Io e mio padre siamo cosi

L’unica immagine che mi è venuta per esprimerlo

Cosi differenti in tutto

Cosi poco padre e figlia

Cosi distanti 

Come il giorno e la notte

Eppure

Seduti a quella tavola

Con quella tovaglia da trattoria a quadretti bianchi e rossi

Ci siamo io e lui

Uno di fronte a l’altro

Non parliamo

Ci separano quei bicchieri che abbiamo davanti

Il mio pieno d’acqua

Il suo di vino rosso

La sua bottiglia da poco aperta è ormai quasi finita

Ed il suo volto è paonazzo

Il mio smunto

E quella buccia di limone nel bicchiere sembra voglia fuggire anche lei

Mio padre

Il suo unico pensiero, quello di crollare per non pensare più

Almeno per quella giornata

Il mio

Solo quello di sognare

Un campanello che squilla

Io che apro

Ed una mano tesa che mi porta via

Siamo proprio come acqua e vino

Anche se provassimo a mischiarle

Avremmo una unione che non ha senso

Una vita senza sapore

Un gusto che si interrompe al solo sollevare il bicchiere

Siamo così differenti

Eppure

 Entrambi siamo li

In quella casa

In quella stanza

Seduti a quel tavolo

Con due bicchieri davanti

Senza parlare

Dell’acqua

E una figlia

Del vino

E un padre

Tutti i racconti

0
0
5

Incontro alla fermata. Tram numero ventotto.

14 February 2025

Eppure lo aveva amato intensamente. Ele lo aveva allontanato dalla sua vita. Era riuscita a farlo davvero? Se lo chiedeva spesso. Rodolfo era stato il centro del suo universo solo fino a qualche anno prima. Ora si sentiva come svuotata, sfinita. Non ne poteva più della sua ossessione, del suo [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

0
0
6

GUARDARSI INTORNO

14 February 2025

Tutta la vita gli era servita per guardarsi intorno, per capire, per studiare. A 90 anni conosceva bene tutto ciò che lo circondava. Decise che poteva iniziare a guardarsi dentro, capire chi era e perché per tutta la vita si era guardato intorno. Per dieci anni continuativi meditò su se stesso, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
0
8

Io odio il lunedì

14 February 2025

E’ martedì sera e lui entra dalla scala interna che dal garage porta in casa di Lela. Sale i gradini con slancio e si ripete che sarà l’ultimo martedì che le permetterà di decidere della loro relazione. Ma, da sei mesi, ogni sacrosanto martedì, sale quelle scale, entra dalla porta che si apre nel [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

3
5
24

Gli spettatori

Capitolo due della prosa ispirata da Tcon0 di Italo Calvino e “Un infinito numero” di Sebastiano Vassalli e canzone “Mi

13 February 2025

Intuisco l’importanza assoluta degli spettatori. lo scrivo perché ci tengo che questo attimo della vita sia documentato. Perché penso sia anche causa vostra e appartenga anche a voi. Attraverso le esperienze di vita e di scrittura, su Letture da Metropolitana, mi sono trovato per un attimo [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Lawrence Dryvalley: Caro Rumba, il cimento è sempre apprezzabile e chi è il fortunato [...]

  • Lo Scrittore: eccoci! un altro compagno di viaggio verso una meta che potrebbe essere molto [...]

2
4
15

🖊 Lettera a Piergiorgio

13 February 2025

Te ne accorgi subito. In via Cesare Battisti, Piergiorgio, adotta una errata gestione delle spinte sottoglottiche. Il suo tono di voce lo senti dall’ altra parte del viale, ma non è un tono di voce autoritario, bensì quello di chi vuol far sentire la sua voce in questo mondo di zombie. “Che [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lo Scrittore: ecco qualcosa di sincero, gentile, compenetrarsi in un' altra persona non [...]

  • Edmondo Lubeck: Grazie per la lettura ragazzi.

    I vostri interventi sono davvero importanti [...]

3
7
26

Racconti italiani - IH870

13 February 2025

Giovanni correva. La borsa gli sbatteva contro il fianco, pesante, ma vuota. Vuota perché non c’era stato tempo per il regalo, vuota perché tutto stava andando storto. Doveva tornare, doveva essere lì per il compleanno di Anna. Trentacinque anni sono importanti. Lei lo aspettava. Lo aspettava [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

3
1
19

Haiku

12 February 2025

scalzi per stanze - sulla mensola antica le ultime clivie Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

  • U1798: C’è qualcosa di sospeso, come se fossi invitato a trattenere un [...]

7
4
23

UN VENERDI’ POMERIGGIO, AL SUPERMERCATO ESSELUNGA DI CORSO SARDEGNA

12 February 2025

Un venerdì pomeriggio, al supermercato ESSELUNGA di Corso Sardegna, Antonio ha incontrato l’anima gemella. Per quanto se ne possa dire, si tratta di un fatto straordinario, che capita una volta nella vita sì e no ad una persona su un milione, e dunque la cosa lì per lì mi ha fatto un immenso [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

3
7
29

È questa l'ora dolce del vespero...

12 February 2025

Oggi non ho lacrime. L’amigdala si dev’essere inceppata, penso, le ghiandole lacrimali si saranno avvizzite, ipotizzo; e i canalicoli lacrimali sono secchi come ruscelli estivi, appuro passandomi una nocca sull’angolo di un occhio. Oggi non ho lacrime, solo una grande, profonda, assoluta rabbia [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: Oppure.. vabbè, vai a leggere il mio racconto, se ti va, basta cliccare [...]

  • Lawrence Dryvalley: Letto e piaciuto. Invogliato dai commenti ho letto anche "L'Orlo" [...]

8
12
39

LIBERI

11 February 2025

Con le prime nuvole basse arrivava la prima pioggia. A volte quattro gocce, altre un acquazzone, in tutt’e due i casi sancivano la fine dell’estate e poco importava se fosse giugno o fine agosto, per me era così. Il vento si incanalava tra le strade sferzando tutti quelli che avevano lasciato il [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

7
5
35

La coscienza di un ciarlatano qualsiasi

11 February 2025

La verità è che non riesco a riposare pensando alla quantità di emozioni irrazionali, capacità intellettuali, e umori viscerali che ognuno si impegna a gestire per far funzionare ogni ruolo che investe nella propria vita. Modalità lavoratore dipendente, modalità studente, [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lo Scrittore: cartomante, veggente, sensitivo, mago dell'occulto e ancora... quanti sono [...]

  • Lawrence Dryvalley: Rinnovo i complimenti fatti alla prima pubblicazione di questo testo. Hai cambiato [...]

5
9
25

Il dono di una notte perenne

il mare dei miei sensi

11 February 2025

A quello che si dice del mare in inverno non ho mai creduto. Anzi, lo preferisco così: la sabbia fredda che si fa pantofola sui miei piedi nudi, un soffice massaggio che attutisce e rallenta i passi; io che mi aggrappo al suono della risacca come fosse un corrimano capace di guidarmi e di tenermi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

Torna su