Primo ottobre, ore venti e trenta, sulla strada statale il navigatore è muto, non parla. Le mappe sono state aggiornate di recente, ma lui è taciturno, indifferente ai miei rimproveri: <<Mettiti scuorno, dovevo comprare un TomTom>>.

Incurante delle minacce di Marina: <<Adesso apro il finestrino e ti butto fuori, poi ti passiamo sopra, almeno due volte >>, ma lui mostra solo la mappa con strane frecce di colore rosa, segnala qualche autovelox e ostinatamente tace.

L’unico che potrebbe metterci mano e forse convincere a parlare il reticente apparecchio dorme come quando aveva cinque anni e tornavamo a casa dopo le scorribande dai nonni.

Ci dirigiamo verso Somma Vesuviana seguendo le poche informazioni che ricordiamo e le rare indicazioni fornite dai bizzarri ed estemporanei cartelli stradali. Circa settanta commensali, invitati alla festa del cinquantesimo compleanno del fratello di Marina, ci aspettano per iniziare la cena. Già la partenza è stata osteggiata: un’improvvisa ordinanza sindacale vieta l’attraversamento di piazza Dante.

Certamente il Sindaco l’ha concepita e firmata per sfogare sugli automobilisti residenti al centro storico il nervosismo per la giornataccia subita. Risultato: un’ora per uscire dalla città.

Siamo quasi arrivati, come ci segnala anche il silenzioso e riottoso congegno. Bivacco di camionisti. Chi meglio degli autotrasportatori, oltre a conoscere le trattorie dove si mangia meglio, conosce le strade? Nessuno! Con le bocche piene e in mano sfilatini dalle dimensioni di una trave, rispondono all’unisono:

<<No, no, avete sbagliato… dovete tornare indietro>>. Altri venti minuti di strade statali e di tratti autostradali, poi Sant’Anastasia.

La tentazione di fermarci al Santuario della Madonna dell’Arco per una supplica è forte. Ogni tanto interroghiamo un raro viandante che, guardandoci con un misto di pietà e commiserazione, ci risponde facendo quel caratteristico gesto della mano di chi vuol far intendere “Ne hai strada da fare, ora devi attraversare un momento il deserto”. È chiaro che i camionisti ci hanno indicato la strada più lunga. Ci assale l’amarezza per aver constatato il crollo di un altro mito; non ci sono più i camionisti di una volta, ormai anche loro dipendono dai navigatori, come i ciechi dai loro cani.

Senza un apparente motivo, probabilmente intimorito dai miei propositi di rottamarlo al prossimo panettone, il navigatore decide di togliersi “gli schiaffi dallo schermo” e in uno scatto di orgoglio, benché ancora silenzioso, sventola una bandierina segnalandoci che siamo arrivati. Intanto “il dormiente si è svegliato” e in tre passaggi veloci e svogliati, fa tornare la voce al muto che, prima di essere spento, con molta soddisfazione, annuncia: <<Arrivo a destinazione!>>

Facciamo il nostro ingresso nella sala come fossimo reduci della guerra del Golfo. A rendere più drammatica la scena contribuisce la canadese di Marina con cui accompagna i suoi passi per un’infiammazione al tendine. Un coro composto da affamati, da preoccupati e

da preoccupati affamati ci accoglie: <<ma che fine avete fatto?>>.

Al nostro tavolo aspetta impaziente un caldo aperitivo e un piatto di rustici ormai appassiti.

 

Fine

Tutti i racconti

6
8
29

Il gatto e il topo 2/2

30 December 2025

In un altro sogno ero nel giardino della villa e Luca era lì, ancora una volta. Il suo sguardo mi diceva di stare attenta. Vedevo poi Marco comportarsi come se stesse pianificando qualcosa di terribile. Luca lo bloccava per proteggermi, era più reale di qualsiasi cosa intorno a me. Al risveglio [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Devo dire che nella prima parte avevo pensato subito a Barbablù virato [...]

  • Dax: Carino ma...lui è un serial killer e lei?Entrambi criminali?Un lieto [...]

4
4
30

Il lampo di Natale

30 December 2025

Erano giorni che fervevano i preparativi. Tutti o quasi, sembrava fossero alle prese con acquisti spasmodici come se non ci fosse un domani. Strade affollate, bancarelle prese d'assalto per non perdersi l'occasione migliore, buste stracolme di alimenti e chissà quanti di questi sarebbero finiti [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Rubrus: Non c'entra se non in parte, ma mi è venuto in mente un film in [...]

  • Dax: Scritto bene... purtroppo gli "invisibili" esistono e il protagonista [...]

4
4
45

Il gatto e il topo 1/2

29 December 2025

“Il mio desiderio più grande è vedere un topo che mangia vivo un gatto. Prima, però, dovrebbe anche giocarci abbastanza a lungo.” Da “Il gatto e il topo”, Elias Canetti, 1973 Non avrei mai immaginato che la mia vita potesse cambiare così in fretta. Fino a pochi mesi fa vivevo in un piccolo [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
5
52

Manuale di Zoologia Urbana

Sopravvivere tra Broensis e Ironicus

Miu
29 December 2025

PROLOGO Prima di leggere questo estratto del mio Manuale di Zoologia Urbana serve una piccola prefazione. I nomi latineggianti non sono lì per darmi un tono, ma per catalogare due tipi umani molto reali che mi capita spesso di osservare. L’Homo Broensis, per esempio, è il giovane moderno che vive [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Rubrus: Piaciuto. Credo che il primo esemplare non sia che lo stadio larvale del secondo, [...]

  • Dax: bello.Like

7
60
171

Il paese dei piccoli 2/2

28 December 2025

Il cambiamento avvenne in modo quasi impercettibile, come tutte le rivoluzioni profonde. Arrivò il compleanno di Orlan. Secondo la Legge della Statura, il giovane avrebbe dovuto iniziare a rimpicciolire a partire da quella data: un millimetro alla volta, quasi impercettibile, ma abbastanza per [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: WF l'unico istinto bellicoso che mi suscita la TV è quando vedo [...]

  • zeroassoluto: Ragazzi... quanto scrivete!
    Starvi dietro, diventa veramente impegnativo!
    È [...]

4
10
55

Nuovi Orizzonti - La consegna

Dax
28 December 2025

Max era affondato sulla poltroncina della cabina di pilotaggio, lo sguardo perso nel vuoto interstellare. La sigaretta elettronica sbuffava vapore viola che gli velava il volto. Doveva trovare un modo per salvare la creatura nella cassa… e sé stesso dalla Space Force. Non era affar suo, eppure [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lawrence Dryvalley: Mi accodo ai complimenti e ai fan di "nuovi Orizzonti"... We want [...]

  • Dax: @MarcoFanta.Grazie, errori di battitura sfuggiti. "trasalì" [...]

4
6
51

Il paese dei piccoli 1/2

27 December 2025

C’era una volta un mondo in cui il tempo scorreva al contrario. Non era il passato a farsi più lontano, né il futuro a venire incontro: erano le persone a rimpicciolire, anno dopo anno, recuperando a ritroso ogni stadio della loro crescita. Così, chi aveva accumulato saggezza ed esperienza non [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • GiuliaCango: GRazie di cuore a tutti e a tutte per i commenti... mi piacerebbe fosse letta [...]

  • zeroassoluto: Non sono un bambino, ma, come tutti, lo sono stato in un tempo lontano...
    Come [...]

4
2
225

E tu, tu mi pensi mai?

27 December 2025

Ti ho pensato, sai? Ti ho pensato così spesso che a volte mi sembravi vero, mi sembravi intero, in carne ed ossa. Mi sembravi in piedi di fronte a me, col tuo odore e il tuo fiato dentro al mio. Mi sembravi vivo, si. Eri vivo. Eri così vivo che ad un certo punto ti ho stretto forte, ti ho abbracciato. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
5
38

L'Oltre

26 December 2025

D’amore e d’odio, sublimati e coscienti, vive la mia sfera. Luce e ombra si contendono il pensiero fatto materia. Ho perso la crisalide per superare ogni tempo e visitare ogni spazio. Non mi cruccio se gli dei mancano all'appuntamento. Procedo col mio bagaglio senza aspettare il treno. Corro spedito, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
35

La Statistica

26 December 2025

Che Adelmo avesse qualche rotella fuori posto lo pensavano in tanti, ma dopo ciò che accadde non ci furono più dubbi. Quando andava in centro gli capitava di incontrare quei gruppetti di persone che “giocano” alle tre campanelle, nota truffa studiata ai danni dei turisti. Lui passava delle mezz'ore [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • VittorinaPerbo: Bel racconto che parte con tutta la serietà di un esperimento di un [...]

  • Rubrus: Mi ricordo un episodio, cui non ho assistito direttamente, ma riferito da persona [...]

6
5
37

Cose che capitano solo a Natale

25 December 2025

Nel camino di una casa c’è qualcosa che lo intasa. Non può essere la neve, quella scesa era lieve. Non può essere il carbone, se bruciato va benone. Sto pensando che è Natale, sarà mica un animale? Non si sa che cosa sia, però il fumo non va via. Ci si sente una gran voce, ma non pare sia feroce. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

11
12
189

Procopia e il Cervo - 2/2

ovvero bisogna sempre leggere con attenzione

25 December 2025

«Ecco qui» disse Procopia. «“Come trasformare un cervo volante in rospo”: andrà bene. Tanto poi so come cavarmela». Il principe-bacherozzo cercò invano di protestare, ma la principessa non ci fece caso: nessuno dà mai retta agli insetti, neppure ai Grilli Parlanti, figuriamoci poi alle blatte. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

Torna su