Il Contadino lavorava costantemente la sua amata terra però le sue mani non erano mai sporche di terriccio, poiché esso curava il giardino del suo cuore affinché né errori di parassiti né falle di pericolose intemperie potessero contaminarlo fino a trasformarlo in aride zolle senza sentimenti!

Non aveva timore che le più gravi siccità potessero essiccare il nocciolo della sua coscienza, perché di luce delle proprie lacrime colme di pure emozioni che nascevano dalla foce del cuore sensibile alle percezioni della vita, irrigava quel suo giardino dagli alberi adorni di frutti profumati e deliziosi al sapore delle sue opere! Non temeva neppure i suoi vicini quando nelle loro schernie beffeggiandolo con sguardi austeri provocavano la sua dignità nella sua pazienza lenta all'ira, ma larga alla perseveranza del perdono!

Amava contemplare il suo faustello nel segreto del suo essere, lavoro fatto con passione non per essere realizzato davanti agli occhi degli uomini, neppure per sé stesso, ma solo davanti allo sguardo di Dio! No, non era un santo era semplicemente un uomo che sceglieva ogni giorno di percorrere la strada della vera saggezza per amore della pace nel bene dell'umanità! Non considerava mai contando le cadute che non erano mai troppe, e neppure le vittorie che egregiamente raggiungeva, gli ostacoli che aveva imparato a scavalcare poiché nonostante fosse un buon contadino che amava prendersi cura del terreno della sua anima affinché fosse sempre fertile e feconda all'insegnamento del suo Signore, era anche un bravo e onesto soldato che senza lamentarsi per la troppa fatica sapeva combattere ogni giorno per il suo raccolto affinché fosse sempre prospicuo non per gli occhi degli uomini, né per sé, ma per lo sguardo di Dio!
Era semplicemente uno in mezzo a tanti con una salda volontà votata e riflessa all'immagine e somiglianza di Dio, quel Dio che non amava a parole poiché fin troppo spesso e facilmente quelle volano via nel vento col tempo, ma amava col cuore e con l'anima attraverso le sue gesta vera essenza gradita che eleva ogni angelo figlio di Dio nel suo di giardino, per abitarvi per sempre circondato dalle sue di meraviglie in una particolare situazione di non più contadino ma concittadino in quel regno che solo i veri valorosi soldati della pace e dell'amore del bene, sanno meritare fin da questa terra! 
Terra che fin troppe volte sporca le mani inquinando l'animo col suo terriccio sterile e avvelenato dal male, che incontrastato contamina chi lo sovrasta!
Ognuno di noi è fondamentalmente  contadino nella vita, se sa essere un vero soldato nelle battaglie tra il bene e il male sul suolo del giardino dell'anima, e il suo olezzo è nella volontà delle nostre mani, a noi la scelta se renderle pulite o sporche colme di fango! 
No, non per gli occhi degli uomini, né per sé stessi, ma solo per lo sguardo di Dio che non tutti sanno accettare e amare nella propria vita, no non a parole, ma con le gesta dell'anima l'essenza del cuore quando vive la pace di essere figlio di Dio.

Tutti i racconti

0
0
0

Incute Risoluzioni

24 March 2023

Incute Risoluzioni Colleziono onde di lembi cobalti, come puzzle per creare elisio infranto in uggia etra, dove astratto magenta permanente dell'istante che incorre nel bigio corrompe insigne lo strido dello squarcio spargendo suspense come pigmenti di gocce d'amore e fiducia nel lungo boulevard [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
0

L'uomo nella stanza

Ispirato al quadro di Edward Hopper " Excursion into philosophy" (1959)

24 March 2023

Stava seduto sul bordo del letto con i gomiti appoggiati alle ginocchia, le mani penzoloni e lo sguardo rivolto verso la finestra. Non che ci fosse granché da vedere: il vetro era sporco come se fosse fatto di fumo di sigaretta, ma nessuno viene al Motel Billy per guardare il panorama. Chiusi [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

2
6
13

Cuore

23 March 2023

Assumo un atteggiamento scettico nell’ascoltare racconti di eventi l’origine dei quali per il narratore pare non riconducibile all’umana natura. Tuttavia, un episodio, le cui conseguenze ho impresse sul corpo, ha imposto un brusco e repentino mutamento al mio atteggiamento. Ne converrete. Sono [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: Be', le mie origini sono per metà di quelle parti (Mercato Saraceno); [...]

  • Patapump: accipicchia che racconto, bravo Andre

3
4
19

23 March 2023

Mi sono sempre domandata che tipo di racconti possa piacere ai lettori… E poi mentre si immergono nella lettura cosa pensano… Sarebbe bello dar voce ai loro commenti… A me piace scrivere frasi create dal nulla, da un vuoto immenso come ora in questo momento le mie dita non riescono a fermarsi [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Piccola stella: Esiste davvero il lettore che legge in metropolitana? Mi piace che tu ti sia [...]

  • Patapump: direi Savina che sia bello pensarlo che ci sia
    in ogni caso, leggere nel [...]

*********************

*********************

Spazio Pubblicitario

*********************

*********************

3
4
19

Certo ci fu qualche tempesta

22 March 2023

“Venite tutti, che strana meraviglia il mare ci portò...” Angelo Branduardi, Gulliver. Questa è la storia. Qualcuno lo sentì pronunciare queste parole a mezza bocca poco prima di andarsene. Di lui sì è sempre saputo poco, il suo silenzio lo ha spesso preceduto. Un tipo strano, uno di quelli montati [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Piccola stella: La dolorosa e commovente realtà dell'uomo solitario che ridà [...]

  • Patapump: benvenuto su Ldm
    ci si consiglia di solito tra tutti noi di darci un nick [...]

0
1
9

Radiosa Speme

22 March 2023

Radiosa Speme E mi incammino mero scalzo nei versi cinerei del tempo tra le pigre piaghe dei solchi degli eventi sordi e ostili, ai riarsi gemiti in quella ambascia che m'investe monsonico nel recinto spinato prominente di cespugli di rose assenti al sorriso della lucente vita nei miei [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

3
8
17

Il migliore dei mondi possibili

21 March 2023

Quella mattina era previsto il compito in classe di italiano. Andrea non era preoccupato, gli piaceva scrivere, gli veniva facile. Anche se le parole fluivano dalla testa al foglio con una grafia non certo elegante e non sempre comprensibile, neppure ai suoi occhi. La Prof. con tracciato stridente, [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

3
4
13

Munchen-Hamburg (andata)

21 March 2023

Lingue di fuoco ultimi raggi di questo dì furtivi filtrano squarciano il cielo tra nubi cerulee e, al di sopra azzurro infinito e, al di sotto scure pennellate. Possenti motori sull'ala ruggenti rombanti saettano sfrecciano. Chissà come sarebbe innalzarsi ancor di più e l'orizzonte tondo [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Giuseppe Scilipoti: Questa poesia rimane in alta quota in egual modo de "Alta quota" [...]

  • Adribel: Infatti, le due poesie sino collegate, sono state scritte entrambe in volo, [...]

*********************

*********************

Spazio Pubblicitario

*********************

*********************

0
0
4

Aforisma

20 March 2023

L'eleganza del silenzio svela a sua volta un giudizio sopraffino, contrapponendosi a una valutazione corriva sul binario dell'astruso! ©Laura Lapietra

Tempo di lettura: 30 secondi

4
10
19

Il drago verde

Anno di siccità 204...

20 March 2023

I cadaveri puzzavano meno. Lando se n’era accorto da un po’. La decomposizione sprigionava un tanfo insopportabile, come sempre, ma durava meno. In breve, al miscuglio di gas metano, zolfo e chissà cos’altro si sostituiva un odore acre, polveroso, da pelle essiccata al sole del deserto. O forse [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Rubrus: Adribel: premonizione? Non lo so: so che continua a non piovere.
    Patapump: [...]

  • Andrea Occhi: Anche io sono amante della concordanza dei tempi, la consecutio temporum mutuata [...]

2
5
18

Atene

Trittico n. 3

19 March 2023

Al gate 4, un cartello con tre enormi e sfrontate ics rosse e due gambe nude che terminavano in un paio di Stan Smith erano lì per lui. Tre baci per l’atteso e l’attendente, espliciti emblemi di attività sessuale per gli altri che vi leggevano il neon lampeggiante “ecsecsecs”. Le si avvicinò, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Walter Fest: Sembrava sesso da favola e poi nel finale parte la rivorverata (da revolver). [...]

  • Andrea Occhi: Mai credere a ciò che le parole ti conducono a pensare.

5
9
18

Carezze

19 March 2023

Sento le sue mani su di me. Il calore che propagano mi piace. Mi da’ sicurezza, tepore, tranquillità. Il lento movimento sul mio corpo mi fa abbandonare con la mente. Quest’ultima inizia a vagare riportandomi al passato. Di quando ero bambino e la mia mamma mi massaggiava quando il corpo dolente [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Patapump: grazie Adri e grazie Piccola S.
    quando lo scrivevo ne sentivo anche la [...]

  • Walter Fest: il fatto che mentre scrivevi vivevi quei momenti sentendoli tanto vivi fa rendere [...]

Torna su