E' una bella giornata d'estate ed ho voglia di fare cose. Prima di tutto, colazione!

Entro nel bar del mio amico Zanzi, il quale, in un guizzo di sfrenata genialità, aveva chiamato il suo locale "Zanzibar", ed ordino un caffè ed un cornetto alla crema; purtroppo mi dicono che è rimasta soltanto una brioche salata con gamberetti scamorza e marmellata!

Cominciamo bene! Prenderò solo il caffè; corto, in tazza grande, con schiuma tiepida, una spruzzata di cacao, cuoricino disegnato sopra, corretto sambuca, cucchiaino a destra e manico a sinistra!

Così corroborato entro dal parrucchiere per una regolatina ma questi si rifiuta di tagliarmi i capelli perché sono veri e lui taglia solo parrucche come dice l'insegna!

Va beh, li lascerò lunghi!

A questo punto decido di farmi un tatuaggio; opto per una fetta di gorgonzola DOP, con la goccia, sul braccio sinistro, in attesa di farne uno di caciocavallo su quello destro. Entro nel negozio ma il

tipo mi dice che lui è un tatuatore non tatuante per obiezione di coscienza ed incomincia a parlarmi di suo cugino, elettore non votante, che era stato operato di emorroidi da un chirurgo non operante assistito da un anestesista non anestetizzante il quale , nel tempo libero, faceva il copilota di aerei da turismo, però da solo!

Mi racconta poi di suo zio, prete spretato, il quale, lasciato tutto, era andato nel Borneo settentrionale dove aveva fatto fortuna facendo stuzzicadenti resistentissimi in tek, lavorati a mano uno per uno, bordati d'oro e venduti esclusivamente da Tiffany a New York. Pago uno sproposito per un tatuaggio non tatuato col vantaggio però che non dovrò spendere altri soldi per toglierlo!

A questo punto mi viene fame!

Entro allora in un Fast Food dove di fast c'era solo il conto anticipato visto che l'hamburger è arrivato due ore dopo!

Un po' scoraggiato decido di prendere un treno locale; destinazione Milano Bovisa; più che locale era monolocale visto che in una carrozza eravamo in 205! Arrivato a destinazione, attraversando un parco, vedo un capannello di gente che ascolta uno scalmanato con un vecchio saio che, in piedi sopra una cassa come ad Hyde Park, apostrofa tutti come un nuovo Savonarola ; pentitevi, gente, dei vostri peccati! Rinunciate, brutte trofie e brutti figli di bottarga, ai piaceri e ai vizi di questa società malata!

Uomini bruti; fatti non foste a viver come Drupi! Ma vaff.......

Decido allora, sui due piedi di iscrivermi in una palestra per stare più in forma. Vado all'accettazione, me la raccontantano un po'..blablabla...... e mi convincono ad aderire ad una loro promozione favolosa: iscrizione per 15 anni al costo scontato di € 15000 invece dei 30000 previsti, che però comprendono aerobica, body building, karate, pilates, step, ballo latino americano, corso di"burlesque", zumba, corso di respirazione per partorienti e, per finire, abbonamento biennale gratuito a "Tutto uncinetto", una confezione da 5 litri di olio canforato per massaggi ayurvedici, un buono sconto per taglio unghie presso un servizio di toelettatura per cani ed infine un tutore per alluce valgo!

Un vero affarone !!

Uscendo dalla palestra mi viene in mente che devo prenotare per una settimana di vacanza al mare;

entro in un'agenzia di viaggi e trovo un pacchetto molto economico; una settimana alla pensione

mezza stella "Il Ramarro" a Gabicce Mare; pernottamento e seconda colazione (praticamente sarebbe quella che avanza dalla prima), uso spiaggia senza ombrellone, così ci si abbronza prima, sala giochi attrezzatissima, altalena, boccette, hula op, freccette dama; gli scacchi no perché qualcuno ha perso la Regina.

Per i più esigenti c'è anche una SPA, che poi ho scoperto significa "Senza Pretese Assurde". Il servizio consiste in un massaggio eseguito dalla proprietaria, che è anche cuoca, solo il giovedì dopo che

ha impastato i gnocchi, così ha già la mano allenata ! Inoltre offrono la disponibilità di un bagno in una cisterna per acqua piovana nel giardino retrostante dotata di agitatore a pedali per effetto idromassaggio, con la maggiorazione di un'euro all'ora.

Il sabato, poi, è previsto il gran ballo finale allietato dalle mazurche del nonno ottuagenario dotato di maschera ad ossigeno e coro conclusivo di "Romagna mia".

Un vero bel programmino!

Prenoto immediatamente!

E non è finita qui! All'uscita dall'agenzia incontro un vecchio compagno di scuola che mi racconta tutte le sue vicissitudini e che ora vende enciclopedie; commosso dalla sua storia, in uno slancio di

generosità, prenoto una interessantissima collana di 350 volumi, in lingua originale tibetana, sulla storia antica del Kazakistan; in omaggio mi regalano però due Dvd sulle abitudini sessuali del cercopiteco australiano "coda mozza", un Arbre Magique gusto cinnamomo ed una foto con autografo originale di Pupo.

Riprendo tranquillamente la passeggiata e ne approfitto per guardare gli annunci di lavoro: l'unico posto appetibile era quello di "Consolatore di fiori appassiti" in una florovivaistica sperimentale brianzola!

In alternativa c'era una attività di vendita porta a porta di semi di zucca cileni transgenici altamente proteici oppure una collaborazione part-time in uno studio di estetista come collaudatore di ciglia finte e di "extentions" di vero pelo di procione! Va beh, ci penserò ! Per rilassarmi un po' entro in un "Cineforum" dove proiettano un interessante film sugli insetti del noto entomologo bulgaro Tzan Tzaroski.

Alla fine mi trovo ben presto coinvolto in una accanita discussione tra un necroforo esodato, un guaritore abusivo di orzaioli ed un titolare di un quagliodromo illegale del Basso Vercellese. Non ne posso più!

Per finire la serata, azzardo un colpo di vita ed entro nel Night Club "La Topa", nome che è tutto un programma!

Subito vengo attorniato da tre entreneuses; Luana"la rossa", Chaka Chul "fior di loto" ed Ugo, transessuale non operato.

Con moine provocanti mi propongono un brindisi con una bottiglia di Champagne, ma io declino l'offerta e, alla fine riesco a cavarmela con due orzate con ghiaccio, un limoncello ed una "spuma nera" annata '76.

Salute!

Per oggi è andata, domani è un altro giorno, si vedrà.

 

Tutti i racconti

1
1
12

La stanza numero 49 - 2/3

21 December 2025

Ricordo quando il 4 agosto del 1935 arrivai alla piccola stazione di Brancaleone. Il treno sbuffò via lasciandomi in mezzo a un caldo secco, meridionale, che pareva venire dalla terra stessa. Avevo con me due valigie—più libri che vestiti—e addosso la condanna a tre anni di confino. La mia colpa [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

1
1
11

Il campo da calcio

21 December 2025

Il giorno in cui tornai al piccolo campo da calcio, e sentii di nuovo il fruscio degli alberi mossi dal vento, mi tornò alla mente qualcosa che avevo dimenticato da anni. Era proprio quel campo: il campo sportivo del paese dove è nata mia madre, Moliterno, un paese arrampicato sulle montagne della [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

1
1
22

La stanza numero 49 - 1/3

20 December 2025

Salgo lentamente le scale dell’albergo. La mano scivola sul corrimano di legno, levigato da anni di passaggi: per un istante mi trasmette un calore piacevole. Mi hanno consegnato la chiave senza esitazioni, come se questa fosse una stanza qualunque, in un sabato d’agosto come tanti. Io invece so [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

1
1
24

COABITAZIONE - 2/2

Momenti di convivalità tra nonsense e umorismo

20 December 2025

Quel che sia, non la si sopravvaluti, la coabitazione, che è ben distante dalla convivenza. Coatti o signorili siano quelli che la praticano, la base di ogni coabitazione è la condivisione, coatta o meno. Ragioniamo sul dualismo, vi è un’innegabile differenza qualitativa: nella convivenza si condividono [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

1
1
31

COABITAZIONE - 1/2

Momenti di convivialità tra nonsense e umorismo

19 December 2025

Il coabitare, ossia il terriccio su cui fiorisce il nostro vivere insieme. La coabitazione è il coabc della società, è la base e l’altezza un po’ di tutto, in particolare di ogni strumento urbanistico. E’ impensabile infatti che la totalità degli individui associati usufruisca di un alloggio a [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

1
4
32

IL NUMERO UNO

19 December 2025

La lunga striscia d’asfalto che stavo percorrendo, aveva appena salutato l’area metropolitana con le sue guglie di cristallo e le sue torri a scandire ritmi e tempi del prepotente e recente sviluppo urbanistico della città. L’incombente presenza del cemento era, solo in parte, ingentilita dai numerosi [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

5
4
42

Road to H.P.L. 2/2

18 December 2025

Mi svegliai la mattina seguente in preda all’euforia per la scoperta che avevo fatto; ero così eccitato che quel giorno stesso decisi che avrei seguito, come una bibbia, tutto ciò che quel manoscritto di cento anni fa mi avrebbe rivelato. Incontrai a metà mattinata un mio caro amico che non vedevo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

11
11
55

Palermo, 1929

La bottega dei giocattoli

18 December 2025

È quasi il tramonto e sulla Passeggiata delle Cattive si intravede un timido arcobaleno. Una bambina, forse di 10 anni, porta con sé un fagotto di pezza e trascina per mano il fratellino recalcitrante. Si dirigono verso la Kalsa. «Spera che il signor Impallomeni possa ripararla, altrimenti sono [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
7
38

Road to H.P.L. 1/2

17 December 2025

Cominciò tutto nel più classico e romanzesco dei modi, vale a dire il ritrovamento di un manoscritto. Mi trovavo all’interno di un negozio di libri d’antiquariato in piazza Vittorio Veneto a Montecatini Terme, a pochi passi da casa mia. Ero in cerca di un’edizione rara dello “Scannatoio” di Zola [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

5
5
31

Se fossi Cecco e non lo sono

17 December 2025

Ah, se fossi poeta! Direi che se la tua voce si potesse sniffare sentirei vaniglia dolce e leggera, rosa suadente, caffè caldo e forte e rum capace di ammaliare! Si potesse bere come Passito ne terrei un bicchiere per un pomeriggio intero, s'assaggiasse ne sarei goloso come torte di ottimo pasticcere. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Maria Merlo: Molto bella davvero. Like.

  • ducapaso: Paolo, Filiberto, Dax, Maria a voi un grande abbraccio di ringraziamento, temevo [...]

6
8
65

Il mistero dei gelati molli

16 December 2025

Da quando è in pensione Ernesto ha scoperto che le giornate sono lunghe, ma le sere lo sono di più. Per questo ha inventato un rito, una piccola cerimonia personale che nessuno gli può contestare: alle nove in punto si mangia un gelato. Alle nove esatte, non un minuto prima, non un minuto dopo. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

3
9
58

Una certa dignità

La gabbia del Signor Cesare

16 December 2025

Come tutte le mattine, alle sei in punto, Salvatore il custode del palazzo nobiliare Paparo nel centro storico di Napoli, si dedicò alle pulizie del cortile e dello spazio davanti al portone. Un paio di colpi di scopa e poi buttò tutto per strada, un budello dove il sole faticava ad arrivare e [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: Sono situazioni relativamente comuni, specie nelle grandi città, in [...]

  • Dax: Racconto carino...mi spiace per Cesare. like

Torna su