Aveva il volto di chi conoscevo da una vita,

gli occhi suoi si abbinavano perfettamente ai miei.

Quando mi prendeva la mano e la intrecciava alla sua, mi sentivo a casa. 

Mi sentivo in un posto dalle belle sensazioni, caldo e accogliente al di là della routine quotidiana, era come immergersi in una Vasca dall'acqua calda e sentire il profumo del tutto in un attimo, del mondo intero.

Eravamo io e te e il mondo e questo ci bastava., camminavamo piano su una strada fatta di sogni condivisi.

Di te mi ricordo le forti risate e i baci sul collo, i tuoi abbracci improvvisi e le emozioni, quelle che so di non poter provare con nessun'altro al mondo.

Mi hai regalato L'universo e l'amore.

Averti perso mi stringe forte, come un abbraccio soffocante, oppure una stretta al collo, troppo forte per poter rimanere a respirare all'aria aperta.

Eppure la vita è questa...una perdita e una rinascita. Una sconfitta e una Vittoria.

Con te ho perso il meglio di me, l'ho perso nelle lacrime.

In tutti questi mesi ti ho tormentato con i miei racconti della solitudine, per me le cose dette o fatte sono state un vago tentativo per farti tornare al tuo posto: Era vicino al mio. Ho perso nel mio vago tentativo di averti Amore mio, anche se poi a distanza di tempo che avanza non riesco a trovare una logica ragione, ci siamo lasciati andare nella banalità delle cose, Ti eri stancato dell'amore e questo mi è bastato per devastarmi internamente, cambiando la mia percezione dell'amore e il mio manifestare le emozioni che oggi si nascondono dietro un muro di pietra, quel muro è il mio cuore: corazza d'acciaio.

Siamo quindi andati via, io da una parte e tu da un'altra, catapultati nel baratro dell'indifferenza.

Avevi il colore degli occhi che mi spingeva a tuffarmi nel vuoto delle mie paure 

Avevi il profumo delle rose che amavo cogliere nel giardino di casa mia

Avevi l'amore che io amavo

Oggi sei un puntino nascosto nel cielo e tra le nuvole,

ma quel puntino punta al mio cuore

Sussurra ancora ed esplode in mille coriandoli colorati quando si posiziona tra i pensieri della giornata, che mi portano a te, mi parlano di te.

 

Continuo ad amarti, nascosta dietro quel muro di pietra che si chiama cuore

Continuo a sognarti nella notte,

e nei dettagli...e nel vento...nel freddo della mattina,

nel pomeriggio di un tè che vorrei prendere ma ingoio acqua minerale per dimenticare il calore di Te

 

 

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