Quattro colpi forti, secchi, ritmati, mi fecero girare di scatto verso la parte in ombra del locale.

La mattina quell’angolo era sempre vuoto, si sarebbe riempito, prima del tramonto, di anziani assatanati di briscola e ‘bianchini’.

Lui era in un tavolo d’anglo, un bicchiere vuoto in mano.

Non riuscivo a capire l’età, una camicia a quadri, pantaloni di velluto a coste e uno smanicato di panno dal colore indefinito.

Le mani parlavano di lavoro duro, il viso, segnato dalle rughe, aveva i tratti forti di una persona decisa.

 

“Allora Nico non vedi che il bicchiere è vuoto…..?”

 

La voce forte gli gonfiò le vene del collo e la bocca, spalancata nella richiesta, mostrò la dentatura giallognola.

 

“Mario, ma alle otto del mattino già stai a rompere co’ sto bicchiere…….”

 

Nico è un tipo calmo e non poteva essere diversamente, visto i clienti che bazzicano il suo locale.

‘BAR MODERNO’ dice l’insegna.

In effetti è la vecchia rivendita di vini sfusi aperta, alla fine degli anni cinquanta, dai genitori di Nicola.

Venuti dalla Puglia a cercar fortuna, si misero a vender vino e poi Nico, unico figlio e unico erede, aveva pensato bene di trasformare il locale in bar

Un bancone di formica e metallo, la Faema a leve, una vetrinetta per dolci e brioches e sul fondo, dove una volta c’erano botti e damigiane, i tavoli per la briscola.

La mattina era un continuo va e vieni di operai e impiegati per la colazione, a metà giornata qualche aperitivo e qualche panino e nel pomeriggio il popolo delle carte che occupava il locale fino a sera.

I colpi mi avevano fatto girare di scatto e adesso, senza rendermi conto, fissavo quell’uomo senza età che replicava la richiesta con un altro colpo di bicchiere ancora più forte.

 

“Nico, sei proprio un terrone, è una vita che sei al nord ma non sei cambiato per niente, sempre malmostoso e senza un sorriso………ma me lo vuoi dare o no un altro bicchiere? L’ultimo…..”

 

Si accorse del mio sguardo incantato…..

 

“Ehi signorino sono un soggetto interessante, vero? E allora perché non ti avvicini? Da vicino si vede meglio sai, si vedono anche i particolari e i particolari sono importanti……”

 

Non so il perché ma percorsi i pochi passi che mi separavano da quel tavolo, tirai la sedia e mi misi accanto a lui dimenticando l’ufficio che mi attendeva.

 

“Vedi” disse abbassando il tono della voce come per confidare un segreto, “Nico è proprio un terrone pignolo e zuccone, dopo i primi due non mi vuol dare più neanche un goccio, dice che mi fa male…..”                   

“…..ma io bevo per dimenticare, non è così che si dice? E devo incominciare a dimenticare subito dal mattino se no la giornata non passa più……..”

 

Continuavo ad osservare quell’uomo, scrutavo i suoi occhi, ascoltavo la sua voce.

Non capivo se fosse sano di mente, se mi stesse prendendo in giro o se fosse solo un ubriacone.

Ero seduto, come bloccato su quella sedia senza un vero motivo, fuori dal mondo, il mio mondo era come scomparso, non pensavo all’ufficio, al lavoro, alla mia giornata, ero paralizzato ad osservare e ad ascoltare quell’uomo col bicchiere in mano.

 

“E allora, Nico, me lo dai o no un altro goccio?”

“Vedi signorino, bevo proprio per dimenticare, voglio dimenticare i miei ricordi perché non posso vivere più il mio passato. Sai sto diventando vecchio, quando i ricordi superano i sogni si è ’vecchi’, si è alla fine. E io non ho più sogni…..”      

 

Per un momento pensai ai miei sogni, ai miei desideri, a quello che desideravo per il mio futuro e, all’improvviso, provai paura.

Da quanto tempo non sognavo? Da quanti anni non mi capitava di pensare, di desiderare qualcosa di impossibile, qualcosa fuori dalle mie giornate ripetitive e anonime?

Da quanti anni non facevo una pazzia, non seguivo per una volta l’istinto, le passioni……..

Ma avevo mai avuto vere passioni…?

La mia vita giorno dopo giorno, sempre uguale, regolare, da ‘brava persona’.

Mai una deviazione, mai un gesto strano……..

Quante occasioni perdute, quanti incontri rifiutati con educazione, per paura, per non andare ‘fuori dalle righe’, per non far parlare la gente……..

Quanti sentimenti repressi e quante volte avevo spento il cuore…..

Altri due colpi secchi mi riportarono al quel tavolo di legno spoglio e a quell’uomo senza età.

 

“Sai qual è il problema, signorino? Il problema è che mi perseguitano  solo i ricordi brutti, le persone allontanate, le cose non fatte e ora non mi resta più nulla, non sogno più, le mie notti sono vuote e quel terrone di Nico non mi da bere…..”

 

Così dicendo socchiuse gli occhi e si spinse all’indietro sulla sedia che scricchiolò paurosamente.

Io rimasi in silenzio come in silenzio ero rimasto fino a quel momento.

E il silenzio avvolse tutto il locale, vuoto in quel momento e anche Nico, dietro il bancone di formica e acciaio, rimase fermo e in silenzio.

Per un tempo immisurabile regnò il silenzio.

Poi mi alzai e mi avviai verso la porta, verso ‘il mondo di fuori’, verso la mia giornata.

Uscito sulla strada, il tram che mi doveva portare al lavoro arrivò e mi scivolò rumoroso davanti al naso.       

Tutti i racconti

5
2
20

Senza confini 4/4

07 November 2025

"Potrebbe essere" rispose Marco non sapendo dove Elena volesse arrivare, ma fidandosi. "Quindi? Dimmi cosa dovrei fare?" "Forse... è un'idea che ho... io non scrivo... però... dai, vieni con me!" disse Elena prendendolo per mano. Marco la seguiva con fiducia dubbiosa. Uscirono nel mercato, lei [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
6
24

L'Altro 1/2

07 November 2025

All’alba, quando la Senna dorme ancora sotto un velo di nebbia leggera, scendo piano verso la riva. La barca mi attende, inclinata sulla riva del fiume come un animale spiaggiato. A volte penso che la mia anima assomigli a questa barca: fragile, irrequieta e arenata allo stesso modo. Così sono. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Benvenuto su LDM.

  • Dax: Bello. Sarebbe una fortuna avere sensazioni così intense abbracciando [...]

7
20
111

Nel campo

Racconto a proposito di un quadro.

06 November 2025

«Qui.» Lo disse in un modo che poteva significare solo una cosa: “Fermati!” E io mi fermai. Scesi dall’auto, chiusi la portiera, mi accesi una sigaretta e mi appoggiai al cofano caldo. Era piacevole, nell’aria fresca della sera d’ottobre. Tirai una boccata. Allo stesso tempo, Claudia era scesa [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • BrunoTraven: Rubrus ho fatti un disegno ispiratomi da questo tuo racconto peccato non poterlo [...]

  • BrunoTraven: Se qualcuno interessa il mio disegno ispirato dal racconto eccolo:
    https://www.instagram.com/reel/DQwS_jPDW3T/?igsh=bThqbWV3NnQ0bWQ0

3
2
16

Senza confini 3/4

06 November 2025

Lui la guardò con curiosità divertita, era compiaciuto da quella affermazione, ma allo stesso tempo era preoccupato perché non riusciva a capire le intenzioni di Elena: "Cosa vorresti dire? Vuoi che venga a vivere qui con te? Magari dividiamo le spese… per la corrente… l'acqua… l'affitto… i mobili…" [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

3
3
27

Senza confini 2/4

05 November 2025

Certo, il ragazzo si accorse di lei, e come non avrebbe potuto farlo : unica ragazza bionda in mezzo a una piazza di marocchini. Il biondo dei suoi capelli risaltava come una moneta d'oro su un panno nero. Smisero di ballare. Si ritrovarono ad ordinare contemporaneamente un bicchiere di Mahia, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Dax: povero Marcus....lei ha cambiato un Marcus con un Marco, non ha fatto fatica😂😂😂

  • Paolo Romano: @Dax: non so perchè ma, mi è venuto cosi.... e così ho [...]

3
3
62

Yoni e Lingam

05 November 2025

Le luci dei locali del quartiere e le ombre dei passanti vorticavano sull'asfalto. Entrati nell'alcova ci spogliammo in un lento rito. Tra i tappeti rossi e il materasso blu la sua yoni spumeggiante accolse il mio lingam fremente.

Tempo di lettura: 30 secondi

  • AriannaL: Il microracconto profuma di Tantrismo della Mano Sinistra: l'intreccio [...]

  • Dax: Carino. Like

3
2
34

Senza confini 1/4

04 November 2025

"Dovrei tornare." pensò, mentre armeggiava con la sua macchina fotografica. Era ancora un'analogica, e col tempo aveva imparato a conoscerla, a comprenderla, quasi a darle un'anima. Credeva che questa intesa segreta le permettesse di scattare le fotografie che l'avevano fatta vivere fino a quel [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

1
14
33

La signora dei Topi 2/2

04 November 2025

Una sera Nico si recò sull’argine. La luna era alta nel cielo e il fiume una striscia argentata. Una voce lo chiamò. «Ti aspettavo» Lei era là, sulla riva, giovane, luminosa, bella: la pelle bianca come latte, i capelli che riflettevano la luna, gli occhi scuri e dolci. Nico non parlò, la seguì. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: Certo.... così mi pare una storia...tronca.Merita un continuo

  • thecarnival: interessante perché ti pare tronca? e come ti piacerebbe continuasse? [...]

3
5
45

Lui e Lei 2\2

03 November 2025

Passarono settimane, mesi, Lui cominciava a sentire la sua mancanza ed era dispiaciuto di non esserle stato accanto. Di tanto in tanto si sentivano su WA ma s’inviavano messaggi vuoti e sterili. Un giorno però Lei gli disse di essere incinta del nuovo compagno. Lui rimase attonito, non era trascorso [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Donatella: triste per lei credo, vivere una situazione con uomo che evidentemente non [...]

  • Damien: Non sono d'accordo con la scelta della ragazza, vigliaccheria? paura di [...]

2
2
29

La signora dei Topi 1/2

03 November 2025

Giovanna dormiva agitata, il viso imperlato di sudore e le coperte attorcigliate attorno alle gambe. La luce del mattino filtrava appena attraverso le tende, disegnando ombre leggere nella camera. Da fuori, si sentì una voce impaziente: “Giovanna! Sveglia, dai!” Era sua sorella, che bussava con [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

3
11
47

Una storia particolare (4/4)

Quando alcuni sogni diventano realtà

02 November 2025

Prima di partire chiesi ad Angelo di avviare le pratiche per poterci sposare. Dopo quasi un mese ci trovammo davanti al sindaco, mano nella mano, con il cuore pieno di emozione. Le nostre nozze furono semplici ma intense: uno sguardo, un “sì”, e la sensazione profonda di essere finalmente una famiglia. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Marisella: Ciao Bruno,
    grazie ancora ma sappi che sono stata aiutata dalla redazione [...]

  • BrunoTraven: ciao Marisella eh lo so bene anche a me aiutano e moltissimo anzi li ringrazio [...]

3
3
37

Lui e Lei 1\2

02 November 2025

In un giorno come tanti, a una ragazza pugliese arrivò una richiesta di amicizia su Netlog da parte di un ragazzo di Roma. Sin dalle prime battute tra i due c’era del feeling, nonostante fossero lontani e avessero età diverse. A Lui, di Lei colpì la fotografia in cui sedeva su una vespa rosa. Anche [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Dax: Attendiamo il seguito. like

  • Donatella: amore e sofferenza interessante aspetto secondo parte

Torna su