D’altronde ero (e sono) senza dubbio un miglior partito rispetto a quel vecchio snob e spilorcio del cugino Pierfranco. Dalla mia ho un lavoro migliore, una casa in zona super residenziale, un’auto da sballo (oltre alla Smart) e risorse finanziarie assai più sostanziose. E in più, anche fisicamente, non sono certo da buttar via. 

Non voglio pensare adesso, a cose fatte, che forse si trattò solo di una meschina questione di soldi, ma non posso escluderlo. Sia come sia lei venne a stare con me e ne fui felicissimo, e al diavolo il Pierfranco e la sua boria.

I primi furono bei tempi poi, come in tutte le convivenze, qualcosa pian piano s’incrinò e iniziarono a saltar fuori le magagne: 

“…lascia le scarpe in corridoio perché sono luride e chi pulisce sono io”; “un poco di attenzione con l’acqua della doccia non guasterebbe”; “il venerdì sera mi piacerebbe andare al cinema con le amiche”; “se fai tardi e la cena è fredda non è colpa mia…”.

E potrei andare avanti ancora e ancora.

Adesso, mentre guardo il suo ultimo messaggio appallottolato ai piedi della finestra, non posso escludere che forse, come dice la canzone, la colpa è stata un po’ anche mia. Avrei dovuto tenermela stretta e darla meno per scontata.

Ma cosa avrei dovuto fare di più?

Per i miei standard, niente affatto dispotici e meno maschilisti di chiunque altro conosca, pensavo di averle concesso tutto quello che umanamente era possibile (compreso darci del ‘tu’ quando eravamo soli), eppure quella convivenza si era logorata irrimediabilmente come il peggiore dei matrimoni.

Per la verità quel che brucia parecchio è l’esser stato lasciato come un pirla, anche se magari me lo sono meritato. 

E sull'eco di questa riflessione mi sale un sorriso di autocompassione. Adesso il cugino Pierfranco sarebbe autorizzato a dirmi: “chi la fa l’aspetti!” 

E non avrebbe torto.

Al diavolo, prendiamo il toro per le corna e mettiamoci una pietra sopra. Mi alzo dal divano, e più determinato che mai a non cedere allo sconforto penso che la cosa migliore sia scacciare il chiodo con un altro chiodo. Meglio se più grande. 

Recupero il cellulare dalla tasca del soprabito e l’agendina nera dal cassetto della scrivania nello studio. Prima di riaccomodarmi sul divano, però, mi servo un altro brandy. 

Bene, sono soltanto le sei del pomeriggio e dovrei trovare ancora qualcuno. Prima mi levo il pensiero e meglio sarà.

Scorro le pagine fino al numero che sto cercando e lo digito sul mio costosissimo cellulare. 

Sento che squilla. 

Attendo con un filino di ansia, poi una voce suadente attraversa chilometri di cavi e arriva fino al mio orecchio, scatenandomi un lungo brivido involontario.

«Buonasera, sono Carmen, come posso aiutarla?»

 Butto giù un groppo di saliva e rispondo con un lieve imbarazzo, anche se non è la prima volta:

«Buonasera a lei Carmen, avrei bisogno urgentemente di una domestica/cuoca altamente efficiente e referenziata. Ottimo stipendio, massima autonomia decisionale e opportunità di alloggio indipendente e gratuito».

La professionale efficienza di Carmen mi mette nuovamente di buonumore. Chiudo la chiamata dopo aver lasciato indirizzo e numero di telefono. 

Mentre vado in cucina per metter nel forno i bocconcini smetto di pensare a Bice. Dopo tutto la vita continua e… morto un Papa se ne fa sempre un altro.

Tutti i racconti

4
4
11

Sorriso Di Luna

16 June 2025

Si schiarisce il cielo della notte dopo la tempesta d'estate che si arrende ai raggi di luna, abbandonati sul tuo attraente sorriso di luna crescente, somiglia alla nostra passione, prima come fresco torrente d'impeto, poi estasi del riflesso della pace che mostri con orgoglio scintillante, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

11
9
48

Obsession

16 June 2025

"Mo' passando per via Toledo, appena dopo il magazzino di don Tiberio Sgambati.” "Quando?” "Non mi ricordo. Sa, era in uno di quei giorni afosi di agosto in cui chi non era andato al mare rimaneva segregato in casa al riparo di serrande sbarrate alla luce della canicola. Fu allora che incrociai [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • zeroassoluto: Sempre spettacolari i tuoi racconti, che ti stuzzicano, ti fanno andare avanti [...]

  • Rubrus: Credo che tecnicamente sia un caso di "erotomania"; il soggetto cioè [...]

5
6
23

La luce e l'oscurità

15 June 2025

La luce e l'oscurità Ci sono mani che pregano e mani tese in avanti per non sbattere Ci sono occhi che ammirano una nascita e occhi chiusi per un addio Ci sono piedi che attraversano nuvole e piedi che scottano Ci sono pensieri che danno libertà ed altri che rinchiudono per sempre Ci sono vite [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: La poesia arriva diretta...like

  • Oggetti Smarriti: Una poesia sentita, limpida e sincera, che riesce a comunicare un messaggio [...]

7
7
30

Stazione

15 June 2025

Cammini con passo incerto questa mia vita, in bilico su un binario morto. Passeggiare annoiato di un viaggiatore sbadigliante che attende in una stazione vuota, qualcosa che non sa. Mi hai giurato amore, perfetto come una circonferenza, incantevole illusione, consunta da brevi lacune di felicità. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
9
33

La finestra verde

14 June 2025

“Mamma, mamma, corri, c’è qualcuno che mi spia dalla finestra!” La giovane donna salì di corsa la lunga scalinata. Fu aggredita da un’improvvisa tachicardia che l’accompagnò per tutto il tragitto fino alla camera del figlio. È vero, i bambini sono molto creativi e fantasiosi, ma il suo grido d’aiuto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
9
30

Ascia Nera

Dax
14 June 2025

Trom posò il guanto corazzato sulla porta di legno della taverna. Le lanterne ardevano già, e il tramonto aveva lasciato dietro di sé un alone rosato su nuvole color latte. Quando i cardini gemettero, l’odore di fumo e maiale arrosto lo accolse come un vecchio amico. Varcò la soglia. Si fermò. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dax: Scure nera è carino, magari di può modificare il titolo....

  • Lo Scrittore: ben scritto, descrizione perfetta e divagazione sul tema Nani - Gimli della [...]

5
3
20

Baobab

13 June 2025

Baobab Ballonzolando beatamente come un babbuino sopra un baobab nell'isola di Bora Bora, durante la festa della befana, mi balenò per la testa che a Bologna c'era la sagra del bombolone e del budino alla banana con bacche di betulla. Così invitai la badante bielorussa di mia nonna Brenda che [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

7
12
22

Lei e Pasquale

13 June 2025

Aveva litigato con Serena. Donato lo ascoltava in silenzio, seduto allo stesso tavolo del dopolavoro. "… Dopo dieci anni di matrimonio Martina ancora si comporta come una bambina. Non mi rivolge la parola. Se faccio io il primo passo mi ignora, esce di casa senza dire dove va, salta il pasto e..." [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Ondine: Scorrevole, divertente e ben scritto.

  • Lo Scrittore: prima del web gli appuntamenti al buio era di tutt'altro tipo. c'era [...]

8
16
64

Forme e colori a Boccadasse

Storie colorate

12 June 2025

L'Italia è un paese fantastico, un paese unico, un paese che se qualcuno avesse voluto inventarlo mai avrebbe potuto farlo così bello e perciò amici lettori eccoci di fronte a una visione spettacolare, vengo a parlarvi di una storia che ha come protagonista un sassofonista di Boccadasse, antico [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

5
7
72

INSONNIA

12 June 2025

Buonasera Notte, mi farai dormire? Buonasera a Te, che mi vieni a cercare, a me ora ti volgi chè ti porti alle stelle? Che miele, sei antica! ma dimmi: stanotte mi farai riposare? Sai bene chi è prima causa di sé, nemmeno rispondo… ti svelo però che dentro tu trovi chi rallentare la sua imprimitura, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Domenico Caricasulo: Mimmo ok, grazie a tutti per i like, per questa volta e l'altra... La realtà [...]

  • Riccardo: shakespeariano pensiero...piu in profondità
    amletico nelle numerevoli [...]

7
10
34

Lanterna...

Da leggere dopo il racconto "Seconda stella a destra"

11 June 2025

Ho freddo… Qui, fuori, è tutto buio. Sopra, lontano lontano, si intravedono minacciose nuvole nere che viaggiano spostate dal vento e innumerevoli puntini luminosi, che sembrano irraggiungibili. Siamo in dieci, tutte sorelle e tutte ancora trattenute al suolo da una cordicella. Alberto aveva [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
12
31

La curva dell'imprevisto (3/3)

Un imprevisto non avvisa. Entra in scena, e riscrive tutto

11 June 2025

Tremava, ma sapeva esattamente perché era lì. James, intanto, stava parlando sottovoce con il suo manager. Poi si voltò verso la sala. I suoi occhi incrociarono quelli di Amanda. E si fermò, sgranando gli occhi. Amanda sentì un brivido lungo la schiena. Lui la stava guardando. E le stava sorridendo. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Ondine: Intanto benvenuta. Ho letto tutti e tre le parti, si legge con piacere, forse [...]

  • Lawrence Dryvalley: Lette tutte le parti. Ok, il romance non è nelle mie corde (anche se [...]

Torna su