Mio nonno era sempre seduto al tavolo con lo sguardo perso nel vuoto e il fiasco di fronte a lui; ogni tanto si versava un bicchiere di vino e buttava giù.

‘Enzo vuoi che ti prepari una minestrina?’ Nonna Lia in realtà non amava cucinare, eccezion fatta per il cacciucco che comprava una volta al mese, quando passava il carretto della donna scura e rugosa che urlava: ‘Pesce fresco!’ La ricordo bene, al mattino presto svegliava tutto il quartiere, compresa me.

Dopo la chiusura delle scuole, i miei genitori mi mandavano sempre dai nonni nel mese di luglio e io non vedevo l’ora di andare al mare, ma anche di dormire fino a tardi.

La sera la tv trasmetteva gli sceneggiati in bianco e nero, oggi direi che erano ben fatti, ma da ragazzina non li sopportavo proprio.

Sul tavolo rimaneva il fiasco del vino, una bottiglia d’acqua in cui mio nonno scioglieva una bustina d‘idrolitina  - unico momento effervescente di quelle cene - il cestino del pane indurito e due mele sopra un centrino di merletto ingiallito dal tempo. 
Mia nonna sparecchiava e dopo alcuni minuti si addormentava sulla sedia con la testa abbandonata sul petto. 
‘Nonno c’è un ghiacciolo?

Lui non sentiva e lei dormiva sodo.

Lo ripetevo due, tre volte.

’Nonni!’.

Il nonno si scuoteva per primo:

’Che c’è?’

Mi guardavano come avessero avuto una botta in testa:

’Ma perché urli così?’

’Mi annoio.’

’Quando viene tuo padre gli faccio presente come rispondi!’

’C’e‘ un ghiacciolo?’

Mio nonno mi guardava male e tossiva scuotendo la testa.

’No.’

Allora inscenavo una lagna: 

‘Per favore non dite niente a papà.’ 
Allora mia nonna mi trascinava per un braccio:
‘Forza andiamo a letto, il nonno arriva dopo.’

’Perché dopo?’

’Dorme in camerina’

‘Perché?’

Quando lei si era addormentata sgattaiolavo dal letto e spiavo il nonno dietro la porta, era sempre nella stessa posizione; la mano che sorreggeva la testa, lo sguardo nel vuoto e il solito fiasco del vino che aveva ripreso dalla dispensa. Di solito era un uomo silenzioso, a tratti gentile, ma poteva essere anche burbero e ombroso, con nonna era affettuoso, spesso l’aiutava a cucinare, le faceva il bagno con la camicia da notte, le diceva frasi carine, ma per me, rimaneva un uomo misterioso, ruvido e distante.
Ritornai a letto senza capire molto, a parte che gli piaceva il vino e che era strano.

‘Ma dov’eri?’

’In bagno nonna!’

’Sei sempre agitata.’

Perdeva il sonno e iniziava a raccontare le leggende cupe dei cimiteri, mi convinsi sempre di più, che i miei nonni si fossero conosciuti tra i morti e che questo fosse il motivo della rigidità di mia nonna, del brutto carattere di mio nonno e di quella estrema magrezza. 
Invece no.

 

Nel vuoto della notte anestetizzava il dolore con il vino; segreti, demoni e ricordi si stemperavano in una assonnata malinconia. Aveva riportato a casa la pelle e anche la promessa mantenuta alla sua giovane sposa; ma il sorriso no, quello era andato perso nella guerra del 15-18. 

Questo l’ho capito solo molti anni dopo.

Fortuna che c’erano i tuffi in mare, il sole, le risate con i miei cugini, le corse in bicicletta dentro la pineta profumata di more e di muschio e il gelato al cioccolato. E la pace.

Ho solo il rimpianto di non averlo mai abbracciato. 

 

 

 

Tutti i racconti

7
6
20

Karma 2/4

18 September 2025

Ogni riferimento a persone e fatti è puramente casuale Capitolo II Monica Rossi Monica Rossi aveva ventotto anni, una penna affilata e pungente ed un istinto che le aveva già fruttato due denunce e una promozione. Era una bella donna, scura di capelli e di carnagione. Si era fatta strada [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Ornella: Tempi perfetti per creare suspense like!

  • Lawrence Dryvalley: In attesa dei restanti capitoli... Like! Ciao

3
4
18

Madre

18 September 2025

Nel sogno dolce ancor ti veggio viva, col volto chiaro e con lo sguardo rovente, che luce dona e l’alma mia ravviva. Smarrito io sono in questa notte spente, ma tu sei fiamma che non teme oscura, guida nascosta, ma presente sempre. Se morte parve chiuderti la cura, più forte io sento il tuo [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

8
11
37

Karma 1/4

17 September 2025

Ogni riferimento a persone e fatti è puramente casuale Capitolo I Giovanni Arturo Agostino Edoardo duca di Quintavalle Una delle ville di famiglia sorgeva lontano dalla città in un luogo inaccessibile, tra querce secolari e siepi arruffate e disordinate che nemmeno il giardiniere osava sistemare [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

4
9
39

Il pedone romano

17 September 2025

Il pedone romano c'ha 'na vita ricca de avventure, ma pure de sacrifici. Avventure perché ogni volta che deve attraversà la strada deve cercà de rimanè vivo il minimo indispensabile almeno pe arrivà al lavoro. Sacrifici perché pe trovà una striscia su cui attraversà o aspettando il momento giusto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lo Scrittore: le traversie di un povero pedone che purtroppo non ha nazionalità. può [...]

  • Letizia: Grazie mille a tutti!! Ho letto tutti i commenti, mi avete commossa e divertita. [...]

5
5
23

Vi racconto il mio incontro con la macchina da scrivere musicale

Un altro ricordo della mia infanzia

17 September 2025

Nel vasto mondo delle invenzioni, solo poche di esse riescono a catturare l’immaginazione collettiva come a me capitò con la macchina da scrivere musicale. Seppur non ampiamente conosciuta, questa straordinaria invenzione ha segnato un’epoca in cui la musica e la scrittura potevano fondersi in [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Sembra una favola, per la tua bravura a raccontare storie con un cuore. Sempre [...]

  • Rubrus: Non conoscevo affatto questa macchina e ti ringrazio per avermela fatta conoscere. [...]

6
9
41

La lettera che girò il mondo

16 September 2025

La lettera che girò il mondo Questa storia narra di un piccolo gruppo di bambini, che un bel giorno decisero di far volare in cielo tutte le lettere dell’Alfabeto Avevano sognato di mandarle a tutti i bambini del mondo, con la speranza che sarebbero tornate indietro con una semplice risposta [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
5
43

📝 Poesia di fine estate

16 September 2025

Notte fonda. Come un respiro trattenuto troppo a lungo, un tuono squarcia il silenzio della città, liberando il cielo da un peso soffocante. Le prime gocce, timide e incerte, si fanno presto insistenti, trasformandosi in rovesci impetuosi che ridisegnano strade, tetti, alberi. Afa, sabbia, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
7
33

Le farfalle

16 September 2025

Una mia compagna di classe credeva a diverse storie sulla magia, ma non quella magia dove le carte compaiono e scompaiono, o dove una persona viene tagliata a pezzettini e ricomposta; no, lei credeva alla fate per esempio, alla possibilità di sviluppare poteri magici di vario genere, e poi alle [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

6
18
40

Il treno 2/2

15 September 2025

Corse alla porta di comunicazione tra i vagoni, ma anche quello successivo era vuoto. Stava correndo a perdifiato per tutto il treno e stava arrivando alla locomotiva: non era possibile. Era fuori di sé e quasi fece cadere il capotreno. «Oh, mi scusi» disse. «Di nulla, signore» rispose il capotreno. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
6
27

La bambina

15 September 2025

Ma cosa hanno tutti! Il capoufficio pretende termini entro sera le pratiche che mi ha appena assegnato. "Questo ufficio non è un ente pubblico dove il lavoro procede rallentato: nel privato, dovrebbe saperlo signorina, è necessario rispettare i tempi” sentenzia dall’alto del suo metro e novanta, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Giampaolo: Grazie a tutti dei commenti lusinghieri, spero di continuare a collaborare [...]

  • Surya6: Mi è piaciuto molto, mi ha ricordato Estranei di Taichi Yamada, letto [...]

4
5
25

Megan 2/2

la ribelle di Scozia

15 September 2025

Finito di dare gli ordini scese dalla torre e si accinse a prepararsi. Il suo scudiero lo aiutò a indossare la sua armatura. I pochi raggi di sole che uscivano dalle nubi la facevano risplendere di una luce sinistra, tanto era lucida. Il ponte levatoio si abbassò e iniziò la sfilata dei cavalieri, [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Ondine: Bello. Ma sono per il motto ( a grandi linee) "facciamo l'amore e [...]

  • Lo Scrittore: Rubrus: conosco bene la storia di Budicca, quella è realtà storica, [...]

6
10
41

Il treno 1/2

14 September 2025

Marco Levratti, prima di salire sul treno, si diede una sistemata al nodo della cravatta e si ravviò i capelli. Aveva un appuntamento importante a Milano per un nuovo lavoro e ci teneva a presentarsi al meglio. Guardò l’orologio al polso e vide che erano le nove del mattino: perfetto, sarebbe arrivato [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: Un inizio degno del telefilm "Ai confini della realtà".Like

  • thecarnival: si quello e esattamente lo spirito centrato in pieno;))))

Torna su