Due gechi stanno cacciando qualche prelibata zanzara, il più grande ne ha appena catturata una, l’altro lo applaude con un sorriso, ovviamente non può staccare le zampe dal muro. Una terza (La madre? Mah! Forse vedo troppi cartoon) li guarda da lontano, orgogliosa della sua famigliola.

Anche la gatta li guarda da lontano, stanno troppo in alto per lei, non può arrivarci, li odia profondamente, sta esprimendo il suo disprezzo con miagolii incavolati, mentre io cerco qualche idea per un romanzo.

Il giardino è l’unico posto dove si può stare rilassati nelle serate estive, fresco al punto giusto. È vero, dentro c’è il condizionatore, ma io lo reputo un dispensatore di aria falsa, il metadone del godimento puro.

«Sei una stronza»

«Idiota, potevi accettare quel lavoro, ti davano tremila euro per venti giorni di lavoro, poi a settembre andavamo al mare con qualcosa in tasca»

«Agosto è sacro per me, lo sai»

«Io so solo che hai un neurone nel cervello, ad agosto al mare paghiamo il doppio e se trovi un lavoro a settembre ti danno a malapena mille, milledue, diglielo Giacomo, visto che sei il suo miglior amico»

Il Giacomo chiamato in causa sarei io, amico di Franco, che convive nella mia villa con Ornella da almeno un anno. Fino ad un mese fa era tutto tranquillo, poi i problemi finanziari li hanno fatti diventare litigiosi

«Ragazzi, io non entro nelle vostre beghe, l’ho detto fin dall’inizio»

«Certo, omertà virile, lo sapevo» detto ciò si toglie calzoncini e maglietta e si tuffa nuda in piscina.

«Sei proprio una troia, lo sai benissimo che a Giacomo da fastidio, lo fai apposta per farci incazzare»

«Tranquillo, sono in vacanza, voglio rilassarmi, fate come vi pare, basta che mi fate finire di scrivere»

«Guardala l’esibizionista, lo sa di essere bella, le piace essere ammirata»

«Non voglio guardarla, non m’interessa, sto scrivendo!»

«Hai capito peripatetica? Le fai schifo!»

Devo fare un passo indietro per farvi capire la situazione.

Con le vendite del mio terzultimo libro  e l’anticipo del penultimo comprai questo posto, tranquillità assoluta, vicini anziani e simpatici a distanza di sicurezza, anche loro senza animali da cortile starnazzanti, la presi subito.

A quell’epoca vivevo ancora con Laura, erano gli ultimi sprazzi di vita comune, iniziavo ad odiarla, quando litigammo per l’ultima volta fu un sollievo, ero solo! Poi però commisi l’errore di accettare questi due rompicoglioni.

Erano tranquilli nei primi mesi, non facevano altro che scopare, lo facevano urlando, è vero, ma per precauzione li misi nell’altra ala, li sentivo ovattati nelle loro richieste (Fammi questo! Mettimelo lì!).

Qualche mese fa per lui iniziarono i problemi finanziari, lei se ne fregava, era a carico, nullafacente, la loro parte dell’affitto iniziava a saltare troppo spesso, detto tra noi non era certo un problema per me, ma non volevo transigere, non volevo che si fermassero a sbafo, mi da fastidio sentirmi sfruttato.

Mentre ragionavo, loro avevano continuato ad insultarsi

«Zoccola, me ne vado, mi hai rotto, vado al mare dove ho deciso io, non mi ci vorrà molto per trovare un’altra che la da in leasing! Scusa Giacomo, a Settembre quando ritorno farò il trasloco, non posso più pagarti»

«E quella?»

«Non me ne frega un cazzo, buttala fuori a calci in culo, se ti va, scopatela!»

Entra in casa, prepara uno zaino, entra nella sua macchina, il catorcio ventenne, e se ne va. Rimango di stucco… no, aspetta… mi devo ricordare di non usare un’espressione del genere in ogni mio libro, è veramente antiquata!

Ornella esce dalla piscina, si avvicina per parlarmi , praticamente sto dialogando con altre labbra, chissà se è ventriloqua?

«Dov’è andato il coglione?»

«Al mare, ha detto che è finita, non abiterà più qui e quindi ti devi cercare un altro posto»

«Merda!»

Non accenna il minimo gesto di rivestirsi, si butta su una sdraio e continua a sfanculare senza soggetto, mi metto delle cuffiette per isolarmi ed inizio ad ascoltare musica.

Continuo a scrivere.

«Ci sei?»

Ero preso dal romanzo, mi ha tolto la cuffia, ancora è nuda

«Dimmi»

«Posso dormire qui stanotte? Non so dove andare»

«Nessun problema, tranquilla» e mi rimetto la cuffia. Capisco subito a cosa sta giocando, vorrebbe rimanere proprietaria della villa, come amante. Non m’interessa, non voglio annusare la sua passera da un milione d like come un cane in calore, merito di meglio! Raccoglie un asciugamano, inchinandosi proprio davanti a me senza piegare le gambe, ora ne so più del suo ginecologo! Il gioco si fa duro… purtroppo.

Se una donna decide di scoparti, difficilmente si riesce a resisterle, specialmente se si è in una villa con piscina completamente soli, arriverà il momento in cui ti troverai con una sola mossa, cazzomatto.

Il geco ha trovato un'altra zanzara e fa passare avanti il figlio che si lascia sfuggire la preda, deve crescere ancora!

Non posso caderci, per principio, è stata scopata per mesi da un mio amico… conoscente… insomma, uno che non considero mio pari, sarebbe come mangiare in un piatto, anche se da chef, lasciato freddare e senza più sapore di primizia.

Ore 23: ha trovato il momento migliore per far fare ginnastica alle gambe stando davanti a me, vorrei andare a letto, non mi andrebbe di dargliela vinta, ma sono deconcentrato, spengo il computer, la saluto e vado a letto. Sono riuscito, camminando di spalle, a farle vedere che i suoi movimenti non hanno avuto effetti d’irrigidimento su di me.

Chissà se ci ha creduto!

 

Tutti i racconti

3
1
12

Senza confini 4/4

07 November 2025

"Potrebbe essere" rispose Marco non sapendo dove Elena volesse arrivare, ma fidandosi. "Quindi? Dimmi cosa dovrei fare?" "Forse... è un'idea che ho... io non scrivo... però... dai, vieni con me!" disse Elena prendendolo per mano. Marco la seguiva con fiducia dubbiosa. Uscirono nel mercato, lei [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

1
4
14

L'Altro 1/2

07 November 2025

All’alba, quando la Senna dorme ancora sotto un velo di nebbia leggera, scendo piano verso la riva. La barca mi attende, inclinata sulla riva del fiume come un animale spiaggiato. A volte penso che la mia anima assomigli a questa barca: fragile, irrequieta e arenata allo stesso modo. Così sono. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

6
16
106

Nel campo

Racconto a proposito di un quadro.

06 November 2025

«Qui.» Lo disse in un modo che poteva significare solo una cosa: “Fermati!” E io mi fermai. Scesi dall’auto, chiusi la portiera, mi accesi una sigaretta e mi appoggiai al cofano caldo. Era piacevole, nell’aria fresca della sera d’ottobre. Tirai una boccata. Allo stesso tempo, Claudia era scesa [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Walter Fest: Geniale! È valsa la pena rileggerlo. complimenti sei un grande!

  • thecarnival: ho trovato questo riferimento a cui forse ti sei ispirato e cioè da [...]

3
2
15

Senza confini 3/4

06 November 2025

Lui la guardò con curiosità divertita, era compiaciuto da quella affermazione, ma allo stesso tempo era preoccupato perché non riusciva a capire le intenzioni di Elena: "Cosa vorresti dire? Vuoi che venga a vivere qui con te? Magari dividiamo le spese… per la corrente… l'acqua… l'affitto… i mobili…" [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

3
3
25

Senza confini 2/4

05 November 2025

Certo, il ragazzo si accorse di lei, e come non avrebbe potuto farlo : unica ragazza bionda in mezzo a una piazza di marocchini. Il biondo dei suoi capelli risaltava come una moneta d'oro su un panno nero. Smisero di ballare. Si ritrovarono ad ordinare contemporaneamente un bicchiere di Mahia, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Dax: povero Marcus....lei ha cambiato un Marcus con un Marco, non ha fatto fatica😂😂😂

  • Paolo Romano: @Dax: non so perchè ma, mi è venuto cosi.... e così ho [...]

3
3
58

Yoni e Lingam

05 November 2025

Le luci dei locali del quartiere e le ombre dei passanti vorticavano sull'asfalto. Entrati nell'alcova ci spogliammo in un lento rito. Tra i tappeti rossi e il materasso blu la sua yoni spumeggiante accolse il mio lingam fremente.

Tempo di lettura: 30 secondi

  • AriannaL: Il microracconto profuma di Tantrismo della Mano Sinistra: l'intreccio [...]

  • Dax: Carino. Like

3
2
32

Senza confini 1/4

04 November 2025

"Dovrei tornare." pensò, mentre armeggiava con la sua macchina fotografica. Era ancora un'analogica, e col tempo aveva imparato a conoscerla, a comprenderla, quasi a darle un'anima. Credeva che questa intesa segreta le permettesse di scattare le fotografie che l'avevano fatta vivere fino a quel [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

1
14
33

La signora dei Topi 2/2

04 November 2025

Una sera Nico si recò sull’argine. La luna era alta nel cielo e il fiume una striscia argentata. Una voce lo chiamò. «Ti aspettavo» Lei era là, sulla riva, giovane, luminosa, bella: la pelle bianca come latte, i capelli che riflettevano la luna, gli occhi scuri e dolci. Nico non parlò, la seguì. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: Certo.... così mi pare una storia...tronca.Merita un continuo

  • thecarnival: interessante perché ti pare tronca? e come ti piacerebbe continuasse? [...]

3
5
43

Lui e Lei 2\2

03 November 2025

Passarono settimane, mesi, Lui cominciava a sentire la sua mancanza ed era dispiaciuto di non esserle stato accanto. Di tanto in tanto si sentivano su WA ma s’inviavano messaggi vuoti e sterili. Un giorno però Lei gli disse di essere incinta del nuovo compagno. Lui rimase attonito, non era trascorso [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Donatella: triste per lei credo, vivere una situazione con uomo che evidentemente non [...]

  • Damien: Non sono d'accordo con la scelta della ragazza, vigliaccheria? paura di [...]

2
2
29

La signora dei Topi 1/2

03 November 2025

Giovanna dormiva agitata, il viso imperlato di sudore e le coperte attorcigliate attorno alle gambe. La luce del mattino filtrava appena attraverso le tende, disegnando ombre leggere nella camera. Da fuori, si sentì una voce impaziente: “Giovanna! Sveglia, dai!” Era sua sorella, che bussava con [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

3
9
46

Una storia particolare (4/4)

Quando alcuni sogni diventano realtà

02 November 2025

Prima di partire chiesi ad Angelo di avviare le pratiche per poterci sposare. Dopo quasi un mese ci trovammo davanti al sindaco, mano nella mano, con il cuore pieno di emozione. Le nostre nozze furono semplici ma intense: uno sguardo, un “sì”, e la sensazione profonda di essere finalmente una famiglia. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Marisella: Grazie a tutti voi.
    Non sono brava a scrivere perchè nei miei studi [...]

  • BrunoTraven: Al contrario Marisella scrivi benissimo:) qualche defallaince ci sta sempre [...]

3
3
36

Lui e Lei 1\2

02 November 2025

In un giorno come tanti, a una ragazza pugliese arrivò una richiesta di amicizia su Netlog da parte di un ragazzo di Roma. Sin dalle prime battute tra i due c’era del feeling, nonostante fossero lontani e avessero età diverse. A Lui, di Lei colpì la fotografia in cui sedeva su una vespa rosa. Anche [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Dax: Attendiamo il seguito. like

  • Donatella: amore e sofferenza interessante aspetto secondo parte

Torna su