Utilizziamo i cookie strettamente necessari per il funzionamento del nostro sito.
Opzionalmente si possono abilitare i cookie usati da Google per offrire annunci pubblicitari personalizzati.
Per informazioni più dettagliate sui cookie che utilizziamo, e per cambiare in futuro la tua scelta, puoi consultare la nostra pagina Privacy
I cookie strettamente necessari abilitano le funzionalità principali del nostro sito web e
consentono statistiche anonime. È possibile
disabilitarli solo modificando le impostazioni del browser, ma ciò potrebbe influire sul corretto funzionamento
del sito stesso.
Imposta cookie di terze parti per ricevere una pubblicità
mirata ai tuoi interessi. Se questa impostazione è spenta, riceverai pubblicità generica.
Ci sono delle mattine nelle quali, dopo la passeggiata molto mattutina torno a casa sereno e rilassato. Una doccia rapida e salgo le scale in silenzio per non svegliare mia moglie che, vista l'ora dorme ancora. La camera è in una leggera penombra; vado verso la cabina armadio scivolando sul parquet del pavimento. Nell'angolo di destra della parete ci sono appesi i miei abiti di scena, tutti acquistati su Amazon: una maglietta nera, una giacca di lustrini, pantaloni di finta pelle che più aderenti non si può e un tanga ridottissimo che copre i gioielli ma non il culetto, grazie ad un sottile filo interdentale per nulla comodo.
Sempre scivolando arrivo nella camera fitness dove tra alcuni attrezzi ginnici c'e la colonna stereo. Apro la vetrina stracolma di cd e trovo quello che mi interessa: Joe Cocker che canta You Can Leave Your Hat On, colonna sonora del film "9 settimane e mezzo". Inizia lo spettacolo: è il mio momento, il momento della star! Cammino con fare sensuale, per quanto sono capace, verso la camera matrimoniale. Mia moglie ha già capito e si mette seduta per godersi e ridere della mia apparizione. Seguendo il ritmo della canzone appoggio una gamba sul letto facendo roteare nell'aria la giacca luccicante che alla fine, finisce sul pavimento. Poi mi avvicino a lei che finge disinteresse, per farmi sbottonare i pantaloni (ho visto fare così in una commedia americana) che cadono sulle caviglie. Questa è la parte più difficile: toglierli stando in equilibrio, il più delle volte saltello per non cadere. Poi tocca alla maglietta che, da macho che non sono, tolgo invece di strappare. Continua il mitico Joe a cantare, ormai la canzone sta per terminare. L'ultimo indumento, il ridottissimo tanga resta al suo posto. Comincio ad avere il fiatone per via dell'età, non ho mai smesso di fissare l'unica (per fortuna) spettatrice di questa indecorosa scenetta, cercando di non ridere. Non mi aspetto parole di apprezzamento ma nemmeno alla fine della mia incresciosa performance, la richiesta "mi fai un caffè?" Ridiscendo le scale, aspetto qualche minuto e torno con il Nespresso. Non racconto l'epilogo; sappiate che non mi infila 10 Euro negli slip ma mi ringrazia in altro modo...
grazie per avermi ascoltato
Piccola stella, 26 November 2024
LUNGA VITA A LDM
Tempo di lettura: 30 secondi
LUNGA VITA A LDM C'è un luogo prezioso sospeso nel web che sforna ogni giorno interviste, poemi, racconti di ieri, di oggi e di dopo domani. Son letti d'un tratto, col fiato sospeso rubando [...]
Giuseppe Scilipoti, 28 November 2024
Castagne a Castelmonte
Tempo di lettura: 1 minuto
Oggi si va a castagne a Castelmonte, sperando di prendere in castagna le castagne, sennò sai che du marroni. Percorro di gran carriera una strada sterrata piena di curve, lasciando dietro tutto fumo [...]
Dario Mazzolini, 20 November 2024
Il caffè col babbo
Tempo di lettura: 1 minuto
È uno dei miei ricordi più belli. A prima vista può sembrare banale ma non lo è. Avevo preso l'abitudine, a metà mattina, di bere il caffè col papà. Ovunque mi trovassi per noi era un'appuntamento [...]
Lawrence Dryvalley, 27 November 2024
L'Addio
Tempo di lettura: 30 secondi
Maija gettò con rabbia l’elmo e si tuffò in lacrime dalla scogliera prima che la raggiungessero. Il mare, spettatore finora imparziale, al suo comando fece scempio dei guerrieri trascinandoli sugli [...]
Tutti i racconti
Utente Anonimo
Per utilizzare questa funzione è necessario effettuare il login. Accedi oppure
registrati per avere la password
18 luglio 2017 ore 18.30 Sono di nuovo qui. Davanti al letto della nonna. Ormai la chiamo così, anche se è la mia mamma. Tutto è cominciato il 18 giugno. La nonna di notte sembra aver avuto un piccolo ictus cerebrale, che l'ha costretta a letto. Suor Carmela si è prodigata tantissimo per assisterla [...]
“Marmellata con velo” Un nome che è già una poesia. Soffice al primo morso che apre lo scrigno in cui è contenuto il tesoro color ambra. Non ci si può fermare, la bocca continua a cercare il contatto come a voler dare mille baci a quelle dolci labbra al profumo di albicocca. Il caffè può aspettare, [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
Teo Bo:Mmm... poesia squisita alla crema, cioccolato o marmellata. Momento catartico, [...]
zeroassoluto:Rito della colazione mattutina al bar... Cornetto alla crema, ai cereali, [...]
Scoppiò a piangere, anche se pareva se lo aspettasse da quando ero nato; in qualche modo aveva sviluppato gli anticorpi emotivi per la crisi più acuta, non per il dolore cronico che la assalì. Fu costretta a rassegnarsi dalle preoccupazioni dell’immediato, condendo la minestra di zucca, finocchietto [...]
"Ma davero? Seriamente lo hanno scritto? No, aspè Bro! Mo te lo rileggo che non ci sto a crede manco io! Senti che dice, va…" "Cercasi apprendista, per ampliamento dello staff, il candidato dovrà dimostrare di possedere valide doti comunicative e di saper promuovere beni e servizi alla comunity [...]
In una notte d'estate di circa vent'anni anni fa, dal momento che non riuscivo a dormire, accesi la TV del soggiorno e mi misi a cazzeggiare con il telecomando alla ricerca di qualcosa di interessante, standomene spaparanzato nella poltrona reclinabile, a torso nudo e con addosso un paio di boxer [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Frank Cappelletti:ahahaha grande!!!
L’esilioDiRumba:Anche io ti faccio i complimenti per l'autoironia. Poi mettiamo un [...]
Ogni uomo ha uno e un solo posto al mondo. (Pensieri, Thomas J. Plight) Mi sentivo rinato, rimesso al mondo. La vita aveva assunto un sapore di vaga felicità e le avevo dato una mano dipingendo il mondo con una bella mano di rosa confetto. Ero affacciato al balcone, immerso nell’ozio tranquillo [...]
Tempo di lettura: 5 minuti
Dario Mazzolini:mi è piaciuto tantissimo. bella ka descrizione particoleggiata dei protagonisti. [...]
PG:Grazie infinite! Spero il seguito ti appassioni allo stesso modo
Louise, la mia amica granata, è “presa” da uno. Uno che non è “uno” qualsiasi. Uno (lo chiamerò così..) è stato il suo primo amore. E adesso, dopo che la vita ha fatto diventare Louise una vera regina, la stessa vita le ha fatto fare un viaggetto all’inferno...ma lei non ha tempo e risorse da perdere [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Vally:Grazie a Teo e Dario che hanno individuato l'adolescente che è in me!
zeroassoluto:"Certi amori non finiscono... fanno dei giri immensi e poi ritornano..." Antonello [...]
“Da quando mi sono separata, non ne voglio più sapere, basta guarda!” “La migliore scoperta quale è stata?” “Il sesso. Decisamente sopravvalutato, ne faccio volentieri a meno.” “Il sesso dici?” “La vostra fissazione. Il motivo per cui ricevo immagini di membri maschili a bizzeffe ogni giorno” “Il [...]
In un angolo di pensieri mi rifugio per ritrovare in un abbraccio immaginato quel respiro che conosco Nei tuoi occhi ancora chiusi storie di mondi racconti di speranza nei tuoi sogni segreti In questa notte che non sai le mie parole danzano quiete poesia di briciole d'uomo Mi perdo per [...]
Io sono un uomo legato alle tradizioni. Ai sentimenti più autentici. Al rispetto per sé stessi e per gli altri. All'ascolto. All'apprendere dai discorsi, dalle osservazioni di altre persone spunti di conoscenza e di approfondimento. Al valore della vita che oggi molti giovani distruggono con la [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Rubrus:I problemi di oggi sono spesso conseguenza di quelli di ieri e causa di quelli [...]
Teo Bo:È vero quel che dici ma è altrettanto vero che c'è [...]
Capitolo 1 Nato ricco, ma magrolino. Mentre giocavo dopo l’asilo, vedevo persone robuste vestite con abiti mai stati alla moda. Adoperarsi per campare del minimo sindacale. Facendo e dicendo cose senza senso. A un certo punto uno di quegli uomini si volta verso di me bambino e i miei parenti. [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Dario Mazzolini:credo che essere genitore sia un'impresa. Occorre dare esempi concreti [...]
JulyFlo:Mi permetto un commento esclusivamente emotivo, che si basa sulla mia grande [...]