Nel lontano regno  della regina Sigismonda, il popolo era schiavo di questa terribile donna dal cuore di ghiaccio. Il regno viveva perennemente in un clima invernale con temperature proibitive che costringevano le persone a una vita fatta di privazioni e terrore. Nessuno poteva lasciare quelle terre pena la morte, gli sgherri della regina erano sempre pronti a catturare gli impavidi che tentavano di fuggire.

Fra i giovani si stava espandendo la volontà di compiere un’azione di forza per liberarsi da quel giogo. Ogni sera si riunivano in una cantina dove parlavano di questa fuga di massa. Capitò una sera che, i soliti partecipanti, trovarono ad attenderli un intruso, un vecchio con un lunga barba bianca, indossava una tunica logora e si appoggiava a un bastone, ma la sua mente era pronta e ben sveglia. I ragazzi nel vederlo lo volevano far uscire, non desideravano svelare a estranei i loro piani. Ma per quanti tentativi facessero il vecchio ostinato resisteva e alla fine, dopo aver ascoltato tutte le parole offensive dei giovani, si rivolse a loro.

<< Ascoltate stolti, io so bene cosa state architettando, pensate di essere furbi oppure più forti delle guardie di Sigismonda? Illusi, nessuno può farcela fino a quando a  quella donna  non verrà strappato il cuore solo così l’incantesimo sarà spezzato e questa terra potrà tornare a fiorire.>>

<<Taci vecchio barbone,>> risposero in coro i ragazzi, <<che cos’è questa storia del cuore, cosa nei puoi sapere tu di cosa vogliamo fare, certamente non verremo a dirlo a te, non ti conosciamo>>

<<per quanto ci riguarda potresti essere una spia.>>

<<Poveri ragazzi come siete ridotti, ora mi vedete vecchio e malato ma un tempo ero giovane come voi e anche più forte di voi. Ebbi anche io la stessa idea di scappare, ma fui catturato e per uno strano scherzo del destino la regina non volle uccidermi, sono rimasto tutto il resto della mia vita nei sotterranei della reggia, sono uscito da poco tempo perché ormi sono troppo vecchio per tentare ancora la fuga. Nel tempo sono venuto a conoscenza della leggenda che riguarda quella donna.  Era una fanciulla bellissima ma superba e altezzosa, unica figlia del re che era un bravo sovrano. Un giorno arrivò alla reggia un mendicante per chiedere un obolo, lei lo cacciò a pedate e lo fece frustare dai servi, lui malconcio riuscì ad andarsene, ma lanciò su di lei una maledizione. Il suo cuore da quel momento sarebbe diventato di ghiaccio. Non conobbe mai l’amore, né la bontà. Il regno sprofondò in questo clima invernale così come lo avete sempre conosciuto.>>

<<Dopo la morte del re suo padre lei regnò e regna ancora con il suo cuore duro di ghiaccio.  Da allora lei ha fatto in modo di non permettere a  nessuno di lasciare il regno. Se qualcuno di voi sarà capace di strapparle quel cuore  tutto tornerà come prima. Sappiate però che è impossibile avvicinarla, le sue guardie sono terribili, peggio di lei.>>

<<Allora vecchio come potremmo fare, prima ci suggerisci cosa fare e poi ci dici che non è possibile>>

< <Veramente ci sarebbe un modo, ma prevede il sacrificio di uno di voi. Finora nessuno ha avuto il coraggio di farsi avanti. Dovete andare in due alla reggia, uno dei due deve presentare alla regina l’altro, dicendo che lo porta come prigioniero, che ha offeso la persona della regina e lui da buon suddito lo ha portato per farlo punire, lei sarà felice di poter infierire su un uomo. Li odia tutti. Lei, si avvicinerà  al condannato e lo bacerà, il suo bacio e letale, come se il poveretto fosse sottoposto a una scarica mortale, morirà all’istante, sbriciolandosi come fragile neve e proprio in quel momento l’altro con un pugnale deve trafiggere il petto della donna e estrarre il cuore, dovrà indossare dei guanti pesanti perché è ghiacciato e potrebbe non reggerlo fra le mani, il pugnale deve essere robusto, meglio un punteruolo da ghiaccio. Nel momento che il cuore vede l’aria l’incantesimo finirà e anche le guardie torneranno dei normali soldati. Chi di voi è pronto a morire per la causa?>>

I giovani si guardarono in faccia e nessuno fiatava, alla fine uno di loro, un tipo sgraziato, quasi deforme, dallo sguardo strabico e le gambe malferme si fece avanti.

<< Ragazzi sarò io il predestinato, io che a parte qualcuno di voi, non ho amici veri, nessun parente, nessuna donna che mi aspetta,  se servirà a ridare vita alla mia terra, la mia sarà una bella morte. Sarò ricordato in eterno e allora sarà valsa la pena di vivere  e di morire per uno scopo.>>

Tutti si precipitarono ad abbracciarlo.  Due giorni dopo dal castello di ghiaccio si levò un lungo grido straziante, il cielo improvvisamente  divenne man mano sempre più chiaro e alla fine sorse il sole su un paesaggio di ghiaccio che lentamente si stava già sciogliendo.

Tutti i racconti

0
1
10

La rinascita di Angelica

27 April 2025

Era bellissima Angelica. Il suo corpo statuario, i suoi profondi occhi neri, un incanto. Era molto corteggiata. Non aveva ancora un legame stabile. Alla soglia dei trenta non si era mai innamorata veramente. Negli ultimi mesi al lavoro subiva la corte di un collega. Una sorta di seduzione che [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Wind: Una brutta storia finita bene.
    purtroppo non è sempre così [...]

7
5
26

Amante

frammento da una storia

27 April 2025

Questa volta non avevo chance . La convocazione era giunta con la solita telefonata. Ma questa volta il tono della voce ed un paio di imbarazzati silenzi, mi avevano fatto intuire ciò che mi aspettava. Sapevo sin dall'inizio che sarebbe arrivato il giorno in cui le cose mi avrebbero costretto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dario Mazzolini: carissimo amico di penna, il tuo racconto mi è piaciuto. Su questo non [...]

  • PRFF: carissimo Dario...
    grazie per avermi letto.
    Credo che ben pochi siano [...]

9
10
32

La preghiera

26 April 2025

La preghiera Non so, se ne sono capace Ed anche se verrò mai ascoltato In fondo, questa cosa non mi è mai appartenuta Lei era nascosta in una tasca Avvolta in un panno nero, stretta, stretta Come volerle impedire di esserne abbracciata Poi arrivano periodi della vita, dove invocare Dio, Buddha, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

4
6
16

Razza superiore

26 April 2025

Ghnog si fermò all’ingresso della caverna, poi, quando i suoi occhi si abituarono al buio, fece qualche passo all’interno. Dagga teneva il corpo del piccolo tra le braccia, dondolandosi e intonando una nenia in quella sua lingua incomprensibile. Ghnog si avvicinò. Il neonato aveva la pelle scura [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • zeroassoluto: Bello Rubrus e direi anche profetico! 👍

  • Rubrus: Come dice ZR, in noi, specialmente in noi europei, c'è una piccola [...]

5
4
22

Sottolineature

25 April 2025

Ho sottaciuto di aver sottratto dei sottaceti ad un sottufficiale sotto stress che li aveva sotterrati in un sottoscala insieme a dei sottobicchieri di satin che erano appartenuti anticamente ad uno stagista stalinista ossessionato dalle sottane e dalle sottogonne in seta non stirate. E quindi, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

8
5
32

Chi siamo

24 April 2025

Siamo animale in gabbia Donna libera Bambina non amata Amante maldestra Contenitore d'affetto Orsa nella sua grotta Emozione silenziosa Tatuaggio sbiadito Foto venuta male Momento di pura follia Raccolta di consapevoli errori Sorriso tra le rughe Siamo tutto questo e molto di più Caos rinchiuso [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

3
4
32

Le necessità

a 4 mani con joydiv

24 April 2025

Saltavano qua e là in una danza nevrotica quelle fottute cavallette, non si riusciva a liberarsene. Tutti i campi coltivati della valle furono invasi nel giro di una settimana da un orda di insetti divoratori di ortaggi. Parsley Court era una cittadina di provincia famosa in tutto lo stato per [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Walter Fest: Ti dico la verita' 4 mani o 2 mani o quello che ti pare, mi sei piaciuta, [...]

  • zeroassoluto: Una sintonia perfetta tra July e Joy... bravi!

6
6
29

Violetta di Parma

23 April 2025

Arianna fremeva. Non vedeva l’ora che suonasse la campanella: aveva già preparato lo zaino con libri e vocabolario e controllato di non aver lasciato nulla nel banco. La professoressa continuava a spiegare, ma lei non ascoltava, limitandosi a guardare fuori dalla finestra mentre la compagna di [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Benvenuta Emal, letto e piaciuto. Mi associo ai complimenti già ricevuti. [...]

  • zeroassoluto: Benvenuta!
    Racconto tenero e romantico, anche se prevedibile e zuccheroso...
    Brava, [...]

21
35
169

Pace

23 April 2025

"Persone che potresti conoscere": Silvia Cubisino «Wow! Chi è ‘sta fata?» esclamò Luigi durante un bighellonamento su Facebook con il computer. Tutto allupato si sfregò le mani e, come un delfino curioso, si tuffò nel profilo di quella ragazza dal caschetto biondo e dagli occhi verdi. Dopo aver [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Adribel: Gentile ma decisa la biondina! Sempre sprint, Giuseppe.

  • zeroassoluto: E riecco una nuova edizione del prode Giuseppe!
    21 like e 5000 commenti...
    Ovviamente [...]

10
9
61

L'Avvento III

22 April 2025

Notizie confuse di immani battaglie in cielo e in terra arrivano dall’Europa centrale. Città distrutte, innumerevoli vittime. Sopra Roma gli “angeli” pare stiano annientando i V’jtors immolandosi contro la nave-madre. Ora è chiaro perché sono giunti. [NdA: sequel de “L'Avvento II”, pubblicato [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
8
27

Pagine tristissime di corteggiamento femminile (Sharon)

22 April 2025

Quando Sharon si avvicinò, Lionel capì subito che aria tirava. L'amica aveva attraversato un periodo sentimentalmente altalenante e ora tendeva a fare come faceva di solito in questi casi: si consolava con figure tali da far vergognare un analista. Difatti, per essendo comunque una donna intelligente [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • L. Carver: Un generoso inchino di ringraziamento a tutti. Anche da parte di Sharon. 😁

  • Cherie: Ahahahahahahahahahahahahah... Già l'adoro! 🤣🤣🤣

7
11
41

Ombre

… di un tiglio in germoglio

21 April 2025

Forse era Lisa a non amarlo più. Tutto si riduceva in messaggini e baci virtuali sul cellulare. Il tempo che passavano insieme era sporadico e sovraccaricato dall’ambizione carrieristica, quella che forse, a lei mancava. “Passa una bella giornata tesoro. Capiterà di stare insieme”. Spense il cellulare. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: Ecate: mi piaceva lasciare un finale aperto dare un senso compiuto, proprio [...]

  • Ondine: ah Grazie del tuo commentio Ecate:)

Torna su