Oggi vi voglio parlare non di una città, ma addirittura di un intero pianeta. Il pianeta civilizzato Seed, proveniente dal sistema di una delle stelle della galassia Grande Nebulosa di Andromeda.
 

Il periodo successivo a quello in cui terminarono tutte le guerre su Seed, a ogni suo abitante maggiorenne fu  reso possibile contribuire attraverso il proprio punto di vista per creare, modellare e smussare un lascito comune che sarebbe potuto diventare uno strumento pubblico inalienabile per le generazioni presenti e future del pianeta. Ma potenzialmente anche dell’intero universo.
 

Si guadarono i fiumi, scalarono i monti, attraversarono deserti e mari fino a raggiungere i luoghi più remoti del pianeta. Si utilizzarono tutti i mezzi di comunicazione e canali a disposizione per veicolare il messaggio di richiesta di un contributo spontaneo personale.

Ogni individuo era libero di scegliere se contribuire con una proposta, valutare semplicemente le proposte altrui o astenersi rispondendo in busta chiusa e anonima. Ma se anche un solo individuo in mezzo ai miliardi di abitanti di Seed si fosse astenuto, l’intera operazione sarebbe saltata.
 

Probabilmente per via del clima di pace che governava il pianeta, incredibilmente nessun individuo si astenne dal fornire il proprio contributo o valutazione.
 

“Ci siamo procurati la possibilità di ideare un lascito collettivo, in modo tale che ogni singolo abitante del nostro bellissimo pianeta potesse contribuire alla sua ideazione. Di comune accordo abbiamo scelto di ideare null’altro che questo breve testo. Perché attualmente siamo consapevoli che la creazione di qualcosa di collettivo oggi, potrebbe andare a discapito dei singoli individui un domani in modo sproporzionato. Scriviamo ciò confidando nel fatto che un giorno si troverà qualcosa che fatta collaborando sarà un vantaggio per tutti senza esclusioni, disparità, conseguenze o compromessi. Oppure forse vi è già, ma al momento ci sfugge.” - La popolazione intera di Seed, l’anno successivo a quello in cui terminarono le guerre
 

Questo scritto fu l’unica proposta approvata come lascito futuro da ogni abitante di Seed, così venne tradotto in tutte le lingue conosciute e divenne storia.

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