Ore 3

Jessica si sveglia all’improvviso, si sente osservata ma intorno non vede nessuno, la luna piena entra dalla finestra aperta e illumina tutta la stanza, si sente molto gnocca, indossa solo un perizoma nero, voleva eccitare eventuali fantasmi, ma l’effetto l’ha fatto su di lei, il pensiero di essere vista da qualcuno la porta a toccarsi

«Vieni fantasma, guarda quanto sono bella, sono eccitata, fatti vedere»

Continua fino ad un attimo dal soddisfarsi da sola, mentre sta venendo entra un cavaliere con un cavallo, l’uomo la guarda, lei non capisce se la scena è di suo gradimento, chiama gli altri, entrano Alcide con la telecamera che inizia a riprendere la scena, Amalia entra e si mette sul letto di lei per non essere da meno, è un momento storico in cui non può mancare, lo spirito gradisce la scena delle due donne e si apre i bottoni dei calzoni, lo impugna, la scena molto hard dura qualche minuto, finché il cavaliere sparge il proprio seme lontano da sé, si ricompone e scappa via al galoppo.

Alcide urla: «È stato fantastico, faremo i miliardi!»

Amalia guarda il lenzuolo ma non trova niente

«Cavolo, dov’è lo sperma!!!»

«Ma è un fantasma!»

«Speravo fosse qualcosa di tangibile da studiare»

In quel momento si affacciano alla porta Giulio e Pietro che si trovano di fronte alla scena orgiastica, non capiscono l’accaduto, Jessica, gli spiega la storia del fantasma segaiolo, senza minimamente pensare di rivestirsi, Alcide ha rimesso in testa la telecamera, invita tutti al televisore 40 pollici e fa godere a tutti la scena che è venuta benissimo

«Vi piace? Non so se venderla ai cercatori di fantasmi o ad un sito porno… forse ad entrambi, pagheranno molto bene»

Nel frattempo una nutrice ed un bambino iniziano a correre nella stampa, la prima urla verso il bambino: «Esci, non guardare quelle due zoccole!»

«Perché hanno quelle due cose grosse sotto il viso?»

«Sei piccolo, non devi saperlo!»

«Ma sono duecento anni che sono bambino, voglio diventare grande per toccarle»

Alcide non ha avuto la prontezza di riprenderli, capisce il perché non aveva mai visto nulla, rimaneva sempre nella stanza insieme ad Amalia, preferendo la bella carne viva.

«Ok, possiamo dire che il posto vale, potranno girare con sorprese»

«Caldeggiamo Jessica ed Amalia per partecipare a questa scena, saranno già famose con il filmetto di stasera, dovranno solo rifare se stesse»

«Falle firmare il contratto con noi, fra qualche giorno il prezzo sarà insostenibile»

«Affare fatto!»

 

P.S. Tutti i personaggi sono inventati, meno la location ed i fantasmi.

Tutti i racconti

3
4
22

Il tempo e il profumo

12 December 2025

Oggi c'è il sole. Marco guarda Miriam. Sono in un giardino seduti su una panchina. L'aria è fresca, piacevole come lo sono le mattine di primavera inoltrata. Il sole colpisce il loro viso. Sono fermi a guardarsi. Lui si avvicina al volto di lei, ne percepisce il leggero profumo che la avvolge. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: Sulle panchine, Peynet docet. Quanto al ricordo del profumo e in genere degli [...]

  • Dax: Triste ma capita spesso...si cambia e non ci si riconosce più. like

4
5
25

La creatura 1/2

12 December 2025

Lettera del 3 maggio 19.. Mia cara Maria, scrivo dopo giorni di insonnia e febbrile agitazione. Gli scavi presso il sito di Khor-Amun si sono rivelati ben più strani di quanto potessi immaginare. Ho rinvenuto strutture che non combaciano con alcuna civiltà conosciuta: angoli che non dovrebbero [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Maria Merlo: Un like e a domani.

  • Smoki: Ecco. Ora mi tocca coscrivere gli amici per giocare ad Arkham Horror o alle [...]

3
4
31

I due gemelli

11 December 2025

«Aprimi…» disse una voce roca dall’esterno. Quando, quella notte, aprii la porta, trovai mio fratello sorridente. «Ho portato una cosa...» Rovistò nella borsa e lasciò cadere una massa giallastra sul pavimento. Sapevo cos’era, ma glielo chiesi lo stesso. «Che cos’è?» «Non la riconosci? L’ho presa.» [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Walter Fest: Per i miei gusti 5 minuti di lettura erano troppi, forse dovevi essere piu' [...]

  • Dax: bello, triste.Like

11
17
64

La Caccia

11 December 2025

Terzo giorno. Le tracce sono chiare, la preda è vicina. Respiro il fresco del mattino spronando il cavallo nel guado. Eccolo, laggiù in riva al fiume, ignaro della mia presenza. Lo chiamo, si gira pistola in pugno ma io sono più veloce. Mia è la vendetta. NdA: una nota per contestualizzare [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

4
13
33

Debunker (4/4)

10 December 2025

Il botolo ringhiante voltò il muso verso la nuova apparizione. Questa alzò un braccio simile a un ramo d’albero e lo abbassò emettendo un lungo, bizzarro fischio. Il cane smise di ringhiare, si accucciò e prese a scodinzolare. Anche quelli nel folto tacquero. Non appena il fischio cessò, il botolo [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: A scanso di eqiuvoci: in questo testo, la IA non ci ha messo becco.

  • Aaron: Molto interessante Rubrus... Che ne dici di ricavarne un articolo per il nostro [...]

5
9
31

Bro, queste nonne sono fuori patch, giuro

Miu
10 December 2025

Nel parchetto comunale, ogni pomeriggio, va in scena un piccolo miracolo naturale: la convivenza di creature che, in un mondo sensato, non dovrebbero neanche incrociarsi. Seduto sulla panchina, Ercole, ottantasei anni, ex capotreno, occhio liquido e pazienza evaporata da tempo, osservava tutto [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • An Old Luca: Veramente uno dei lavori più benfatti che ho letto qui su LDM per i [...]

  • Smoki: AMO. TUTTO. SMODATAMENTE.
    Amo le storie di nonni e nipoti.
    Amo la differenza [...]

4
4
27

Debunker (3/4)

09 December 2025

L’altro si voltò (il poliziotto ebbe la fugace visione di un volto adolescenziale) e accelerò l’andatura. La folla, tuttavia, fece loro ala e Cogliati poté distinguere un giubbotto viola e due scarpe da ginnastica giallo acceso, come quelle di Topolino. Passamontagna si voltò di nuovo. Forse era [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: azz.....Like

  • Rubrus: Temo sempre che le mie scene di azione non siano sufficientemente dinamiche. [...]

5
10
26

Il condominio 3/3

09 December 2025

L’amministratore picchiettò le dita sul tavolo. «Signor Coletti, dovrebbe cercare di comprendere che il quieto vivere dipende da tutti. Qui dentro ogni rumore ha un peso. Ogni gesto ha una conseguenza.» Vittorio sospirò, esasperato. «Vi ascolto parlare e mi sembra che stiate obbedendo a una… volontà [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • CarloAnti: Grazie Rubrus annoto il tuo suggerimento:) Purtroppo Dax al momento non ho [...]

  • Lawrence Dryvalley: il finale, secondo me, è illusoriamente positivo. le premesse portano [...]

4
3
23

Debunker (2/4)

08 December 2025

Il bar era caldo, anche se gestito da cinesi – e quelli, si sa, risparmiano su tutto, a cominciare dal riscaldamento. C’era persino l’alberello di plastica accanto all’immancabile gatto dorato che faceva “ciao, ciao” con la zampa. Cogliati pensò ai Natali della sua infanzia. Per trovare qualcuno [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

5
7
23

Il condominio 2/3

08 December 2025

Poi tornò al lavoro, ossessivo, lo straccio che scivolava sul pavimento con lena rinnovata. Quando Vittorio era già sulle scale diretto al suo appartamento, sentì ancora le parole del portinaio, come un’eco lontana: «Le norme… ma quelle non scritte, mi raccomando, solo quelle… sono tutto, qui dentro.» [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

5
7
23

Debunker (1/4)

07 December 2025

Babbo Natale era intirizzito e di malumore. O meglio, lo era il Cogliati, in piedi, vestito da Babbo Natale, all’angolo tra Piazza Grande e Via Vittorio Emanuele II. Per fortuna, però, non si vedeva. La barba finta nascondeva tutto. Peccato prudesse come se dentro ci fosse una nidiata di pulci. [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

4
5
32

Il condominio 1/3

07 December 2025

Il rito dell’inquilino del piano di sopra era sempre lo stesso: lo sciacquone del bagno a scandire il tempo, le pantofole trascinate sul pavimento. Ogni sera, alle ventitré precise, quel suono monotono rassicurava Vittorio: il mondo là fuori era caotico, ma sopra di lui qualcuno seguiva ancora [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su