Eros pensava <<Che giornata! Si ritirò sull'elicottero a meditare. Per lui le parole Sindone o Arca dell'alleanza non avevano alcun significato. Nessuno gli aveva mai parlato di religione se non vagamente. La mattina successiva parlò con i suoi uomini <<I fatti accaduti mi hanno lasciato nello sconcerto e vorrei tornare a casa. Che ne dite? Per la prima volta chiedeva il loro parere e non seppero che rispondere

<<Hai sempre deciso tu. Ordina e ti ubbidiremo come sempre La consuetudine ad anni ed anni di sottomissione, anche questa volta si adeguarono al volere del capo. Salutarono Andrea e Federico e tutti gli altri e partirono con il loro elicottero super veloce...

 

- - -

 

La camera di terapia intensiva si trovava al quarto piano del nuovissimo ospedale di recente costruzione. Un edificio ad alto impatto biologico, sul tetto un giardino accoglieva i convalescenti per le ore di relax all'aria aperta.

Il corpo, giaceva immobile da un mese in stato comatoso, tenuto in vita dalle macchine.

Annalisa entrò e si fermò davanti allo sportello della caposala <<Ci sono novità?

<<Purtroppo no, signora, è sempre stazionario. Può entrare>> Non se lo fece ripetere, la porta della stanza di Andrea si trovava a pochi metri e vi si precipitò. Non lo vedeva da due giorni ed era impaziente. Si avvicinò alla forma immobile, accarezzandogli i capelli e baciandolo sulla fronte <<Amore mio, perché non ti svegli? stai dormendo da troppo tempo>> Non ebbe risposta. Prese una poltroncina e sedette vicino in modo da potergli toccare la mano. Ai polsi aveva aghi della flebo ed elettrodi per monitorare il cervello. Altri elettrodi sulle gambe, sul cuore, sul fegato <<Amore, mi sembri l'uomo bionico, ma devi svegliarti>> Gli parlava scherzosa come erano soliti fare, nel loro lessico ironico e divertente ma esclusivo.

Prese un libro dalla borsa e cominciò a leggere ad alta voce 'Il signore degli anelli'. Già dal primo capitolo la storia l'aveva appassionata e continuava a leggerla ad alta voce al marito.

D'improvviso l'uomo ebbe un sussulto e si sollevò a sedere sul letto, con gli occhi sbarrati mentre le macchine impazzite suonavano tutti gli allarmi che possedevano. Entrarono di corsa medici e infermiere e si precipitarono al capezzale fermando alcune macchine e controllando che le funzioni vitali del paziente fossero al meglio. Lui si divincolava e chiedeva <<Perché sono qui? dove sono gli altri?, Annalisa, dimmi che mi è accaduto?>> Uno dei medici gli mise le mani sulle spalle e lo fece adagiare <<Stia fermo, per piacere. Dobbiamo visitarla per sapere se il suo cervello riporta danni>> Si rivolse all'infermiera <<Togliete i cavi dal torace, lasciate solo il cuore e uno in testa. Potete liberare le gambe, la circolazione è buona>> Un altro medico disse piano <<Ora è completamente sveglio, sta bene ed è la prima volta che mi capita un caso simile>>

<<Cosa vuol dire?>> domandò Annalisa spaventata.

<<Non mi era mai accaduto che uno in coma si risvegliasse completamente al primo colpo, di solito ci voglio ore se non giorni>>

<<In coma? - domandò Andrea - Ma cosa mi è capitato, perché sono stato in coma? Voglio alzarmi>>

Fece per buttare a terra la leggera coperta di tessuto non tessuto, e si rese conto di essere nudo e davanti a lui c'erano tre graziose infermiere. Raccolse la coperta imbarazzato e si coprì alla meglio.

<<Sei stato in coma perché ti ha colpito una grondaia che si è staccata dal tetto durante il temporale>> Rispose Annalisa

<<Stai tranquillo e coricato, non se ne parla di scendere dal letto almeno per un giorno o due. Non ti reggeresti, sei troppo debole>> Chi aveva parlato era il suo amico chirurgo che veniva tutti i giorni a fargli visita. Il medico gli parlava in modo scherzoso e Andrea si sentiva frastornato e stringeva la mano di Annalisa. Riuscì a dire solo <<Ho fame>>

<<Buon segno, infermiera gli faccia portare due cucchiate di minestrina>>

<<Due cucchiaiate di brodaglia? Io voglio la torta di verdure che fa Caterina, con la verdura della nostra serra>>

<<Amore, noi non abbiamo serre, ed è troppo presto per mangiare roba solida. Devi riprenderti>>

<<Dov'è Federico, lui almeno sta bene?>>

<<Federico è sempre nel suo studio di architetto, a progettare disastri, come gli dicevi tu>>

<<Architetto? Sono sicuro che ti sbagli, lui è il mio aiutante, e Micaela?>>

<<Micky ha finalmente ricevuto il Nobel per la ricerca scientifica, la settimana scorsa, ed ora è in giro per il mondo a tenere conferenze>>

<<Dove se non ci sono più città e stati......>> Annalisa e il medico si guardarono con lo sguardo interrogativo e lui le fece cenno di volerle parlare in privato.

 

 

 

Tutti i racconti

2
3
10

Aforisma

29 March 2024

Le lacrime sono come invernali pioggie che mondano le vie dell'anima, ma lasciano il cuore sommerso nello sconforto! Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

4
7
22

Il mistero del gemello scomparso

mistero mai svelato

29 March 2024

Il mistero del gemello scomparso Sono disperato, mi trovo in una situazione di estremo disagio e non so come uscirne. Ho perso di vista mio fratello gemello. Noi abbiamo una vita in comune da sempre. Non facciamo nulla da soli, sempre insieme in tutte le occasioni. Ora sono solo, lui dov’è! [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Patapump: piaciutissimo 👌
    se ti va, il lenzuolo, testo mio scritto anni fa
    da [...]

  • Walter Fest: Bravo Lorenzo! Dopo tutta la violenza e le brutte notizie che passano in tv [...]

1
6
17

Campi Sterili

29 March 2024

Attraversando campi elettrici Da campi bisenzio a campi salentina Unico ristoro: una turgida sveltina Proseguendo tra campi magnetici E psichiche interferenze Di ricordi falciatrici e illusioni meretrici Sui campi elisi approdato Come odisseo Pax-cificato et ri-concimato per elisa e per ogni santo! [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Walter Fest: Hugo, apprezzo lo swing, apprezzo l' originalita', in questi casi si [...]

  • Hugo Bandannas II: walter, pienamente d'accordo forse dopp il Kinotto Prize mi sono montato [...]

6
6
18

IN CUCINA

Una ghiottoneria

28 March 2024

Per cena ho impastato l'amore con burro uova e farina. Ho gettato la palla nel cielo, son scese le stelle a gustarla.

Tempo di lettura: 30 secondi

3
8
17

IL CIELO AL TRAMONTO

28 March 2024

Il CIELO AL TRAMONTO NARR 1: “Il pittore, il pittore è scomparso, non c’è più. Come faremo? Lui non c'è più e noi non sappiamo cosa fare. Il quadro s’ha da finire, è indispensabile! Doveva essere un masterpiece, il suo ultimo masterpiece. Ma lui se n’è andato, non so come, è scomparso, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
5
19

Le giornaliere questioni di governabilità dell’inferno - Capitolo II (finale)

Seguito di “Le giornaliere questioni di genitorialità di Belzebù”

28 March 2024

Attenzione: In questo racconto contiene passi della Sacra Bibbia. Coloro che vogliano evitarli possono leggere qualche altro mio racconto invece di questo. Buona lettura. ————————————————————————————————— Le giornaliere questioni di governabilità dell’inferno - Capitolo II (finale) Selafiele [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

6
6
24

Autunno

27 March 2024

Autunno Verrà e porterà profumo di caldarroste di mosto che ribolle di funghi e mais da sfogliare e fagioli da mettere a seccare. Verranno le nebbie intrise degli umori della terra e alberi che lasceranno andare le foglie per il loro atteso, unico e solitario viaggio d’addio. Verrà il tempo [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Antonellina: Bellissima poesia!
    Hai descritto la magia di una stagione che appartiene [...]

  • Patapump: bravo Lorenzo
    sai sempre descrivere in maniera egregia 🤗
    le immagini? [...]

5
6
21

Mai chiunque….

27 March 2024

Nella tua mente non portare chiunque. Rischierebbe di perdersi nei vicoli stretti dei tuoi dinieghi,scivolando nelle curve delle tue incomprensibili contraddizioni. Negli anfratti dei tuoi euforici eccessi. Dei tuoi snervanti silenzi. Lascia entrare solo chi ama passeggiare sotto i temporali. Sotto [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

0
2
14

Le giornaliere questioni di governabilità dell’inferno - Capitolo I

Seguito di “Le giornaliere questioni di genitorialità di Belzebù”

27 March 2024

Incipit: poco dopo la visita di Belzebù e Brace in Paradiso (vedi “Le giornaliere questioni di genitorialità di Belzebù”- Capitolo III), tutto il Paradiso si indigna. Il motivo è che a parer loro ai giovani diavoli non viene data la possibilità di accedere a un’istruzione completa, come avviene [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • stapelia: Capitolo primo? I precedenti fanno parte di questo? Hai creato un mondo. Un [...]

  • L’esilioDiRumba: Certamente, mi fa piacere interessi.
    I due racconti sono correlati e sono [...]

3
11
34

Storia di una donna ossessionata dal suicidio di Luigi Tenco

Dopo aver ascoltato “Ciao amore, ciao”, scrive al marito: «Mi uccido, seppellitemi a Ricaldone». Lascia tre figli

26 March 2024

F.C. non aveva mai prestato attenzione alla musica leggera. Non sapeva chi fosse Luigi Tenco e non aveva nemmeno seguito il Festival di Sanremo, ma il suicidio del giovane cantautore l'aveva colpita profondamente. Ogni notte, F.C. lo sognava e raccontava al marito, un operaio che la sera rincasava [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • stapelia: Carola scrivi sempre in modo egregio. Sei in grado di fornire le storie di [...]

  • L’esilioDiRumba: Per quello che vale, ho letto che per un suicidio di un giovane influencer [...]

4
9
32

Perle o biglie?

poesia

26 March 2024

PERLE O BIGLIE? Siamo perle Tutte raccolte insieme sullo stesso filo Una poi l’altra infilate dal destino La [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • An Old Luca: stapelia: molto gradita.
    Mi sono domandato anche io se perla o biglia. [...]

  • stapelia: An Old Luca. La frase che ripeto spesso è; "non facciamoci troppe [...]

2
15
29

Questione di testa

26 March 2024

Gino non poteva credere che stesse succedendo proprio a lui. «Sono stanca di uomini vuoti, G» gli aveva ripetuto più volte prima di chiedergli – chiedergli? Dio mio l'aveva quasi implorato – di salire e quel “G.” lo faceva impazzire, gli dava l'illusione di non essere “Gino” (che razza di nome, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: Intendiamoci, trovo il racconto "carino", altrimenti non l'avrei [...]

  • L’esilioDiRumba: @Rubrus anche questa tua ultima battuta alla Leo Ortolani (per chi non lo conosccesse [...]

Torna su