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Da un po' di tempo si era accorto che sua moglie era diventata più distante e che i giorni trascorrevano nella routine, uno dopo l'altro, senza alcun entusiasmo o carica emotiva. Erano presi dalla frenesia della vita e rincorrevano ognuno le loro occupazioni, scordandosi a poco a poco di loro stessi. Anzi a sera quando lui le rivolgeva parole dolci o cercava di accarezzarla, lei trovava sempre delle scuse e diventava aggressiva. Ho mal di pancia, sento caldo, mi fa male la testa, sono stanca, ho avuto una giornata pesante... e via così. Sempre la solita cantilena. Va bene un giorno, va bene due giorni, va bene una settimana! Ma il tempo, si sa, è veloce a passare e non ci si accorge subito della linea percorsa, tanto che passavano mesi e non si parlavano più. Forse non ci si accorgeva della presenza reciproca e dell'affetto che necessitavano i loro corpi e le loro anime... Il silenzio aveva preso possesso di quella coppia, tra i tormenti, le sofferenze e la depressione. Un silenzio deflagrante perché aveva generato un distacco in chi un tempo camminava sempre mano nella mano e non poteva vivere l'uno senza l'altra. Ma quella fiaba sembrava essersi spezzata. Quando mai lei aveva rifiutato in passato i baci del suo amato? Quando mai lui si era rifiutato di abbracciarla e di far l'amore con scuse idiote, che fanno parte della letteratura psicologico-amorosa? Eppure nessuno avrebbe mai creduto tale involuzione in un amore che, come frutto adolescenziale e gridato forever, si era tramutato in sopportazione ed indifferenza. Erano caduti tutti i castelli in aria realizzati in gioventù. Erano precipitati i sogni che come bolle di sapone si erano dissolti nell'aria. Il letto matrimoniale si era trasformato in giaciglio; ognuno per la sua parte, ognuno con i propri interessi: il giornale e l'ipad per lui, il libro e la televisione per lei. Cosa era successo? Mah, nulla di eccezionale. Forse quando si è in gioventù e si grida amore non si comprende quello che la parola vuol significare in tutta la sua essenza. È come quando ci si sposa e dopo un viaggio di nozze ci si lascia. E l'amore? Cos'è questo amore? I giorni passavano in fretta. Fin quando una mattina quella insensibilità si trasformò in cruda realtà. Al risveglio lei si ritrovò sul letto come pezzo di legno, una novella Pinocchio, un burattino insensibile e senza sentimenti. Era diventata un ceppo secco e duro come il suo cuore. Lui quando si svegliò e la vide si mise a piangere e collocò in un angolo quel ceppo che un giorno era stato il suo amore. Aveva intuito che sarebbe successo qualcosa, ma non avrebbe mai potuto prevedere che un giorno la moglie avrebbe perso il suo amore e si sarebbe trasformata in tronco d'albero. Pianse tutto il tempo. E decise di aspettare la primavera. Tutti i giorni cercava qualche germoglio che potesse far ben sperare. Ma nulla. Il tronco rimase a seccare ancor di più. E lui a poco a poco, sempre speranzoso che quell'amore potesse ritornare come un tempo, si spense di crepacuore. Ma dopo pochi giorni il ceppo germogliò e cominciò a riprendere vita. A poco a poco rinverdì fin quando una notte lei ritornò nella realtà in carne ed ossa nel suo letto. E cominciò a cercare suo marito; ma, dopo tanto cercare, scoprì che giorni prima era salito al cielo. A chi ora poteva offrire quell'amore che sentiva nel suo cuore? Capì che i giorni passati nell'incomprensione erano stati davvero persi. E rimase a piangere per tutta la vita mordendosi le mani per aver sciupato inutilmente quella sua bella storia d'amore.
Piccola stella, 13 March 2024
DOVE ANDARE?
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Ho eletto dimora sul bordo di un pozzo per attingere acqua quando si specchia la luna.
Lawrence Dryvalley, 15 March 2024
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Walter Fest, 09 March 2024
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Tutto è successo all'improvviso, cjavete presente via Ettore Rolli? Io n'machina stavo pè stà strada n'direzzione Porta Portese e all'artezza dè la piazzetta n'dò fanno er mercato, cè stà pure n'rudere [...]
SabrinaMilana, 23 March 2024
INGANNI DEL PASSATO
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Non è te che cerco, è assenza di parole che traboccano possibilità di braccia che cullano sogni acerbi Non è te che desidero, è nostalgia di sguardi che bucano la pelle di carezze che premono [...]
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Utente Anonimo
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Il mistero del gemello scomparso Sono disperato, mi trovo in una situazione di estremo disagio e non so come uscirne. Ho perso di vista mio fratello gemello. Noi abbiamo una vita in comune da sempre. Non facciamo nulla da soli, sempre insieme in tutte le occasioni. Ora sono solo, lui dov’è! [...]
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Walter Fest:Bravo Lorenzo! Dopo tutta la violenza e le brutte notizie che passano in tv [...]
Attraversando campi elettrici Da campi bisenzio a campi salentina Unico ristoro: una turgida sveltina Proseguendo tra campi magnetici E psichiche interferenze Di ricordi falciatrici e illusioni meretrici Sui campi elisi approdato Come odisseo Pax-cificato et ri-concimato per elisa e per ogni santo! [...]
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Walter Fest:Hugo, apprezzo lo swing, apprezzo l' originalita', in questi casi si [...]
Hugo Bandannas II:walter, pienamente d'accordo forse dopp il Kinotto Prize mi sono montato [...]
Il CIELO AL TRAMONTO NARR 1: “Il pittore, il pittore è scomparso, non c’è più. Come faremo? Lui non c'è più e noi non sappiamo cosa fare. Il quadro s’ha da finire, è indispensabile! Doveva essere un masterpiece, il suo ultimo masterpiece. Ma lui se n’è andato, non so come, è scomparso, [...]
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stapelia:Grazie! La tua spiegazione è sta, per me, esauriente. Buona scrittura!
Attenzione: In questo racconto contiene passi della Sacra Bibbia. Coloro che vogliano evitarli possono leggere qualche altro mio racconto invece di questo. Buona lettura. ————————————————————————————————— Le giornaliere questioni di governabilità dell’inferno - Capitolo II (finale) Selafiele [...]
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Piccola stella:@LdR. a dirti la verità io mi sono divertita a leggere il tuo racconto. [...]
L’esilioDiRumba:Apprezzo molto sia i commenti costruttivi che il supporto. Un abbraccio
Autunno Verrà e porterà profumo di caldarroste di mosto che ribolle di funghi e mais da sfogliare e fagioli da mettere a seccare. Verranno le nebbie intrise degli umori della terra e alberi che lasceranno andare le foglie per il loro atteso, unico e solitario viaggio d’addio. Verrà il tempo [...]
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Antonellina:Bellissima poesia! Hai descritto la magia di una stagione che appartiene [...]
Patapump:bravo Lorenzo sai sempre descrivere in maniera egregia 🤗 le immagini? [...]
Nella tua mente non portare chiunque. Rischierebbe di perdersi nei vicoli stretti dei tuoi dinieghi,scivolando nelle curve delle tue incomprensibili contraddizioni. Negli anfratti dei tuoi euforici eccessi. Dei tuoi snervanti silenzi. Lascia entrare solo chi ama passeggiare sotto i temporali. Sotto [...]
Incipit: poco dopo la visita di Belzebù e Brace in Paradiso (vedi “Le giornaliere questioni di genitorialità di Belzebù”- Capitolo III), tutto il Paradiso si indigna. Il motivo è che a parer loro ai giovani diavoli non viene data la possibilità di accedere a un’istruzione completa, come avviene [...]
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stapelia:Capitolo primo? I precedenti fanno parte di questo? Hai creato un mondo. Un [...]
L’esilioDiRumba:Certamente, mi fa piacere interessi. I due racconti sono correlati e sono [...]
F.C. non aveva mai prestato attenzione alla musica leggera. Non sapeva chi fosse Luigi Tenco e non aveva nemmeno seguito il Festival di Sanremo, ma il suicidio del giovane cantautore l'aveva colpita profondamente. Ogni notte, F.C. lo sognava e raccontava al marito, un operaio che la sera rincasava [...]
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stapelia:Carola scrivi sempre in modo egregio. Sei in grado di fornire le storie di [...]
L’esilioDiRumba:Per quello che vale, ho letto che per un suicidio di un giovane influencer [...]
Gino non poteva credere che stesse succedendo proprio a lui. «Sono stanca di uomini vuoti, G» gli aveva ripetuto più volte prima di chiedergli – chiedergli? Dio mio l'aveva quasi implorato – di salire e quel “G.” lo faceva impazzire, gli dava l'illusione di non essere “Gino” (che razza di nome, [...]
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Rubrus:Intendiamoci, trovo il racconto "carino", altrimenti non l'avrei [...]
L’esilioDiRumba:@Rubrus anche questa tua ultima battuta alla Leo Ortolani (per chi non lo conosccesse [...]