Sono convinto che ognuna delle menti più brillanti che ora ricoprono le cattedre delle più rinomate università italiane, così come le più alte cariche dello stato, abbiano aperto almeno una volta nella loro vita il giornaletto “Topolino”.

Questa mia convinzione mi fa pensare ad esso come a uno degli elementi che più accomunano gli italiani.

Già trenta anni fa, quando acquistai il mio primo albo di questo fumetto in edicola, le generazioni che conobbero questo fumetto erano state parecchie.

 

Così italiano e così internazionale. Perché mi preme ricordare come, anche per molti altri prodotti o servizi, in Italia si tenda ad imitare quello che si fa all’estero, specialmente dagli Stati Uniti, per filo e per segno. Anche se insistiamo per considerarci poi completamente patriottici, cento per cento “d.o.c.”.

Topolino non è da meno, poiché come tutti sanno è di appartenenza della statunitense Disney.

C’è da documentare, a onor del vero e per completezza, come le storie e i disegni vengano, comunque, da ogni parte del mondo.

 

Comunque, inoltrandoci nel fumetto in sé abbiamo: guanti chiari, mai tolti dai topi neanche per lavarsi le mani. Paperi con i denti. Una cascata di onomatopee e un susseguirsi di “omen nomen” leggermente stucchevoli, a mio parere personale di quando ero bambino. Personaggi con un carattere molto delineato e che non si smentivano mai. Così iconici che non solo loro sono divenuti conosciuti ai più, ma anche molti dei loro oggetti più caratteristici. Come il deposito di zio Paperone, la sua moneta “numero uno” oppure la macchina 313 di Paperino.

La tiratura talmente alta del fumetto è stato il carburante della creazione di storie parallele a quelle classiche, che comunque mantengono il loro apprezzamento da parte del pubblico. All’inizio sempre all’interno del fumetto “Topolino” e poi, alcuni, anche in modo autonomo. Come quelle di personaggi che diventano supereroi. Vedi Paperinik o Superpippo. Oppure le storie delle Giovani marmotte. Trattasi dei nipoti di Paperino che facendo parte di un gruppo simile a Boy-scout o Lupetti, in cui i molti giovani lettori iscritti a queste associazioni potevano rivedersi.

Quelle appena citate e molte altre, sono le cornici che accompagnano un numero elevatissimo di storie diverse.

 

Sicuramente il personaggio “Topolino” mi trasmette simpatia. Però, se dovessi scegliere in base ai miei gusti personali, direi che le mie storie preferite sono quelle ambientate a Paperopoli.

Perciò con protagonisti solitamente alcuni tra i paperi più conosciuti dei parenti più grandi di Qui, Quo e Qua.

Vuoi che, già allora, mi ritrovassi di più nel carattere burbero esternamente, ma tenero dentro che possedevano gli zii dei tre paperini.

 

Sempre a mio parere la comicità che ha contraddistinto il fumetto è tutto fuorché banale, così come è stata la scelta dei temi trattati e il modo in cui lo si è stato fatto.

 

Mentre gli abitanti di quelle città popolate da animali antropomorfizzati si dovevano confrontare quotidianamente, a loro modo, con questioni sociali di attualità.

 

Alternate da episodi di pura e semplice spensieratezza mirata esclusivamente a intrattenere e divertire.

 

A questo punto mi sento di concludere questa mia disamina con un “Topolin Topolin viva Topolin”.

Tutti i racconti

0
0
3

Baishù

27 July 2024

Nella notte più buia sfavillano sogni con stelle Sciabordano onde stanche tra quei intimi cibrei sermoni Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

2
1
4

Con la A maiuscola

27 July 2024

L'Amore si insegna, non si impara

Tempo di lettura: 30 secondi

1
1
9

La cometa di Halley

(Proseguimento del) ciclo dei miei ricordi di infanzia

26 July 2024

Premessa: All’età di trentasette anni credo di aver raggiunto il primo giro di boa della mia vita. Per questo motivo mi piace “allietarvi” (termine usato solo per darmi un tono e scherzarci su) e nel contempo riportare la mente a quei momenti della mia infanzia. Cantata nella celebre canzone [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Adribel: Un ricordo piacevole, ero già più hrande ma anche io tivordo [...]

1
2
13

Equilibrismi lessicali

26 July 2024

Equilibrismi lessicali L'equilibrismo catartico omocinetico, conseguenziale ad uno spaesamento ortodosso di derivazione pseudo apologetica e dal tratto tardo aristotelico, ben si rapporta al formalismo ubiquitario posturale del fenomeno parasimpatico del dito a scatto di mia nonna, di ortopedica [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Ecate: ... divertente! All'inizio ho avuto la sensazione che stesse parlando un [...]

  • Adribel: Meglio tardi ma con due piccioni con una fava!

1
2
11

Haiku

25 July 2024

tramonto estivo - garriti di gabbiani sul piatto mare Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

2
4
19

Diciassette anni

25 July 2024

Dal mio letto sento l‘acqua battere sui vetri e i tuoni scoppiare in lontananza. L’aria é ferma e fa caldo quasi da soffocare. Ció nonostante mi rintano sotto le lenzuola, mi copro tutta, pure la testa, e resto lí, immobile, ad aspettare che passi. Fuori un vocío e scalpiccío di passi, sono i miei [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
2
12

Mini Haibun

Poesia Giapponese

24 July 2024

In controluce dei primi forieri del giorno di un'altra estate, trascritta nelle pagine del passato, affioravano sulla sua fronte le prime gocce di sudore di quella giornata a raccontare il sacrificio nel piacere di creare ancora vestiti, ad ornare le grazie femminili con stoffe e fantasie che [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

1
5
22

Compromesso

24 July 2024

Ricordo benissimo la sensazione di felicità totalizzante che provavo in questo giorno di otto anni fa. Il sentirmi parte integrante di un progetto di vita e di futuro. Stavamo comprando la casa al mare. Il plurale in questa ultima frase è fondamentale, è un plurale che è molto di più che una [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Ecate: nessuna firma = nessun possesso. Spero sia solo uno sgomento letterario e non [...]

  • Vally: ...diciamo che è uno sgomento letterario che prende spunto dalla realtà! [...]

3
1
12

Cosa cerca un uomo in una donna? ed una donna in un uomo?

Quando la natura inganna

23 July 2024

Io che vivo al centro di Napoli, nel quartiere Sanità, (di fronte al palazzo dello Spagnuolo), un quartiere ricco di storia, con i suoi palazzi architettonici, le sue chiese patrizie. Pochi metri per raggiungere la casa natale di Totò, passando per il palazzo di Sant'Alfonso Maria dei Liguori, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

5
5
18

Il giorno più felice di sempre

23 July 2024

«Sarà possibile votare dalle 10 alle 13. Potete recarvi presso un terminale di comunicazione, inserire nell'apposita fessura il tesserino di identificazione e poggiare sullo schermo l’indice della mano sinistra. Una volta che sarete autenticati, potrete esprimere la vostra preferenza». L’annuncio [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
8
29

Il ritrovamento

22 July 2024

Erano passate molte ore oramai da quando l’aveva trovato. Aveva girato per tutto il paese in cerca del proprietario, era entrata in diversi negozi, alcuni giá con le saracinesche mezze chiuse, ed aveva chiesto di chi fosse, se qualcuno per caso lo avesse smarrito. Ma niente. Nessuno lo aveva perso [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
7
53

Le Avventure di Lone Gun e Milady

Stagione 1 - Parte 2/4

22 July 2024

EPISODIO 4 Il Capitano non sospetta affatto che sulla sua nave ho un alleato. È ora di incassare il credito. “Re Xander non avrà mai il piacere di essere in mia presenza” sussurro per innervosirlo. “Gettatelo in una cella!” urla infatti alla scorta militare. * EPISODIO 5 Inutile tentare qualcosa [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Rubrus: In tutte o moltissime storie dell'epoca il buono finiva prigioniero del [...]

  • Lawrence Dryvalley: Esattamente, Rubrus! Possiamo considerare la mia striscia come un micro-bignami [...]

Torna su