Il ritorno…

Ha disdetto il contratto d'affitto, il telefono, la luce, il gas, ha noleggiato un furgone, ha caricato tutto, con l'aiuto di Francesco e son partiti per Lecce. Mi ha lasciata da sola a Torino per una settimana intera.


Prima di partire mi ha detto: - Preparati, che faremo assieme il viaggio di ritorno, portandoci le ultime cose rimaste.

 

La settimana dopo ha radunato le ultime cose e, pieni zeppi sino all'inverosimile (addirittura con la bicicletta smontata) con robe, pacchi e pacchetti tutti inseriti negli spazi rimasti, abbiamo salutato tutti con una bella strombazzata e siamo partiti.

 

Il viaggio è stato tranquillo; non abbiamo superato i 140.


Ci siamo fermati un paio di volte per mangiare e per fare benzina. Abbiamo anche fatto un paio di soste estemporanee, perché LUI era stanco: soste caffè? Macché!

 

LUI va a “camomilla” o al massimo a “caffè americano”.


A questo proposito voglio raccontarvi un episodio capitato a Torino, quando LUI, sempre per conto della società per cui lavorava, faceva consulenza ad ENEL... si proprio nel palazzone all'inizio di Corso Regina, quello che sembrava un piroscafo.


Nell'ufficio, che si trovava al quinto piano, era usanza a metà mattinata, scendere al bar per prendere il caffè e ovviamente si faceva a gara a chi doveva ordinarli per poi pagare alla cassa.

Ora LUI chiedeva sempre “un caffè all'americana” e si gustava la sua tazzona di brodaglia nera e bollente, sotto lo sguardo schifato di tutto il bar e in particolare di quello che era il responsabile dell'ufficio.
La storia si ripeteva ogni volta che LUI andava a lavorare li.

E arrivò il giorno in cui i sette caffè doveva ordinarli proprio il responsabile dell'ufficio.
Si avvicinò alla cassa e: - due caffè normali, tre macchiati, un mocaccino e... scusami ma non riesco proprio ad ordinarti quella schifezza... pago io, ma diglielo tu!

 

Riprendiamo il racconto del viaggio: - Una camomilla liscia!

Anche qui, gelo!

Prego?

- Una camomilla liscia!

- Ma ne è sicuro?

- Certamente! Una camomilla in una teiera capiente, con una tazza vuota a parte!

 

Siamo arrivati a sera inoltrata.
Finalmente a casa, direte voi...


Purtroppo abbiamo pensato noi. 

 

Lui poi ha scritto questa poesia (che voi lettori già conoscete):

 

“Ho scavato una buca profonda.”..

Ho scavato una buca profonda, 
che ho coperto di rami e di foglie...
Ho tappato le orecchie ed il naso,
per fugare parole e profumi...

Ho vestito una muta di gomma,
per nascondere tutta la pelle...
Ho indossato gli occhiali del cieco,
per guardare la luce del buio...
 

E ora vedo il mio tempo passare,
senza voli, né gioia, né rabbia…
E ora sento il mio cuore che batte,
sempre uguale, né meno, né tanto…

E’ finita… è finita la vita.
Nella buca coperta, respiro.
Sopravvivo, privato dei sensi,
come pianta che sole non ha!
 

Era 12 giugno del 2012

 

Io qui a Lecce sono un po' triste e mi sento trascurata; a Torino c'ero solo io con LUI, ma adesso è tutta un'altra storia.

 

C'è un'altra lei, almeno quindici anni più giovane di me.


Loro vanno spesso assieme e mi lasciano sempre da sola. Li vedo partire veloci... li vedo tornare. LUI ogni tanto mi guarda e mi fa una carezza, ma passa quasi tutto il tempo con lei. Spero proprio che prima o poi le capiti qualcosa di brutto.

 

LUI adesso lavora saltuariamente in uno stabilimento di una Multinazionale a Brindisi e quasi sempre, è lei che lo accompagna.

 

Con me ci è andato solo un paio di volte e sono stata molto felice.

 

SBATABAM!!!
Cos'è? Cosa è stato? Che botto terribile! Lei è davanti a me e le sono andati dentro con violenza! Ha tutto il posteriore sfondato e la ruota posteriore destra a 45 gradi!!!


Evviva! Evviva! Sono super felice! Finalmente quella stronza ha avuto il fatto suo…
Adesso LUI dovrà farla riparare e io lo avrò per un po' di tempo tutto per me!


Evviva! Evviva! Sono super felice!!!


Sono una Rossa, ho quattro cilindri e 16 valvole; il mio nome è AL 090 FJ e sono una splendida Alfa GTV del 1996 con il tettuccio apribile, i cerchi in lega e i sedili in pelle nera con lo stemma Alfa Romeo ricamato al centro; a giugno 2016 ho appena compiuto 20 anni... ormai sono relegata in strada... una volta avevo degli splendidi garage tutti per me, ma adesso LUI mi userà molto più spesso. Certo è molto bravo con me, mi tratta benissimo e non mi fa mancare nulla. Adesso mi ha promesso che mi farà riverniciare tutta, perché ormai il mio “Rosso Alfa” è un tantino scolorito…

 

Lecce, sabato 29 ottobre 2016

Tutti i racconti

2
5
16

L'uovo 2/2

18 November 2025

Quando si svegliò, depose l’uovo nel giaciglio e andò a lavorare. Rientrato trovò l’uovo ridotto in tanti frammenti. Osservò che non vi erano tracce di liquido né sul giaciglio né sul pavimento. C’erano però alcune piume a terra che Luca seguì fino alla finestra aperta. Fuori, nel giardino, vide [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • thecarnival: Grazie a tutti dei commenti:) non ho capito il tuo Rubrus.

  • Rubrus: Il protagonista ha cura di lei perchè l'ha vista nascere e quindi [...]

2
4
17

Se la vita ti dà limoni... 2/2

18 November 2025

- Federico… Federico... FEDERICO FEDERZONI, SANTIDDIO. - La voce del collega un po' seccato richiama Federico sulla terra. - Eh? - Sbatte le palpebre e si volta verso la scrivania di fianco alla sua. - Ohi, Damiano… dimmi. - - Eh, “Damiano dimmi” un fico secco. - Gli tira un post-it appallottolato. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Maria Merlo: Bello, concreto e pervaso da quella buffa tristezza che, a volte, si insinua [...]

  • Smoki: Grazie a tutti! ✨

    Spiegazione non richiesta, ma:
    Il concept della [...]

3
6
22

L'uovo 1/2

17 November 2025

Luca pensò di stare ancora sognando. Un uovo era lì, perfetto, con un guscio bianco e lucido, appoggiato accanto a lui sul lenzuolo. Non aveva mai visto un uovo di quelle dimensioni: era alto almeno trenta centimetri. Subito si chiese come quell’uovo fosse finito nel suo letto, poi pensò a uno [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
6
32

Se la vita ti dà limoni... 1/2

17 November 2025

Margherita attraversa la piazzetta di corsa. Con lo zainetto che le sbatte sul fianco, entra al Plume con slancio da centometrista, facendo quasi sbattere la porta sul naso di un avventore in procinto di uscire. Gli improperi che lui bofonchia sono coperti dal rumore di accelerazione del bus da [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Maria Merlo: Molto carino, aspetto il seguito.

  • Smoki: Grazie!

    Il seguito arriva domani, speriamo mantenga le aspettative! ;)

6
8
54

In fregola

16 November 2025

Qua e là sulla facciata del condominio le luci accese per la cena. Una donna con un cane tra le auto parcheggiate. I lampioni accessi. Poche foglie sui platani. Semaforo verde e attraversiamo la strada. Davanti alla porta del monolocale i nostri corpi entrarono in fregola.

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Walter Fest: A Simò, daje nun fà er timido esci allo scoperto, parla, dicce [...]

  • Lo Scrittore: ciak si gira... fermo immagine ..stop! buona la prima va bene così [...]

6
5
30

Emma e i libri che parlano

16 November 2025

Emma aveva imparato a non fare rumore. Non perché qualcuno glielo avesse chiesto, ma perché a volte le parole rimbalzano indietro. O peggio, cadono nel vuoto. Quando parlava, la madre la interrompeva a metà frase: – Più tardi, tesoro, adesso ho da fare. “Più tardi” voleva dire mai. Emma lo sapeva [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

5
2
30

La foto della pazzia

15 November 2025

Presi le foto, quelle che la mia ragazza mi consegnava felice ogni fine settimana… per la quarta volta di fila era lì in mezzo alle altre. Non sopportavo quell’immagine… con lui lì. Sì lo vedevo, pensava di nascondersi, ma io lo vedevo proprio sullo sfondo, di profilo. Ricominciai a guardare le [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like .
    Quanti noi esistono?
    per meglio dire quante maschere diverse [...]

  • Dax: urka, una bella storia di malattia mentale. Povero.😭.Like

2
6
27

Pomeriggio sospeso

15 November 2025

Dovrei finire di leggere qualche libro. Lo penso mentre ne osservo la copertina, bloccata sul tavolo, come se aspettasse da ore. Sarei anche uscito a fotografare, magari in città, a rincorrere la luce tra i palazzi. Ma ho fatto tardi e quindi niente. Potrei scendere comunque, giusto qui intorno: [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: Pigrizia,il dolce far niente e,forse, la pace interiore sono tentatrici. like

  • FuoriFuoco: Concordo! 🙂

3
3
22

L'allieva 2/2

14 November 2025

Freccia la guardò appena mentre continuava a masticare quei pochi fili rubati. «Scusa ragazza ma ormai siamo insieme da tanti anni ed è la prima volta che capita che una di noi sia indisposta, è stato un brutto colpo. E vedere te poi, così giovane, magra… Sei sicura di farcela per l’intero giro? [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Maria Merlo: Racconto bellissimo per adulti, bambini e chiunque abbia davvero buona volontà.

  • Rubrus: Natale si avvicina. Se non troppo invadente, è una festa che ha davvero [...]

4
9
27

Tratturi

14 November 2025

Tratturi Ho sempre ascoltato volentieri gli anziani. Una volta, forse perché vecchio o perché si sentiva solo su quella panchina, uno di loro mi raccontò una storia. “Tu sai cosa sono i tratturi e la loro gente?” La mia faccia dubbiosa valse più di mille risposte e, avido di sapere, sedetti anch'io [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

5
4
23

L'allieva 1/2

13 November 2025

La slitta già preparata sovraccarica di doni, attendeva sulla pista di lancio circondata dalla neve. I folletti le giravano intorno per verificare la tenuta del carico, una corda ben stretta da una parte, un'altra sulla parte più alta dove era possibile un crollo dei regali… Babbo si era raccomandato [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Dax: Bella....attendo. Like

  • Teo Bo: La signora Natale? Non mi dire... chi l'avrebbe mai detto! Aspetto il 2, [...]

3
5
51

CENTRALE PARANOICA 7

INIZIA CON UNA SETE DI SANGUE

13 November 2025

Hi, qui è Centrale Paranoica 7, shhhhh… shhhhh… silenzio, chiedetevi perché manco da tanto tempo… Beh non mi hanno scoperto ancora, ma mi hanno fiutato. Per la verità pensano più a qualche presenza esoterica, il dottor Stella ha persino chiamato in causa il buon vecchio Dick immaginando un mondo [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su