Il dubbio che mi avessero fuorviata, anche se non intenzionalmente, mi è venuto qualche tempo fa quando, del tutto inconsciamente, ho ripreso a mangiarmi le unghie dopo anni di astinenza forzata da quell’attività che mi piaceva tanto e che, a conti fatti, non limitava la libertà personale di nessuno. In fondo, cos’è il rispetto se non agire in piena consapevolezza delle proprie azioni, assicurandosi di non nuocere agli altri? Come per chi combatte a fatica una dipendenza, quel rituale mi mancava tantissimo, ciononostante vi avevo rinunciato mio malgrado.

Dicevano, gli altri, che non era una cosa femminile, che gli uomini non mi avrebbero neanche guardata con le unghie rosicchiate, sostenevano che un particolare così minuscolo rischiava di inficiare la mia credibilità di donna. E io me l’ero bevuta, del resto era un’argomentazione plausibile, anche perché, in effetti, le mie mani cozzavano con il mio aspetto sempre in ordine e rischiavano di assomigliare a una strega invece che a una fata.

Con grande sforzo, lentamente, riuscii a mettere fine a quell’attività così poco elegante, almeno agli occhi degli altri, anche se, manco a dirlo, mi costò non poca fatica. Tuttavia, come succede con tutte le dipendenze, di tanto in tanto, di nascosto e a volte involontariamente, mi ritrovano con le dita in bocca e qualche pellicina in meno. Non era una cosa così fastidiosa in fondo; semplicemente, ogni tanto mi piaceva staccarmi un millimetro di unghia dall’indice della mano destra.

Con il tempo, anche quella debolezza fu causa di sdegno e disapprovazione: con tutti i problemi che la vita mette sui nostri passi, la gente si accorgeva che mi mancava un lembo di pelle da un dito. Vergogna ragazzina, leva quelle mani dalla bocca, non è elegante. Il novanta per cento degli uomini continuava a sostenere che non avrebbe mai guardato una donna con le mani trascurate (e mentre lo diceva io nascondevo le mie), anche se la stessa avesse avuto diversi argomenti da esporre, tipo un bel sedere e delle belle tette. Ovviamente a questa grandissima cavolata non ci ho mai creduto, tuttavia diedi loro il beneficio del dubbio, tanto per mettermi al sicuro. Il mio stato di donna richiedeva accortezza e perfezione; oltre la dieta, la palestra, i piedi incastonati dentro cilici travestiti da décolleté dovevo rinunciare anche a un’attività che mi piaceva da morire, sentendomi quotidianamente vittima di una grande ingiustizia, dato che agli uomini non erano richieste le stesse attenzioni.

Ho trascorso un terzo della mia vita a sfoggiare le mani per ostentare la conquista di un successo o nasconderle sotto le maniche per la vergogna di essere caduta ancora una volta in tentazione, ma oggi non posso fare a meno di chiedermi se ne sia valsa la pena, visto che in tanti mi hanno presa per mano ma nessuno è riuscito ad arrivare al cuore.

Tutti i racconti

1
1
6

Il gatto e il topo 2/2

30 December 2025

In un altro sogno ero nel giardino della villa e Luca era lì, ancora una volta. Il suo sguardo mi diceva di stare attenta. Vedevo poi Marco comportarsi come se stesse pianificando qualcosa di terribile. Luca lo bloccava per proteggermi, era più reale di qualsiasi cosa intorno a me. Al risveglio [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

0
0
4

Il lampo di Natale

30 December 2025

Erano giorni che fervevano i preparativi. Tutti o quasi, sembrava fossero alle prese con acquisti spasmodici come se non ci fosse un domani. Strade affollate, bancarelle prese d'assalto per non perdersi l'occasione migliore, buste stracolme di alimenti e chissà quanti di questi sarebbero finiti [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
4
40

Il gatto e il topo 1/2

29 December 2025

“Il mio desiderio più grande è vedere un topo che mangia vivo un gatto. Prima, però, dovrebbe anche giocarci abbastanza a lungo.” Da “Il gatto e il topo”, Elias Canetti, 1973 Non avrei mai immaginato che la mia vita potesse cambiare così in fretta. Fino a pochi mesi fa vivevo in un piccolo [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
5
48

Manuale di Zoologia Urbana

Sopravvivere tra Broensis e Ironicus

Miu
29 December 2025

PROLOGO Prima di leggere questo estratto del mio Manuale di Zoologia Urbana serve una piccola prefazione. I nomi latineggianti non sono lì per darmi un tono, ma per catalogare due tipi umani molto reali che mi capita spesso di osservare. L’Homo Broensis, per esempio, è il giovane moderno che vive [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Piaciuto. Credo che il primo esemplare non sia che lo stadio larvale del secondo, [...]

  • Dax: bello.Like

6
59
164

Il paese dei piccoli 2/2

28 December 2025

Il cambiamento avvenne in modo quasi impercettibile, come tutte le rivoluzioni profonde. Arrivò il compleanno di Orlan. Secondo la Legge della Statura, il giovane avrebbe dovuto iniziare a rimpicciolire a partire da quella data: un millimetro alla volta, quasi impercettibile, ma abbastanza per [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lo Scrittore: si continua a parlare di guerra, ma il riferimento alla stessa non è [...]

  • Rubrus: WF l'unico istinto bellicoso che mi suscita la TV è quando vedo [...]

4
10
55

Nuovi Orizzonti - La consegna

Dax
28 December 2025

Max era affondato sulla poltroncina della cabina di pilotaggio, lo sguardo perso nel vuoto interstellare. La sigaretta elettronica sbuffava vapore viola che gli velava il volto. Doveva trovare un modo per salvare la creatura nella cassa… e sé stesso dalla Space Force. Non era affar suo, eppure [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Mi accodo ai complimenti e ai fan di "nuovi Orizzonti"... We want [...]

  • Dax: @MarcoFanta.Grazie, errori di battitura sfuggiti. "trasalì" [...]

3
5
49

Il paese dei piccoli 1/2

27 December 2025

C’era una volta un mondo in cui il tempo scorreva al contrario. Non era il passato a farsi più lontano, né il futuro a venire incontro: erano le persone a rimpicciolire, anno dopo anno, recuperando a ritroso ogni stadio della loro crescita. Così, chi aveva accumulato saggezza ed esperienza non [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Maria Merlo: Una prima parte davvero accattivante. Brava.

  • GiuliaCango: GRazie di cuore a tutti e a tutte per i commenti... mi piacerebbe fosse letta [...]

4
2
224

E tu, tu mi pensi mai?

27 December 2025

Ti ho pensato, sai? Ti ho pensato così spesso che a volte mi sembravi vero, mi sembravi intero, in carne ed ossa. Mi sembravi in piedi di fronte a me, col tuo odore e il tuo fiato dentro al mio. Mi sembravi vivo, si. Eri vivo. Eri così vivo che ad un certo punto ti ho stretto forte, ti ho abbracciato. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
5
37

L'Oltre

26 December 2025

D’amore e d’odio, sublimati e coscienti, vive la mia sfera. Luce e ombra si contendono il pensiero fatto materia. Ho perso la crisalide per superare ogni tempo e visitare ogni spazio. Non mi cruccio se gli dei mancano all'appuntamento. Procedo col mio bagaglio senza aspettare il treno. Corro spedito, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
35

La Statistica

26 December 2025

Che Adelmo avesse qualche rotella fuori posto lo pensavano in tanti, ma dopo ciò che accadde non ci furono più dubbi. Quando andava in centro gli capitava di incontrare quei gruppetti di persone che “giocano” alle tre campanelle, nota truffa studiata ai danni dei turisti. Lui passava delle mezz'ore [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • VittorinaPerbo: Bel racconto che parte con tutta la serietà di un esperimento di un [...]

  • Rubrus: Mi ricordo un episodio, cui non ho assistito direttamente, ma riferito da persona [...]

6
5
37

Cose che capitano solo a Natale

25 December 2025

Nel camino di una casa c’è qualcosa che lo intasa. Non può essere la neve, quella scesa era lieve. Non può essere il carbone, se bruciato va benone. Sto pensando che è Natale, sarà mica un animale? Non si sa che cosa sia, però il fumo non va via. Ci si sente una gran voce, ma non pare sia feroce. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

11
12
188

Procopia e il Cervo - 2/2

ovvero bisogna sempre leggere con attenzione

25 December 2025

«Ecco qui» disse Procopia. «“Come trasformare un cervo volante in rospo”: andrà bene. Tanto poi so come cavarmela». Il principe-bacherozzo cercò invano di protestare, ma la principessa non ci fece caso: nessuno dà mai retta agli insetti, neppure ai Grilli Parlanti, figuriamoci poi alle blatte. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

Torna su