante che è una figura della [...]

8
7
52

Maria o della Natività

23 December 2025

Milano non dormiva mai. I tram correvano sui binari, i Navigli brillavano di luci sospese e i grattacieli riflettevano il cielo notturno. Maria, stanca e affaticata, camminava accanto a Giuseppe che la sorreggeva, avvolta in un cappotto consumato. I suoi occhi nocciola, profondi e calmi, sembravano [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

7
5
30

Il Valore del Donare: Le Radici di una Vita di Generosità

Genitori, insegnate ai vostri figli il valore della vita e del donare e non il valore di un cellulare.

23 December 2025

Da piccolo, vivendo a Chiaiano, un paese ricco di vegetazione, a pochi chilometri da Napoli, che per molti era sinonimo di salubrità, oggi deformato, umiliato, dalle varie costruzioni che ne hanno deturpato l'ambiente e dove gli abitanti non respirano più aria pura ma polvere di cemento. Negli [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Gennarino, questo tuo testo è un po' il tuo manifesto. Da quando [...]

  • Gennarino: Gentile Lawrence, un immenso ringraziamento per il tuo bellissimo messaggio. [...]

Torna su