I viaggi in treno sono sempre stati una parte fondamentale, romantica della mia vita. 

La monotonia del dondolio dei vagoni, il rumore delle rotaie sotto di me, i treni troppo veloci incrociati lungo la via e il paesaggio che scorreva veloce fuori dal finestrino... erano una sorta di terapia.

 

La solitudine è stata compagna fedele durante questi viaggi. Mi sedevo sempre accanto al finestrino, con un libro in mano, anche se la lettura era quasi sempre intervallata. Preferivo osservare le persone intorno a me. C'era qualcosa di confortante nel sapere che, per qualche ora, eravamo tutti insieme in quel piccolo universo su rotaie, pur rimanendo estranei.

Ricordo vividamente il giorno in cui fui lasciato dalla donna che amavo. Era una fredda mattina di ottobre, e lei decise di dirmelo proprio in stazione, mentre il mio treno stava per partire. Le sue parole erano state un colpo secco, come il fischio di partenza del treno. Rimasi in piedi, paralizzato, mentre il suo volto si allontanava. Quel viaggio fu il più lungo della mia vita, con una solitudine che sembrava pesare sul mio cuore come un macigno.

 

Nel corso degli anni, ho perso molti amici. Alcuni se ne sono andati per scelta, altri sono stati portati via dal destino. Ogni viaggio in treno mi riportava alla mente i ricordi di avventure passate insieme, delle risate e delle stupidate fatte. Era come se ogni sedile vuoto accanto a me rappresentasse un amico perduto, un altro pezzo di vita che non sarebbe più tornato, ma che era ancorato al mio cuore.

Viaggiare in treno mi ha insegnato che la vita è fatta di incontri e addii, di momenti che scorrono veloci come il paesaggio che vedi attraverso il vetro. 

 

Spesso mi sono sentito solo; ho imparato ad apprezzare la compagnia di me stesso, a trovare conforto nella mia solitudine. 

Solo chi riesce a stare solo con se stesso può stare in pace con gli altri.

 

Ora, guardo indietro a quei ricordi E mi rendo conto che ogni viaggio è stato un piccolo passo verso la comprensione di chi sono. Il treno ha continuato la sua corsa, portandomi lontano dalle persone a cui tenevo, ma ha anche aperto nuove strade e nuove possibilità. 

E così, continuo a viaggiare, meno spesso di qualche anno fa, accompagnato dai ricordi di quei vecchi viaggi in treno, accettando la solitudine come parte del mio cammino, e sperando sempre in nuovi incontri lungo il percorso.


 

Tutti i racconti

3
4
14

Pasta reale

15 August 2025

A volte nel fondo buio delle serate estive c'è un arcano silenzio. Nell'umidità cavernosa delle ventitré solo qualche piccolo gruppuscolo di giovani rompe il ritmo cantando a squarciagola canzoni che non riconosco. E a quei canti risponde un abbaiare guerriero di cani da giardino, che s'accaniscono [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Teo Bo: Ciao Sandro. Mi è piaciuto molto lo stile ed è stato facile immedesimarsi [...]

  • Sandro Amici: sono d'accordissimo. Ma per me la pasta Reale è una sorta di fissazione [...]

1
2
11

Un grande amico

15 August 2025

Dopo una giornata in ufficio, avevo proprio voglia di fare due passi. Camminavo senza meta, con lo sguardo basso e le mani in tasca. — Ninuzzo! Uè, Ninuzzo! Mi volto. Un uomo sulla cinquantina si avvicina con passo deciso. Ha un completo bianco un po’ appariscente, camicia nera sbottonata fino [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like.
    E' qualche volta necessario, spesso è benefico, ma risulta [...]

  • Rubrus: Aaaah a me capita spesso che qualcuno mi parli e io non abbia idea di chi sia. [...]

2
6
9

Domenica 31/8/2025 last kiss (1/2)

15 August 2025

Sono arrivato tardi, dopo le nove il parcheggio è un incubo, io stavo pensando di mettere la macchina sotto alle fresche frasche, invece già è tanto se trovo un angolo ombreggiato, i ricordi del passato ti fanno fare delle imbecillità senza pari, il posto dove andavo al mare quando ero piccolo, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

1
1
7

Lo strano caso della signorina C. (3 di 3)

15 August 2025

Aveva capito. Sconsolato uscì dall’ufficio e tornò nel modesto albergo dove aveva preso alloggio provvisorio. Ora c’erano cose più importanti a cui badare, non ultima trovare un lavoro, dal momento che il modesto gruzzolo che aveva portato con sé gli sarebbe bastato sì e no un paio di settimane, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

4
2
19

La Selva Oscura : lo strano caso dell'Ovivorus montanae

14 August 2025

Per me si va ne la città dolente, per me si va ne l'etterno dolore, per me si va tra la perduta gente. Dante, Commedia, Canto III, 1-3 Lo strano animaletto del Montana di Angela Thatcher, Divulgative Paleontology, Settembre, 2034 Un piccolo mammifero, lungo appena 15 centimetri e del peso di [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

7
7
25

Lucia

14 August 2025

Eh sì, la storia di Lucia la conoscono tutti in paese, non ne parlano volentieri perché dicono che i morti vanno lasciati in pace, però se incontri la persona giusta e la lasci parlare, puoi stare sicuro che prima o poi il discorso cadrà sulla storia di Lucia. Cambia addirittura il tono della voce, [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: Ok per il seguito, ma piaciuto anche così. C'è tutto un filone [...]

  • Adribel: Bravissimo Dario, hai sapoto coinvolgermi fino alla fine. Quasi quasi aspetto [...]

1
1
8

Lo strano caso della signorina C. (2 di 3)

14 August 2025

Concetto, però, non era niente affatto femmina, anzi lui non sapeva neanche che per lo Stato era un individuo diverso da come appariva. E non se ne avvide se non quando divenne adulto. Per dirla tutta, Concetto aveva sofferto non poco l’imposizione di quel nome piuttosto raro, vuoi perché appunto [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

2
2
16

Lo strano caso della signorina C. (1 di 3)

13 August 2025

Ildebrando Farnesi, a dispetto dell’altisonante nome e dell’illustre cognome, era in realtà un uomo semplice, per non dire sempliciotto. A dire il vero, la sua casata era stata potente in epoche remote; tuttavia, manteneva ancora una certa influenza nel paesino di Roccafelice e solo in virtù di [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
2
30

Caschi il mondo

13 August 2025

Era un bel pomeriggio di ottobre a Viareggio. Scesi dall'autobus e mi diressi verso la casa di Franco. Suonai il campanello. Come si aprì la porta me lo vidi davanti. Non riuscii a dire le parole che mi ero preparata. Per l'emozione buttai subito fuori il rospo. “Ciao” dissi entrando “Cosa ci fai [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like.
    Se qualcuno cerca in questa storia originalità, di certo [...]

  • Vittorio: si hai ragione non ci sono tratti originali, d'altronde volevo raccontare [...]

1
2
15

Il capo 3/3

12 August 2025

Naturalmente gli unici che avevano qualche probabilità di farcela eravamo io e Lorenzo, perché eravamo gli unici maschi, anche considerando Lorenza che era una specie di maschietto sotto le sembianze di una femmina. “Ci scambieremo le parti una volta alla casa, non voglio che rischi solo tu”, affermò [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

0
1
13

I 5 cavalieri prescelti: da eroi a mostri

Storia di invenzione di David, 12 anni.

12 August 2025

In principio c'erano due bambini: Gesù e Florian. Crebbero e col tempo le loro strade si divisero, perché fra i due era nato e si era sviluppato l'odio a causa delle loro visioni discordanti sul mondo. Gesù era dedito all'amore e alla creazione, come suo fratello Florian che però non si curava [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
2
20

Il capo 2/3

11 August 2025

Fino ad allora avevamo giocato agli indiani con una specie di capanna gialla che avevamo sistemato sul suo balcone. Gli era stata regalata da suo padre per il compleanno, ma era così stretta all'interno che ci si poteva stare al massimo in due e in piedi. Naturalmente erano solo Enrico e Lorenza [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

Torna su