Utilizziamo i cookie strettamente necessari per il funzionamento del nostro sito.
Opzionalmente si possono abilitare i cookie usati da Google per offrire annunci pubblicitari personalizzati.
Per informazioni più dettagliate sui cookie che utilizziamo, e per cambiare in futuro la tua scelta, puoi consultare la nostra pagina Privacy
I cookie strettamente necessari abilitano le funzionalità principali del nostro sito web e
consentono statistiche anonime. È possibile
disabilitarli solo modificando le impostazioni del browser, ma ciò potrebbe influire sul corretto funzionamento
del sito stesso.
Imposta cookie di terze parti per ricevere una pubblicità
mirata ai tuoi interessi. Se questa impostazione è spenta, riceverai pubblicità generica.
Due innamorati. Un paracadute. Nessun sopravvissuto.
Zio Rubone, 18 October 2024
La bottega dei giocattoli
Tempo di lettura: 30 secondi
Sapientemente Lisa cuciva la bambola di stoffa imbottita di morbido kapok. Giovanni col bulino intagliava vagoni, presto il trenino correrà i binari sbuffando. Guardano i fratellini dietro [...]
Amelia, 08 October 2024
Settembre
Tempo di lettura: 1 minuto
Il silenzio avvolgente di un qualsiasi sabato pomeriggio di un qualsiasi giorno di Settembre. Un silenzio caldo e accogliente. Di quelli con il cielo azzurro, di un azzurro limpido. Tutto sta lentamente [...]
Giuseppe Scilipoti, 06 October 2024
L'aprimitili
Tempo di lettura: 2 minuti
Quando ero un adolescente, prevalentemente nei mesi estivi dacché libero dagli impegni scolastici, da lunedì a sabato mi prodigavo come commesso magazziniere in un negozio di articoli casalinghi. [...]
Tutti i racconti
Utente Anonimo
Per utilizzare questa funzione è necessario effettuare il login. Accedi oppure
registrati per avere la password
Era un pomeriggio di luglio caldo e assolato, quando Matilde, diciannovenne napoletana, alta, bionda, attraente e sensuale, fasciata nella minigonna rosa, con sopra una camicetta bianca volutamente sbottonata, da far trasparire il bianco, turgido e bellissimo seno, percorreva Via Duomo stancamente. [...]
Tempo di lettura: 5 minuti
Dario Mazzolini:vero, triste e per questo mi è piaciuto. Avrei forse evitato il fatto [...]
Rubrus:Sono vicende che, in certi ambienti, possono capitare con una relativa facilità. [...]
L’uomo, in spasmodica attesa sul marciapiede, guardava le automobili che venivano nella sua direzione. La sua fremente speranza moriva nel passaggio di tante ruote indesiderate per poi rinascere, ancor più fremente, nel sopraggiungere di altre coppie di fari. In cielo, intanto, una tempesta di [...]
Psst lo vuoi un consiglio? Psst lo vuoi un consiglio? Psst lo vuoi un consiglio? Una voce acuta e martellante continuava a ripetergli quella frase, cercò di ignorarla, ma era come quando un disco s’incanta sul giradischi, si portò le mani alla testa tra i capelli scarmigliati, con la speranza [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Sabrina Fontanini:Ducapaso, grazie per il tuo commento è stato uno dei miei lavori più [...]
Walter Fest:Sabrina Fontanini qui gli scrittori non sono sempre attivi, vanno e vengono [...]
“Che mortorio...” esclamò il conducente del carro funebre. Si era alzato come ogni mattina alle 8:00 sempre puntuale, non per un senso del dovere ma per pura abitudine. Odiava il suo lavoro, non c'era nulla di bello in quello che faceva, e cosa ci poteva essere di bello nel condurre un morto al [...]
Tempo di lettura: 5 minuti
Vincenzo Bevilacqua:Grazie Giuseppe dei complimenti innanzitutto tanti auguri per il [...]
Vincenzo Bevilacqua:Adribel, aime la tristezza e l'amerezza e la base di questo racconto [...]
La sabbia secca del deserto spagnolo quella mattina di luglio bruciava e si crepava come nei film che dipingono uno scenario di disastro apocalittico, il sole bruciava così tanto da non poterlo neanche fissare un secondo. Avevo perso il gruppo del mio bus ormai almeno da 30 ore e sapevo che non [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
Giuseppe Scilipoti:Wow, un testo di genere adventure/introspective dove il trip... supera la fantasia, [...]
soulsages:Condivido il commento riguardo le ridondanze in giro per il racconto, ma non [...]
Pericolante e nebuloso il nullafacente rincasa. Scarta le urla stanche della madre automatica, da cui però alcune gocce d’alito levitano sulla barbetta chiazzata, sfronda il vano della porta sua e atterra sul letto, le scarpe fanno poc e poc sul pavimento. Il soffitto è un cielo d’inverno e minaccia [...]
Tempo di lettura: 3 minuti
Giuseppe Scilipoti:Un testo raffinatissimo, non di facile lettura, difatti ho dovuto leggere e [...]
Yel Bosco:Onorata. Grazie per il tuo tempo e i pensieri.
Al binario c'erano una dozzina di persone che aspettavano il treno; il freddo pungeva e io ero un po' brillo. Da lontano si sentivano i freni strisciare contro le rotaie e un rumore ferroso cominciava a fischiare nelle orecchie, poi cessava e una voce annunciava altre partenze. Mi chiedevo cosa [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Bibbi:Ovviamente la gradazione va mantenuta per sopravvivere all umanità 💋
Ilaria:Che dire? Il freddo pungente, gli sguardi invadenti della gente, che poi ti [...]
«Te la senti di scoprire l’isola vera?» «Certo!» «Scendi, guido io!» apre lo sportello lato passeggero, per un attimo fugace ho la vista delle sue stupende gambe, mi sbrigo a fare il giro della macchina per ammirare la sua entrata al posto di guida. «Ho passato l’esame gambe?» «Con il massimo [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Surya:Wow! E dopo averci fatto assaggiare un po' del tuo nuovo libro, non posso [...]
Patrizia Poli:Decisamente volgare ma il ritmo concitato dell'atto sessuale (pardon della [...]
Erano tempi bui quelli. Talmente bui che nell'oscurità si andavano a creare sette oscure e pericolose, come la Mano Nera e il Loto Rosso. Ma poi c'erano altre sette che si andavano a creare che erano invece costituite da borghesi troppo annoiati. Tra queste ve n'era una che spiccava tra le altre [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Sid:Bravo Lawrence, avvincente e suggestivo il racconto. Chissa' se ci racconterai [...]
Dodo:Divertente Lawrence e ben scritto, piacevoli pennellate di ironia
Maledetti bastardi. Quando arrivò la notizia era appena tramontato il sole ed il buio aveva cominciato ad inghiottire il paesaggio, nascondendolo alla luce naturale per consegnarlo al bagliore elettrico delle lanterne barocche del viale della Libertà. Maledetti coloro i quali gli avevano fornito [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Puccia:Mi associo alla tua rabbia, maledetti bastardi.!
Passato e presente non passano e non tornano. Facile assioma per qualcuno, impossibile pensiero per altri. Dalla montagna piu' alta si cade e rialzarsi a volte non e' cosa fattibile. Esiste tuttavia una storia nella storia che cancella tutto ciò, che rimuove paletti e pone diversi dubbi nelle menti [...]
Tempo di lettura: 3 minuti
Giuseppe Scilipoti:Bello ma triste e drammatico. Nel finale sembra esserci una rivalsa per l'amico. L’amarezza [...]
Doveva essere un maschio. Lando, perciò, immantinente divenne Landa. Perché Lando? Per Fiorini. Perché Fiorini? Per le stornellate romane e perché piaceva a mamma. Questa in breve la storia del nome che mi fu affibbiato. Dapprima non ci feci caso, in fondo un suono come un altro. Poi iniziai [...]