Allora ispettore per quel passaporto mi fa sapere lei? Sì sì,  De Santis annuiva al barista fingendo di starlo a sentire.... In verità stava pensando al gioco degli scacchi perché un avvocato gli aveva detto che il giocatore più bravo è quello che riesce a prevedere il maggior numero di mosse dell’avversario… E doveva ammettere con una certa soddisfazione che a Marco Cartonaro rimanevano ben poche scelte. La rete l'aveva stesa con pazienza intorno alla sua vittima. Marco ci sono le immagini è avvenuto tutto come mi hai detto…In più tieni conto che c'è traccia della telefonata di Ornella, la tua segretaria al de Verbis. Il personale del circolo ha testimoniato che sei uscito dal ristorante poco prima dell'incidente. Il tuo carrozziere poi ha aggiunto la ciliegina sulla torta quando ci ha mostrato una foto fatta alla tua auto prima che la riparasse.Quanto rischio? Omissione di soccorso, omicidio stradale..,e menomale che non ti hanno fatto il test mettici inoltre la curiosità dei media, calcola il protagonismo del magistrato e poi ricordati che stai sulle scatole a un sacco di gente. Faccio una conferenza stampa ammetto tutto risarcisco la famiglia.... Sì sì ti voglio vedere a fare il contrito dopo che tutti i canali trasmetteranno le immagini ho visto io: Ci sei passato sopra due volte a quel poveraccio e poi dato gas a tavoletta, ma che te eri bevuto il cervello? Scampato il pericolo che il pollo con un colpo d'ala si liberasse dal cappio Marcello de Santis diede un bello strattone al nodo scorsoio dicendo lapidario: A Marco stavolta non te po salva' manco Er Papa. Sei distrutto azzerato annientato è finita la favola. Aho 'a coso io nun me faccio Stritola'! ce semo sempre salvati pe un pelo ma mo' ,...   Stupito da tanta franchezza Marco allargò le pupille e al modo dei bambini dell'asilo si portò entrambe le mani alle tempie. Godeva il suo falso amico il suo carnefice. Ne avrebbe risolti tanti di problemi coi soldi scuciti a quell’ arrogante del presidente. Oggi è venerdì, sono quasi le 3, martedì è festa nazionale, se.... Se cosa Marce'?  Ce vuole un po' di culo, ma se scavalliamo fino a quando finisce il turno del collega ci sarebbe una possibilità....di fare un miracolo. Marce' Nun te seguo. Aspe' c'ho 'nidea. Dove sta il telefonino... Pronto Zanottin … grandissimo cornuto c'ho per te i saluti di Morena ahaha.Clic.   e con un gesto plateale e un ghigno divertito strizzò l'occhio al presidente.  Aho - disse Cartonaro - Io sto affonnanno e tu fai  lo stronzo per telefono ? Presidente Zanottin è un poliziotto anzi per meglio dire il poliziotto che ha sequestrato il nastro del video dell'incidente. Morena è una clandestina brasiliana di cui è follemente innamorato e solamente l'idea che lei continui a fare il mestiere lo manda letteralmente in bestia A quest' ora, ne sono sicuro, ha mollato tutto il lavoro in questura, starà guidando come un pazzo per cercarla negli alberghi di Ostia...Faccio un'altra telefonata in ufficio per vedere se ha già consegnato il materiale al pubblico ministero…

Ce dice bbene Marcolino! Zanottin ha fatto come pensavo dicendo ai colleghi che c'avrebbe pensato martedì a finire il lavoro. Quindi: presidente Zanottin la sua mignotta se la sposerebbe pure. E  cchisenefrega! 

E no che ce ne frega!  L' amico Fritz c'ha bisogno di soldi.... E tu che ne sai?  So confidenze che tra uomini ci facciamo sotto la doccia quando annamo a giocare a calcetto assieme. Gli occhi di Cartonaro si chiusero lasciando aperte solo due piccole fessure…       

    Zanottin, ripetè Marco per l'ennesima volta mentre con un gesto meccanico svuotava del suo contenuto anche la seconda bottiglia di merlot bianco delle 4 che aveva allineato sulla sua tavola.  L’Ispettore De Santis gli aveva detto che sarebbe stato perlomeno un paio di ore fuori per agganciare il collega e vedere come sbrogliare quella brutta situazione.Allora il presidente aveva preso dal suo mazzo di chiavi voluminoso come quelle di un carceriere di una volta la scheda elettronica per accedere al suo piede a terre in   pieno centro. Un posto speciale dove si rilassava quasi sempre in compagnia di qualche avvenente ragazza pronta a entrare nel mondo del cinema o della TV ma dove aveva vissuto anche le  sue autentiche storie d'amore. Per anni si era sempre preoccupato di non rimanere mai solo di notte. Quando non aveva una storia fissa c'era sempre qualche signora disponibile a cedere al fascino di un imprenditore cinematografico rampante uno di quelli con le intuizioni giuste col fascino un po' selvaggio ma graffiante e i modi accattivanti da ragazzaccio . 

Fatto! Ci ho sudato un po' presidente ma solo ducento, duecentomila euro vuole quel cornuto! La prima richiesta era stata di 300 mila perciò ci ho messo tanto a convincerlo a scendere il prezzo. Della cosa non rimarrà traccia perché non ha ancora trascritto niente al computer. Il cartaceo?  nun c'è problema! Spariscono anche le foto della machina dal carrozziere e solamente potrebbe rimanere qualcosa sul circolo però stai tranquillo perché insieme a te sono andati via per lo meno quattro o cinque clienti.  Comunque speriamo di cancellare pure questo aspetto qua. 

Aho!  Marco me so' scordato di dirte che gli servono subito. 

Dammi il tempo d’organizà sta cosa che te chiamo.  

     Il ritrovamento si dimostrava particolarmente adatto per far titolare i giornali con frasi ad effetto e  caratteri cubitali : Un bracciante rumeno dalle parti di Casal Palocco la mattina presto quando è ancora buio ed un esercito silenzioso si muove per cercare lavoro nei campi, aveva notato una panda bianca con entrambe le portiere anteriori spalancate, ferma al centro della carreggiata di una stradina di campagna . Un foro nel tessuto del giubbino di jeans  con i contorni bruciacchiati dovuti ad un colpo evidentemente sparato a bruciapelo aveva procurato alla vittima una così copiosa emorragia da formare una pozzanghera di sangue che al caldo  di luglio si era quasi solidificato. Uno dei carabinieri intervenuti , senza spostare la salma riuscì ad estrarle dalla tasca posteriore dei jeans un tesserino della polizia di stato.  

Da lontano confuso tra i curiosi che avevano formato un animato capannello vociante Marco Cartonaro fermò  con la mano la macchina che stava arrivando. Salì a bordo. Sì sporse verso il guidatore e gli stampo' un bacio sulle labbra:'  

'Nnamo Ornella, 'nnamo a festeggia'! 

A che brindiamo presidente? 

A ' na zecca, come quelle che s'attaccheno a li cani...me stava pe' fa un salasso ma l' ho schiacciata.   

 

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