Il naso incollato a quel vetro scolorito

Ed il rumore di quei treni dai rumori antichi

Una sola rotaia

E quell’unico indirizzo d’arrivo

Dimenticandone la partenza

I fichi d’india cingevano le coste

Come per allontanare chi non avesse capito

Ed il sole su quel mare 

I suoi riflessi arrivavano anche ai miei occhi

Che non riuscivano a staccarsi da tutta quella meraviglia

Vedevo le barche dei pescatori che ormai rientravano dal loro duro lavoro

E creavano onde che si rifrangevano su quelle spiagge 

Filari di ombrelloni, sembravano dall’alto mongolfiere pronte a spiccare il volo

E volti fatti di rughe 

Di bimbi che giocavano a rincorrersi

E di seni che davano latte 

Al di fuori di una di quelle gallerie sembrò di rivedermi

E immagini su quel vetro si fecero più presente

Vivo

I volti di mia madre

E quello di mio padre

Le mie sorelle

Ed i nostri buffi costumi da bagno

Spiagge di sassi

E pizzette al rosmarino consumate con abbinamenti a succhi di frutta

Salvagenti di papere con becchi sgonfi

E set completi di palette e secchielli

Le barche al porto che scaricavano pesce

Passeggiate serali per il gelato

Quella sensazione di leggerezza

Ricordare aiuta

E queste gallerie e questa unica rotaia sembra un lungo luna park

Mi piace 

Vedo tutte quelle luci colorate e luccicanti

Viaggiando nella propria vita ed in ciascuno della nostra

Quando scenderò da questo treno

Sarà solo per poco

IL tempo di fare un bagno e sentirmi quel sale sul corpo

Riprovare ciò che non mi ha mai lasciato

Lo scorrere del tempo e della vita

Un cuore che batte

Una pelle vissuta

Risentirmi addosso

 

 

 

 

 

 

Tutti i racconti

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La madre di Sara

24 April 2024

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24 April 2024

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haiku

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quel picco bianco di mite maggio spicca - resta la neve Laura Lapietra ©

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Vi racconto Ludwig Van Beethoven prima parte

Il Titano della musica

23 April 2024

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  • Patapump: può essere utile Gennarino che segni cosi
    parte 1di3
    1di2
    in [...]

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Tu quoque

23 April 2024

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22 April 2024

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Morte di un amico Il vero amico è una persona rara, è il tuo riflesso nello specchio. é sempre lì che ti guarda e risponde alle tue provocazioni con altre uguali, senza uscire, tuttavia, mai fuori dalle righe. Un amico è quello che, quando lo vai a prendere a casa per uscire, lo trovi sempre [...]

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21 April 2024

Lettera fantasiosa da chi è stato tuo e tiene a te Ci siamo trovati in una vita precedente siamo stati bene assieme. Così tanto bene che lei mi ha riconosciuto e vorrebbe ricongiungersi a me anche in questa vita così come nelle prossime fino al limite. Ma ogni vita dovrebbe [...]

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Sedoka - 3

21 April 2024

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Altrove

21 April 2024

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