C'eravamo tanto amati.
Il nostro non era un amore convenzionale, da anello e baci sdolcinati. Il nostro era un amore speciale, era una particolare forma di amore, un amore da fare invidia a tutte le coppiette "tesoruccio, vita mia" che ci sono in giro, e a tutte le storie cantate dai poeti.
Eravamo inseparabili, eravamo migliori amici.
Abbiamo imparato a conoscerci con il tempo, durante calde notti d'estate. Ore ed ore a parlare al telefono delle nostre paure, della vita, del futuro, mentre fuori il sole faceva timidamente il suo ingresso, riscaldandoci improvvisamente con i suoi raggi lucenti e ricordandoci che era ormai tempo di andare a dormire.
Tu sai tutto di me, ti ho detto tutto senza timore. Ti ho dato anima e cuore. Ho ascoltato i tuoi sogni, i tuoi segreti, i ricordi di quando eri bambino, ti ho sentito piangere tante volte. Odiavo quando succedeva. Odio vederti soffrire.
C'eravamo tanto amati. Uso il tempo imperfetto perché ora qualcosa è cambiato. Hai trovato l'amore, quello che ho definito convenzionale. Adesso sei felice, e per questo non posso non esserlo anch' io.
Ma il nostro rapporto sta iniziando a cambiare purtroppo. Sta svanendo qualcosa. L'amicizia tra maschio e femmina non è mai stata vista di buon occhio, figuriamoci da una fidanzata.
C'eravamo tanto amati. Uso il tempo imperfetto perché eravamo, siamo stati una grande squadra. Eravamo complici.
Ma, nonostante i cambiamenti che con fatica sto imparando ad accettare, non smetteremo mai di essere qualcosa, questo lo so. Chissà il tempo cosa riserverà per noi amico mio!
Quello che eravamo resterà per sempre il mio ricordo più bello.
Grazie di esserci stato.
Grazie di esserci.
Grazie di essere entrato nella mia vita.