Seduti a tavoli differenti 
con le stesse sigarette tra le labbra,

guardandoci
tra una folla armata d'idiozia.

È tabacco
rollato alla bell'é meglio in cartine grigie.
Nessuno dei due ha mai pensato di cambiare marca.
Ridi indifferente 
intanto che
bevi un sorso di quella birra,
la stessa che ho davanti io.
Non troppo tardi,
andremo via

e tutto resterà stupido, innocuo e armato d'idiozia
come al principio.
La prossima volta ci vedremo 
altrove

e fumeremo American blend
in attesa di smentirci.

 

 

Fermo in macchina

su una piazzola di sosta
ascolto la pioggia:
È un flusso di coscienza.
I fari dell'auto davanti restano accesi
fintanto che il tizio 
piscia quello che probabilmente ha bevuto/tenutogli compagnia tutta la notte.
Sono le quattro del mattino e avrebbe voglia di tornarsene a casa
ammesso che abbia una casa,
una moglie,
un frigo vuoto,
un cane.
Probabilmente pensa di farla finita con la birra;
lo stesso sta pensando della pioggia.
Io sono qui che aspetto.
Fumo dai polmoni
tutta la strada avanti 
e la notte che 
mi tiene compagnia.

 

 

 


Quando sei passato dai vinili in gommalacca ai compact disk in policarbonato non ti è piaciuto molto
ma ora è chiaro.
Hai fatto lo stesso discorso col gin e il whisky
solo che in questo caso ti è piaciuto il cambiamento.
Sei anche passato da una donna all'altra per un gran bel lungo periodo della tua vita,
hai sposato quella che ti piaceva meno.
Coincidenze?
Ora non bevi più e hai smesso di ascoltare musica.

 

 

 

Sotto un cielo
di stelle 
con i pub, i baristi, le insegne luminose da contorno,

le strade vuote e la gente che aspetta.
Non succede niente per ora.
Qualche auto di passaggio,
qualcuno ha dimenticato l'ombrello e ha cominciato a piovere.
Controllo le tasche vuote,
non ho con me le chiavi di casa

più tardi ci penserò su.
Hanno appena messo un giradischi.

Libero esercente della notte,
ancora un drink e
occhi misteriosi di donna.
Vorrei spogliarli!

 

 


 

Sulle armate che hanno combattuto guerre per conto di porci seduti comodamente su poltrone levigate a mano 

non è mai stato detto abbastanza.
Della resistenza,
dei partigiani,
perfino di Braque non è stato detto abbastanza.
Ogni uomo è un libro che non è stato raccontato;

della guerra invece si raccontano un mucchio di cose.

È storia dicono.

Guardo il foglio bianco che ho davanti e cerco di inventarmi una vita.

Il foglio resta bianco in attesa di nuovo universo.

 

 


 

Potrei starmene qui a scrivere poesie tutta la notte e neanche un ombra di stanchezza.
Potrei starmene qui a bere birra forte con voi bifolchi 

e l'indomani a lavoro nemmeno mi si vedrebbe.
Potrei sfidare la notte,
col suo spirito 
e gli ubriachi che la celebrano.
Nessuno salverà il poeta.
Nessuno salverà la nazione.
Nemmeno questa stupida patria ?
All'angolo un uomo chiede se hai un posto per dormire stanotte.
Dici: No amigo.
Fa freddo e ha saltato il pranzo 

e la cena avanti di due giorni è stata ben che digerita.
Hai solo una possibilità 
scegliere vuol dire escludere .
Un poeta, una nazione, una patria, un senzatetto.
Un elegia americana.
 

 

 

 

L'unica cosa che ho imparato del lavoro è fingere di essere sempre impegnati a fare qualcosa.
Vorresti tornare a casa e farla finita con questa giornata.

Ti chiamano al telefono,

dici okey d'accordo
a breve sarò lì,
tra non molto.
Abbiamo tutto il tempo 
è una lunga giornata.
 

 

 

 

Ho letto poesie anonime tutta la notte
e sono scivolato con le scarpe in una pozzanghera d'acqua sporca.
Sono sporche anch'esse ora
domani le pulirò,
forse.
Mi hanno accompagnato tutta la notte e portano fiere
le scorie della battaglia.
Non sono superflue
se la vita ti insegna a portare con orgoglio le ferite 
o a dimenticarle certe volte.
Le donne che amavo avevano le scarpe pulite 
e i piedi poco chiassosi.

 

 

 

Scrivere poesie 

fare tardi la notte,

perdersi
in occhi curiosi di donna.

Bere birra

poi altre misture.

Amare ragazze dal viso carino 
e le calze strappate.

Dici loro sono un poeta.

Musica classica in camere ammobiliate e calici sempre pieni di vino, di virtù.

Mettere in serbo parole                            per organi caldi.




 

Tutti i racconti

3
3
15

Non guardare quella finestra (2/2)

05 July 2025

Il giorno dopo decido di distrarmi. Prima cammino nel parco, respiro aria fresca, guardo gli alberi. Poi faccio la spesa al supermercato, comprando cose che non mi servono. La sera, per esagerare, entro in un cinema. Non ci vado da vent’anni. Esco due ore dopo senza sapere che film ho visto. Forse [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

2
4
15

Il porticato

e sotto il porticato di un tranquillo borgo sul mare una fantasiosa piccola storia d'amore

05 July 2025

Amici lettori, avete presente quegli aeroplani che volando a relativa bassa quota, specialmente d'estate volano sulla costa tirando un banner con la pubblicità? Bene, sul cielo di quel tranquillo borgo sul mare tutti i pomeriggi un aereoplanino pubblicizzava a rotazione una marca di calzini colorati, [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Walter Fest: Amici lettori, amici scrittori, eccomi. LawDry grazie un sacco per la tua ricerca, [...]

  • Walter Fest: Adribel, grazie due sacchi anche a te, posso dirti che dietro questa esperienza [...]

5
3
23

Fatalità

04 July 2025

Tra le vigne senza grappoli maturano nembi di tempesta, e gli sguardi del sudore, delusi, sul cuscino della notte senza nome temono i tradimenti dei cieli senza tetto dove quietarsi, Grandine nel vento senza ragione, e acque senza clemenza piegano antiche e vinte ginocchia sul suolo umiliato [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
4
21

Non guardare quella finestra (1/2)

04 July 2025

Quattro anni fa, quando mi sono trasferito in questo palazzone putrido e spelacchiato, non cercavo niente di speciale, solo un buco abbastanza economico dove le pareti non mi ricordassero mia moglie. Ero fresco di separazione, fresco di licenziamento, fresco anche di una depressione che mi scavava [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • L’esilioDiRumba: Anche io ti do il mio benvenuto in questo sito. Buna scrittura, lettura e parte [...]

  • CURZIO LUCANO: Grazie a tutti per l'incoraggiamento. Sono contento di aver trovato questo [...]

12
17
68

Il figlio

03 July 2025

Sono terrorizzata. Ho freddo. Lo sento. Non riesco a muovermi, non posso muovermi. Sono paralizzata. Vorrei urlare, voglio urlare. Non riesco. -------- Non sono pentita. Ho deciso. Non lo voglio, non ti voglio. Ti rifiuto perché sei un rifiuto. Solo a pensarti mi viene il voltastomaco. E questi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

9
13
151

Rothmans Demi

03 July 2025

Ci piaceva scambiarci gli odori, i sapori e i respiri. Ci piaceva mischiarci l'anima fino alle ossa come a consumarci, a disarmarci, ogni volta. Ci piaceva fonderci in un unico focolare al centro della stanza, con le finestre chiuse e le luci spente. Eravamo noi a dare colore alle pareti. Ci spalmavamo [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Walter Fest: Benvenuta, mi raccomando non mi prendere per un bastian contrario, non mi hai [...]

  • LauP: Grazie mille per i consigli Walter, il subconscio della protagonista è [...]

8
13
49

Sono uno scrittore povero

(Un povero scrittore?)

02 July 2025

Sono uno scrittore, ma non voglio spaventare nessuno, a parte i bambini sotto il metro e mezzo. Sono uno scrittore inclusivo, ma non esagero perché non è mai bello, soprattutto in pubblico. A proposito, sono uno scrittore in cerca di personaggi pubblici possibilmente ricchi che sanno cosa significa [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Ondine: Io credo che anche gli scrittori che scrivono per sei mesi nei boschi prima [...]

  • Giovanni: Vi ringrazio per l'attenzione. In ogni commento c'è qualcosa [...]

7
8
38

Parto Lunedì

se non c’è sciopero dei treni.

02 July 2025

Ho sempre detto che sarei partita un lunedì qualsiasi, di una settimana qualsiasi, di un mese qualsiasi. Ti avrei fatto una sorpresa al tuo bar preferito, dove scribacchi, mangiucchi, prendi il caffè e ti guardi intorno. Ma non sai quando e neppure io sapevo quando. Ora lo so. Perché oggi ho [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Dario Mazzolini: caspita ondine che bel racconto. spero a breve di leggere il seguito. Brava. [...]

  • Miu: Questo racconto è un treno che parte piano, poi accelera e ti lascia [...]

13
19
78

Nel Cielo

01 July 2025

Fermo in cielo sopra i tetti più alti, con il sole alle spalle, sembra quasi dare il tempo alle persone di sapere e arrivare. La gente in strada comincia infatti ad accalcarsi in preda a un’euforica frenesia. Dannati supereroi, così odiosamente vanitosi. [NdA: il titolo “Nel Cielo” si rifà alla [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

9
9
36

Buono come il pane che facevi

Grazie di ogni secondo passato con te

01 July 2025

“Ciao Nico. Che assurdità, ne avevi solo 57...” "Ciao caro. È così. Stavo sistemando un cesto di ciabattine, poi un dolore qui, sotto l'ascella e... pum! Ho pestato il naso sul bancone e sono crollato a terra. In negozio non c'era nessuno, meno male. Chissà che spavento si sarebbe preso se qualcuno [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • zeroassoluto: Senza parole... ma:
    👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏...

  • Dax: onore a Nico. like

10
9
44

Cemento Mori

30 June 2025

La morte uno se la può immagine in mille modi. C’è chi pensa al tristo mietitore che gioca a scacchi, chi a qualche ombra strisciante, chi alle danze macabre. Probabilmente molti miei coetanei pensano a riferimenti cinematografici (Voldemort, l’occhio di Sauron, Pennywise/It su tutti). Io se ripenso [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lord Silvius: Mai titolo fu più ben azzeccato per un racconto. Cerrto che correre [...]

  • Adribel: Racconto carino, riesce ad incuriosire e a trascinare fino alla fine.

3
8
30

Ma cos'è stato... un colpo di pistola?

Ricordi del 2001

30 June 2025

Torino, venerdì 2 febbraio 2001 Oggi piove. E’ tutta la giornata che piove: gocce persistenti e fastidiose, ma non un acquazzone violento. Ieri è stato il mio compleanno e ho dato fondo a tutte le mie riserve di cibo. Occorre fare un po’ di spesa: pane, frutta, burro, latte. Mi imbacucco ben [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Grazie ragazzi!
    Chiarisco:
    Se mi avesso preso in testa, probabilmente [...]

  • zeroassoluto: P.S.
    Avevo dimenticato di aver già scritto la storia dell'incidente, [...]

Torna su