Gironzolò fra i banchi dei latticini e quelli dei salumi, ma l’intensa ondata di gelo che fuoriusciva dai frigoriferi la colpì come fosse andata a spasso direttamente al Polo Nord.

“Perché devono tenere un temperatura così bassa per latticini e salumi?”

Non riuscì a ottenere alcuna risposta dalla sua colta corteccia cerebrale. Oltretutto venne a colpirla un nauseabondo odore di rancido, così pensò bene di allontanarsi in fretta.

Optò per il reparto dolciumi. A parte i biscotti, che sovente consumava a colazione, il resto dei prodotti esposti le sembrarono tutte leccornie assolutamente dannose per l’organismo umano. Le venne da pensare che potesse esserci un tacito accordo tra dentisti e market. Eppure la gente che le passava accanto spintonandola con carrelli stracolmi all’inverosimile, faceva incetta di tali abusi alla salute riempiendosi le mani di decine delle suddette confezioni e trasbordandole nel carrello come fossero state le uniche risorse di sostentamento.

Si fece largo tra la folla tumultuosa di acquirenti e capitò in un reparto decisamente meno affollato: la profumeria. Il mondo che la circondava non era ostile, anzi era conosciuto dall’ex marchesa Lili. Osservò con attenzione i vari prodotti esposti ordinatamente sugli scaffali e si rese conto di non essere poi così esperta in materia. Oltre la metà delle confezioni riportavano marche di prodotti che non aveva mai sentito nominare. Si mosse agevolmente tra le varie creme idratanti, antirughe, snellenti, rassodanti, depilatorie, coloranti, ammorbidenti e infine giunse in zona bagni schiuma. Vide bottiglioni da due litri, formato famiglia numerosa, contenenti saponi liquidi di tutte le qualità e gusti: fragola, mirtillo, lampone, albicocca, ciliegia, pesca, frutti tropicali e altro. Lili pensò che a fare un bagno immersi nella macedonia si sarebbe ottenuto lo stesso risultato.

Vagabondò anche attraverso la corsia dei detersivi, mentre il suo stomaco gorgogliava oramai pericolosamente. Trovò prodotti per ogni tipo di soluzione allo sporco, mai avrebbe immaginato che la chimica avesse fatto tanti progressi in materia. Venne però assalita da un dubbio alquanto amletico: “Se fosse sempre lo stesso prodotto confezionato in scatole diverse?”. Una truffa colossale! Anche geniale, allo stesso tempo. “Non pensar male Lili”.

Il profumo dei dolciumi la attirò come il miele attira le api. Avrebbe mangiato qualcosa. Trovò un banco ricolmo di ogni delizia: torte al cioccolato, sacher, strudel, bignè, pastine, cannoli, lingue di gatto, cassate, profiterol, tiramisù e, infine, ciò che preferiva: le meringhe. Segnò con il dito il dolce desiderato, la commessa lo afferrò con le apposite pinze, lo pose nel vassoio di plastica trasparente e lo sigillò con una diavoleria adatta allo scopo. Lili voleva mangiare. Voleva subito le sue dolci meringhe, le desiderava più d’ogni altra cosa al mondo. Voleva assaporare il gusto di quello zucchero montato a neve, pregustava il lento sciogliersi del dolce dentro alla bocca, la leggerezza della meringa sulla lingua e il sapore che avrebbe lasciato una volta ingoiata.

“Quella le ha sigillate! Perché ha sigillato le mie meringhe?”.

La commessa le consegnò nelle mani di Lili. Lei le guardò con malinconia e disse: “Ma io voglio mangiarle subito.”

“Prima deve pagare”, rispose distrattamente la commessa.

“Pagare? E dove?” 

“Alla cassa signora”, distrattamente tornò al suo lavoro. 

Tutti i racconti

7
7
33

Resa dei conti

01 May 2025

« Rivestiti, dai, rivestiti e vattene in fretta ». Bagno, vestiti raccolti e indossati, scarico, rubinetto aperto e poi chiuso, oggetti raccolti. Si apre la porta ed esce una nuvola di vapore. Il condizionatore ronza furioso nel grande bagno senza finestra. Dalla strada arriva il rumore della [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
3
19

La maschera della virtù

01 May 2025

Nino era un bambino, con gli occhi grandi e curiosi come la luna piena. Ogni domenica, si recava all'oratorio con il suo amico Francesco, per giocare e ridere insieme. Ma il parroco, con la sua voce severa come un tuono, li costringeva a partecipare alla messa. Un giorno, mentre il prete parlava [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

5
8
30

Acqua

Dax
30 April 2025

Acqua, La vita è in Lei la terra la brama l'uomo la usa, la sottovaluta, è solo Lei; Ma quando furor di cielo Incontra l'arroganza dell'uomo preso di sé, Che la dimora sua trascura, allora schiuma, e forza Onde che nulla ferma, Rivi e torrenti, diventan giganti dai mille denti. Lacrime e perdita, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Dax: @,Dario Mazzolini.
    Grazie, poi controllo. Dici che l'iniziativa si [...]

  • Ondine: Attuale e limpida come l'acqua :)

5
6
23

Giuseppe

30 April 2025

Giuseppe chiuse la valigia, guardò il suo letto perfettamente rifatto, le mensole con i modellini di aereoplani che aveva collezionato con tanto impegno e il letto di suo fratello Mario. Quella stanza gli era sempre sembrata piccolissima per due persone, ma ora gli pareva bellissima. Si sedette [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
4
26

IL CANE DEL PROFESSOR JONES E UN CANE RANDAGIO

29 April 2025

Dexter era un collie di tre anni e viveva in una bella villa con giardino di proprietà del professor Jones. La casa del professore si trovava in periferia di un piccolo paese ed era sempre chiusa con un cancello con sbarre di ferro, dove da fuori si poteva guardare la bellezza del giardino ben [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Dax: Bello, in effetti due temi importanti medsi sullo dtesso tavolo. libertà [...]

  • Ondine: Ciao Luca. Mi e piaciuto tanto, piacevole da leggere e poi ... io amo le piccole [...]

3
12
40

Go to Mars

Storie colorate

29 April 2025

Bisogna ammetterlo che siamo troppo presi a guardare in giù che di rado guardiamo in su, naturalmente siamo troppo con i piedi a terra e poco con gli occhi verso le stelle, anche perché soprattutto nelle grandi città con l'inquinamento al top le stelle fanno flop e non possiamo vederle nella [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Walter Fest: ragazzi eccomi scusate il nuovo ritardo....Rubrus grazie tremila per essere [...]

  • Walter Fest: EDR. grazie tremila pure per te! In realta' nell'opera di rosso ce [...]

6
5
134

L'OBIETTIVO

un sogno irrazionale. O forse no?

28 April 2025

Fuori, il cielo iniziava a trasformare il giorno. Dentro, la Casa sembrava espandersi — a ogni passo — come se io camminassi in me stesso. Mi fermai. Davanti a me, uno specchio incastonato tra due colonne d’avorio. Non rifletteva. Nulla. Nemmeno me. A fianco, una penna continuava a scrivere. Non [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

3
13
25

STATHAM... JASON STATHAM

28 April 2025

Non so per quale motivo mi sentivo così, ma ciò che provavo era vero. Avevo realizzato che essere un duro era parte di me e non un coglione dal pugno facile. Io ero un duro davvero. Io ero Jason Statham. Al di là della finzione cinematografica che Hollywood mi aveva cucito addosso ero veramente [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

4
6
34

La rinascita di Angelica

27 April 2025

Era bellissima Angelica. Il suo corpo statuario, i suoi profondi occhi neri, un incanto. Era molto corteggiata. Non aveva ancora un legame stabile. Alla soglia dei trenta non si era mai innamorata veramente. Negli ultimi mesi al lavoro subiva la corte di un collega. Una sorta di seduzione che [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

13
8
71

Amante

frammento da una storia

27 April 2025

Questa volta non avevo chance . La convocazione era giunta con la solita telefonata. Ma questa volta il tono della voce ed un paio di imbarazzati silenzi, mi avevano fatto intuire ciò che mi aspettava. Sapevo sin dall'inizio che sarebbe arrivato il giorno in cui le cose mi avrebbero costretto [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • PRFF: brava Ondine.
    questo gioco meraviglioso che ci siamo scelti ci permette [...]

  • Dax: Storia carina,un po' monodomensionale. in effetti l'idea dell'Harem [...]

10
11
50

La preghiera

26 April 2025

La preghiera Non so, se ne sono capace Ed anche se verrò mai ascoltato In fondo, questa cosa non mi è mai appartenuta Lei era nascosta in una tasca Avvolta in un panno nero, stretta, stretta Come volerle impedire di esserne abbracciata Poi arrivano periodi della vita, dove invocare Dio, Buddha, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

5
9
25

Razza superiore

26 April 2025

Ghnog si fermò all’ingresso della caverna, poi, quando i suoi occhi si abituarono al buio, fece qualche passo all’interno. Dagga teneva il corpo del piccolo tra le braccia, dondolandosi e intonando una nenia in quella sua lingua incomprensibile. Ghnog si avvicinò. Il neonato aveva la pelle scura [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

Torna su