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In una valigia fatta a mano di cuoio da selleria molto preppy di Tommy Hilfiger infilo alla rinfusa
delle cose che possono tornarmi utili nella fuga.
Un abito blu, una camicia azzurra ed una bianca, entrambe Ralph Lauren, una T-shirt con sopra il
teschio dei pirati, una sciarpa di Burberry, un maglione di cachemire color cammello e un paio di
Levi's.
In un secondo momento aggiungo anche il passaporto falso e delle foto di quando ero piccolo, per
non dimenticarmi chi sono.
Mi lascio alle spalle la porta di casa e, a piedi, stretto nel trench, mi dirigo verso la stazione più
vicina della metropolitana.
Alzo il volume delle cuffie dell'iPod con l'ultimo singolo dei Kills a palla ma ciò nonostante nelle
mie orecchie continuano a rieccheggiare le urla di sua madre e della piccola Sofia.
A causa della coca che ho tirato prima di uscire sento la gola secca, e deglutisco nel tentativo di
inumidirla anche se la sensazione che ho è simile a quella di un tizio che ha ingoiato una pallina da
tennis.
Penso a Ludovica, al profumo soffice dei suoi capelli, alle giornate felici dell'estate scorsa a
St.Barth, a quando dopo aver fatto il bagno nell'oceano a tarda sera, rientravamo a casa tremanti
avvolti in grossi teli da mare bianchi e bevevamo champagne o bottiglie d'annata di Chateau
Margaux in enormi bicchieri di cristallo con sopra incisi fiori di cactus.
Seguendo percorsi che mi rifiuto di ricordare arrivo in maniera del tutto casuale all'aeroporto di
Linate e in edicola non posso fare a meno di notare la faccia di Ludovica su tutte le prime pagine
dei giornali.
In seguito vengo arrestato anch'io con l'accusa di duplice omicidio preterintenzionale, poco prima
dell'imbarco agli sportelli della British Airways, da un paio di agenti poco più giovani di me.
Nel tragitto verso il carcere, con il volto gonfio e tumefatto, non penso più a nulla, né a Ludovica e
al suo tradimento, né alle novantasette coltellate nel petto di sua madre, né all'affilatissimo coltello
da sushi usato per sezionare il cadavere di sua sorella Sofia, né alla marmorea erezione provata
immediatamente dopo il delitto.
Nelle orecchie solo il ritornello di una canzone...
Quale sarebbe la nazione più adatta per trovarsi una ragazza con il cuore di latta?
Piccola stella, 16 April 2024
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Nell'officina del cuore ho percorso sentieri incerti e tortuosi, scalato picchi annevati di sangue, disceso valli assetate di tempeste d'amore. Ho visto grande bellezza in un lago di lacrime, [...]
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Utente Anonimo
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Attenzione: Questo racconto di tali mondi è fiabesco e i suoi personaggi antropomorfizzati. Nella fattispecie viene immaginato un mondo ultraterreno dove i suoi abitati possono procreare a prescindere dal proprio genere di appartenenza. Buona lettura. Incipit: C’è una coppia di diavolesse dell’inferno [...]
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Adribel:Non conoscevo il racconto nè il film. Comunque truce anche questo racconto. [...]
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An Old Luca:Rubrus hai ragone. Un cugino o l'amico di un amico...😁
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stapelia:Grazie Adribel. Tutti devono esprimere la propria opinione. Non hai necessità [...]
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Rubrus:Grazie, Solitamente però i miei racconti hanno un registro diverso.