Cammino solitaria scortata soltanto dal debole vento salmastro. Il silenzio attorno a me e solo la luna, alta nel cielo, a illuminare questa sognante notte. I miei passi delicati calpestano gentilmente la sabbia sotto di loro e, a ogni passo, le acque del mare si avvicinano a essi, quasi a volerli avvolgere nel loro abbraccio di sale.

Il sole sta ormai riposando sotto l’equoreo mantello, buio come il mio cuore. Cammino silenziosa, guidata soltanto dalla luna. Sento le calde mani del vento accarezzarmi la pelle ed entrarmi dentro l’anima. Respiro: sento il sale nei polmoni. E il mare, in tutta la sua sontuosità, si spalanca davanti ai miei oscuri occhi. Le sue braccia si rivolgono a me, ma io fuggo, come fuggo dalla vita. È un sogno o è realtà?

Chiudo gli occhi e mi lascio cullare dal suono delle sue onde che si infrangono prima ferocemente, poi delicatamente contro gli scogli. E il mare mi dondola tra i suoi salati respiri. Mi lascio andare al suo dolce richiamo. Mi immergo nelle profondità delle sue acque, che mi stringono e mi proteggono da quest’amara vita. Chiudo gli occhi e non sono più me stessa. E il mare, in questa sognante notte d’estate, mi accompagna solitario a riscoprire la mia anima. Stringe le mie mani, spingendomi verso di sé. Accarezza i miei capelli e bacia le mie labbra. Lo sento dentro la pelle, lo avverto nel mio cuore. Danzo insieme a lui questo valzer di sale e d’amore. Guida ogni mio passo, ascolta ogni mio pensiero: il suo cuore salato batte all’unisono col mio.

Lentamente mi abbandono a lui, lasciandomi trascinare lontano. Sprofondando in questo sogno salmastro. Apro gli occhi: è la luna su di me. Mi osserva e mi sorride, baciandomi coi suoi argentei raggi che risplendono sul mio viso che brilla di sale. Il mio equoreo cavaliere non ha ancora finito di danzare. Ancora un giro e poi un altro ancora. Mi lascio guidare dal suo movimento magnetico, che mi avvolge e mi respinge di continuo. Non mi vuol lasciare andare. O forse sono io a non volerlo. Questo mio cavaliere di sale vuole continuare a danzare. E un valzer dopo l’altro, mi ritrovo sempre più lontana dalla luna.

Le sue grandi braccia oscure mi stringono, togliendomi quasi il respiro. E mi bacia con passione, lasciandomi il suo sale sulle labbra. Lo sento attorno a me. Lo avverto nel mio cuore. Immersi come siamo nell’oscurità di questa sognante notte, riesco quasi a vederlo al mio fianco. Mi trascina nelle profondità della sua anima. Vedo solo le tenebre. Sento solo il suo odore. E nel silenzio, soltanto il battito del mio cuore. Sono viva. Il mio amato di sale m’ha salvata. Lo sento, qui con me. Sento il suo respiro, sento il suo amore.

Chiudo gli occhi. Non danziamo più. No, ora restiamo immobili l’una immersa nell’altro. L’una tra le braccia dell’altro. L’una nei respiri dell’altro. Siamo un tutt’uno, io e il mio amato di sale. Le sue sontuose braccia salmastre mi accompagnano in superficie, scostandomi delicatamente i capelli. Baciandomi la pelle. Apro gli occhi: la luna è di nuovo al mio fianco. Resto immobile, cullata dalle braccia del mio amato.

È realtà o è un sogno? Mi trascina sulla riva, poggiandomi delicatamente sulla sabbia. Non lo sento più con me, il mio amato di sale. Non mi avvolge più con le sue braccia, non mi bacia più la pelle. Eppure riesco ad avvertire il suo sapore dentro al cuore. Quel profumo inconfondibile che è rimasto sulla pelle e tra le ciocche dei capelli. Allungo le mie mani verso il cielo e lascio che sia soltanto quel vento salmastro a riempirle. A riempire la mia anima.

Solitaria, cammino in compagnia delle onde del mio amato mare. Nella sognante notte, mi lascio sedurre dal suo profumo. Mi lascio condurre dai miei delicati passi che si lasciano baciare dalle onde. E quel suo sguardo, illuminato dai brillanti raggi della luna, risplende nel mio cuore.

M’ha salvata, il mio cavaliere di sale. Nella sognante notte, mi abbandono ad un infinito valzer di sale e d’amore. E quando lui si avvicina alle mie labbra e sussurra alla mia anima, la ragazza di sale torna in vita.

Tutti i racconti

0
0
2

Gemellaggio 1/3

19 November 2025

Se un uomo avesse guardato il seno di Ambra in quel modo, Max gli avrebbe mollato un cazzotto. Probabilmente lo avrebbe fatto anche se si fosse trattato di una donna. Ma Shassta non era né donna né uomo. Non era neppure un essere umano. Ciò non di meno dovette percepire l’irritazione di Max perché [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

0
0
4

La bella sigaraia (1/4)

19 November 2025

L’odore del tabacco mi resta addosso così tenacemente che, per quanto usi il sapone, non riesco a liberarmene. Ma devo convivere anche con altro, oltre a quell’odore che impregna ogni cosa del luogo in cui trascorro dieci ore al giorno della mia vita. Ogni mattina, entrando nell’emporio di Anderson [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

2
6
20

L'uovo 2/2

18 November 2025

Quando si svegliò, depose l’uovo nel giaciglio e andò a lavorare. Rientrato trovò l’uovo ridotto in tanti frammenti. Osservò che non vi erano tracce di liquido né sul giaciglio né sul pavimento. C’erano però alcune piume a terra che Luca seguì fino alla finestra aperta. Fuori, nel giardino, vide [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
6
26

Se la vita ti dà limoni... 2/2

18 November 2025

- Federico… Federico... FEDERICO FEDERZONI, SANTIDDIO. - La voce del collega un po' seccato richiama Federico sulla terra. - Eh? - Sbatte le palpebre e si volta verso la scrivania di fianco alla sua. - Ohi, Damiano… dimmi. - - Eh, “Damiano dimmi” un fico secco. - Gli tira un post-it appallottolato. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: Curioso che sembri drammatica. Voglio dire, non più della vita reale: [...]

  • Smoki: Sì, infatti, per me non è drammatica - e non era nell'intento, [...]

3
6
23

L'uovo 1/2

17 November 2025

Luca pensò di stare ancora sognando. Un uovo era lì, perfetto, con un guscio bianco e lucido, appoggiato accanto a lui sul lenzuolo. Non aveva mai visto un uovo di quelle dimensioni: era alto almeno trenta centimetri. Subito si chiese come quell’uovo fosse finito nel suo letto, poi pensò a uno [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
6
39

Se la vita ti dà limoni... 1/2

17 November 2025

Margherita attraversa la piazzetta di corsa. Con lo zainetto che le sbatte sul fianco, entra al Plume con slancio da centometrista, facendo quasi sbattere la porta sul naso di un avventore in procinto di uscire. Gli improperi che lui bofonchia sono coperti dal rumore di accelerazione del bus da [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Maria Merlo: Molto carino, aspetto il seguito.

  • Smoki: Grazie!

    Il seguito arriva domani, speriamo mantenga le aspettative! ;)

6
8
56

In fregola

16 November 2025

Qua e là sulla facciata del condominio le luci accese per la cena. Una donna con un cane tra le auto parcheggiate. I lampioni accessi. Poche foglie sui platani. Semaforo verde e attraversiamo la strada. Davanti alla porta del monolocale i nostri corpi entrarono in fregola.

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Walter Fest: A Simò, daje nun fà er timido esci allo scoperto, parla, dicce [...]

  • Lo Scrittore: ciak si gira... fermo immagine ..stop! buona la prima va bene così [...]

6
5
30

Emma e i libri che parlano

16 November 2025

Emma aveva imparato a non fare rumore. Non perché qualcuno glielo avesse chiesto, ma perché a volte le parole rimbalzano indietro. O peggio, cadono nel vuoto. Quando parlava, la madre la interrompeva a metà frase: – Più tardi, tesoro, adesso ho da fare. “Più tardi” voleva dire mai. Emma lo sapeva [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

5
2
30

La foto della pazzia

15 November 2025

Presi le foto, quelle che la mia ragazza mi consegnava felice ogni fine settimana… per la quarta volta di fila era lì in mezzo alle altre. Non sopportavo quell’immagine… con lui lì. Sì lo vedevo, pensava di nascondersi, ma io lo vedevo proprio sullo sfondo, di profilo. Ricominciai a guardare le [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like .
    Quanti noi esistono?
    per meglio dire quante maschere diverse [...]

  • Dax: urka, una bella storia di malattia mentale. Povero.😭.Like

2
6
27

Pomeriggio sospeso

15 November 2025

Dovrei finire di leggere qualche libro. Lo penso mentre ne osservo la copertina, bloccata sul tavolo, come se aspettasse da ore. Sarei anche uscito a fotografare, magari in città, a rincorrere la luce tra i palazzi. Ma ho fatto tardi e quindi niente. Potrei scendere comunque, giusto qui intorno: [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: Pigrizia,il dolce far niente e,forse, la pace interiore sono tentatrici. like

  • FuoriFuoco: Concordo! 🙂

3
3
22

L'allieva 2/2

14 November 2025

Freccia la guardò appena mentre continuava a masticare quei pochi fili rubati. «Scusa ragazza ma ormai siamo insieme da tanti anni ed è la prima volta che capita che una di noi sia indisposta, è stato un brutto colpo. E vedere te poi, così giovane, magra… Sei sicura di farcela per l’intero giro? [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Maria Merlo: Racconto bellissimo per adulti, bambini e chiunque abbia davvero buona volontà.

  • Rubrus: Natale si avvicina. Se non troppo invadente, è una festa che ha davvero [...]

4
9
27

Tratturi

14 November 2025

Tratturi Ho sempre ascoltato volentieri gli anziani. Una volta, forse perché vecchio o perché si sentiva solo su quella panchina, uno di loro mi raccontò una storia. “Tu sai cosa sono i tratturi e la loro gente?” La mia faccia dubbiosa valse più di mille risposte e, avido di sapere, sedetti anch'io [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

Torna su