Utilizziamo i cookie strettamente necessari per il funzionamento del nostro sito.
Opzionalmente si possono abilitare i cookie usati da Google per offrire annunci pubblicitari personalizzati.
Per informazioni più dettagliate sui cookie che utilizziamo, e per cambiare in futuro la tua scelta, puoi consultare la nostra pagina Privacy
I cookie strettamente necessari abilitano le funzionalità principali del nostro sito web e
consentono statistiche anonime. È possibile
disabilitarli solo modificando le impostazioni del browser, ma ciò potrebbe influire sul corretto funzionamento
del sito stesso.
Imposta cookie di terze parti per ricevere una pubblicità
mirata ai tuoi interessi. Se questa impostazione è spenta, riceverai pubblicità generica.
Due innamorati. Un paracadute. Nessun sopravvissuto.
Zio Rubone, 18 October 2024
La bottega dei giocattoli
Tempo di lettura: 30 secondi
Sapientemente Lisa cuciva la bambola di stoffa imbottita di morbido kapok. Giovanni col bulino intagliava vagoni, presto il trenino correrà i binari sbuffando. Guardano i fratellini dietro [...]
Amelia, 08 October 2024
Settembre
Tempo di lettura: 1 minuto
Il silenzio avvolgente di un qualsiasi sabato pomeriggio di un qualsiasi giorno di Settembre. Un silenzio caldo e accogliente. Di quelli con il cielo azzurro, di un azzurro limpido. Tutto sta lentamente [...]
Giuseppe Scilipoti, 06 October 2024
L'aprimitili
Tempo di lettura: 2 minuti
Quando ero un adolescente, prevalentemente nei mesi estivi dacché libero dagli impegni scolastici, da lunedì a sabato mi prodigavo come commesso magazziniere in un negozio di articoli casalinghi. [...]
Tutti i racconti
Utente Anonimo
Per utilizzare questa funzione è necessario effettuare il login. Accedi oppure
registrati per avere la password
La luce delle due stelle, quel mattino tiepido, avvolto da una bruma che lo rendeva magico, illuminò la disperazione nel grande regno. Le fate volavano sul lago urlando il nome di una compagna. Le loro voci, solitamente melodiose, erano divenute graffianti come il gracchiare delle cornacchie. [...]
L'epidemia stava dilagando, aveva invaso il territorio varcando non solo i confini antropici, ma anche quelli naturali. L'origine era lontana. Oltre l'oceano che divide Europa dalla terra che porta il nome del grande Vespucci. Trasportata come rimedio ad altro dannoso parassita di medesima provenienza, [...]
Ghita entrò in casa della nonna come una furia: “Nonna, mi devi aiutare!” urlò “Devi aiutarmi ad andare al concerto di Diablo.” “Diablo?” chiese nonna Kitty “Chi diavolo è?” “Oh, tu non lo conosci, è il più grande rocker del mondo. Mamma non vuole che vada.” “Avrà una buona ragione per impedirlo. [...]
L’incontro era avvenuto all’alba. Nella luce calda dell’aurora avevano presentato ad Ilena il delfino che avrebbe dovuto istruire. Si chiamava Desiderio e lei si era chinata sul bordo dell’enorme vasca per accarezzargli con garbo il capo, proprio nel punto in cui una macchia chiara si faceva largo [...]
Eccola, la piccola casa bianca con le finestre azzurre. Quando le ante si aprono, il profumo del mare invade la stanza; c'è una così bella brezza. Sento il suono delle onde che accarezzano la scogliera, e i gabbiani che in lontananza intonano il canto del mattino. C'è quiete qui. Il pennello sulla [...]
Tempo di lettura: 30 secondi
Arielseasoon:grazie mille Giuseppe, l'intento era di cercare di comunicare esattamente [...]
Oniricon era l’ultimo visionario. A causa del bisogno di rinchiudere tutto in supporti digitali, di restringere, limitare, agire in fretta per tamponare le emergenze, non esistevano più strumenti adatti per forma, spazio e fantasia a contenere progetti di ampio respiro. Così Oniricon, nelle giornate [...]
Nel giardino dei sogni c’era un albero spoglio. Tendeva i suoi rami senza vestiti verso l’alto del cielo e aspettava paziente che qualcuno si accorgesse delle sue nudità. I suoi simili intorno eran tutti fioriti di rosse evidenze, ma lui no... era troppo esigente, aspettava indumenti leggeri... [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Patapump:..piaciuto..nessun voto, solo un arrivederci nel rivedere riempire i tuoi rami [...]
Cesare Ferrari:Grazie Patapump! Un racconto non ha bisogno di voti, deve solo essere letto. [...]
C’era una volta… il Burian. Qualcuno lo chiamava Buran, ma lui non ci faceva caso. Era un tipo gelido, un profugo… veniva della Siberia. Era talmente freddo che aveva preso il volo, non un aereo perché era un povero diavolo senza uno straccio di rublo e anche se ne avesse avuti, di rubli, li avrebbe [...]
C’è uno squalo in mezzo al mare che di nome fa Pasquale, lui è un tipo assai burlone, è scherzoso e buontempone. Con la sogliola, che è piatta, lui la usa da ciabatta, poi sbadiglia, s’attorciglia, se per caso vede la triglia. Con l’amica sua balena vanno spesso in altalena, con la seppia ci fa [...]
Tempo di lettura: 1 minuto
Patapump:..rimanere sempre un po bambini....brava cara Betty :)
Sta nascosto dietro a un tiglio Il serpente Scognamiglio. Il suo stomaco reclama Una cena luculliana. Ecco, poi, vien’ Maddalena, una splendida falena, nella notte va’ sinuosa, sulla luce lei si posa. Scognamiglio è affamato, vuol giustizia il suo palato. S’avvicina a Maddalena: “Vuoi venir con [...]
Era una splendida creatura, la si poteva trovare sempre al solito posto, poco prima del tramonto sulla spiaggia del molo, dove il tempo sembrava arrestarsi e diventare una magica visione per chiunque si fermasse lì. Il suo spirito libero lo si poteva percepire come si percepisce il vento, echeggiare [...]
Tempo di lettura: 5 minuti
Andrea Bogoni:Personalmente, scrivere di mito e favole è la cosa più difficile, [...]
Boi Rossana Lucia:Grazie Andrea, i vostri commenti per me valgono il doppio, perchè più [...]
Un giorno un uomo e sua figlia bussarono alla porta del vecchio saggio che viveva ai margini del paese. L’uomo si fece attendere, era vecchio ed era lento, ma tutti in paese lo rispettavano e spesso andavano a chiedergli consiglio. Il vecchio aveva girato il mondo e aveva incontrato tanta gente, [...]
Tempo di lettura: 2 minuti
Giuseppe Scilipoti:Buongiorno Justus, i racconti intrisi di saggezza risultano utili nel leggerti [...]
Justus:Giuseppe, le critiche sono il sale che fa lievitare la nostra coscienza, quindi [...]