Scappa verso la sua nuova casa, arriva appena in tempo, entra in una finestra dell’ultimo piano, richiudendola subito e coprendo i tendaggi.

È una stanza sontuosa, molto vecchio stile, in un angolo ci sono due bare

«Megalomane il vecchiaccio, una per l’estate ed una per l’inverno, avranno diverse imbottiture?»

Avrà tempo per scoprirlo, fa troppo caldo, avranno già acceso i riscaldamenti, domani avvertirà i servi, darà le nuove disposizioni, è stanca, è stata una giornata piena, si spoglia e s’infila nel primo loculo.

Resiste pochi minuti.

«Cazzo, non si respira, sono un vampiro claustrofobico, sembra una barzelletta che non fa ridere, e ora come faccio??» esce e si butta sul letto, modernità prima di tutto!

Passa il giorno, la vita nel castello prosegue tranquillamente, il solito tran tran quotidiano, verso il tramonto la seconda bara si apre, una bellissima donna si guarda intorno, c’è qualcosa che non va, sul letto c’è una donna nuda, «adesso se le porta qui le troiette da cena e dopocena?»

È pronta ad andare su tutte le furie, poi pensa che potrebbe assaporarla insieme a lui quando si sveglierà, perché esserne gelosa, è solo cibo, inizia ad accarezzarla sempre più intimamente.

Lucy fatica a svegliarsi, quelle mani che sembrano conoscerla da millenni le fanno uscire tutti i desideri repressi, le paure, le vergogne, le angosce, si dona completamente alla voluttà. Anche l’altra donna è eccitata, si spoglia e l’amplesso ha inizio.

Una scossa le pervade entrambe nello stesso momento

«Chi sei?»

«Tu chi sei, questa è casa mia»

«Mi dispiace deluderti, ma da oggi è casa mia»

«Ma che dici, ci abito da centinaia di anni con mio marito, Conte Vlad Tepes XXIII° di Valacchia»

«Mi dispiace, ti annuncio che sei rimasta vedova, l’ho ucciso stanotte, sono Lucy ammazzavampiri Van Helsing»

«Maledetta» iniziano a colpirsi, ma non è una lotta vera, si sono amate fino a pochi istanti prima, i pugni diventano carezze, finiscono abbracciate ed indecise sul da farsi

«A proposito, come ti chiami? Non mi piace scopare con delle sconosciute»

«Ilona Szilàgyi, principessa di Transilvania. Sono anche conosciuta nei libri di storia come Ilona Nelipic»

«Bel nome, Ilona, cosa decidiamo di fare?»

«Siamo rimaste solo noi, io direi, se sei d’accordo, di allearci e iniziare una dinastia di sole donne, l’unico nemico eri tu, ma ora sei passata dalla nostra parte… ho notato i buchini dei denti mentre ti assaporavo»

«Mi piacerebbe, ma come posso fidarmi di te?»

«Beh, anch’io non sarei tranquilla con quel paletto che hai nascosto sotto il cuscino»

Un altro bacio, lunghissimo.

Facciamo colazione, poi ci pensiamo

«Direi di vestirci prima»

«Perché? Sono tutti schiavi i dipendenti, mezzi zombi, neanche ci faranno caso che siamo nude»

«Andiamo, ti seguo amore mio».

Tutti i racconti

1
0
12

Il mistero dei gelati molli

16 December 2025

Da quando è in pensione Ernesto ha scoperto che le giornate sono lunghe, ma le sere lo sono di più. Per questo ha inventato un rito, una piccola cerimonia personale che nessuno gli può contestare: alle nove in punto si mangia un gelato. Alle nove esatte, non un minuto prima, non un minuto dopo. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

1
1
15

Una certa dignità

La gabbia del Signor Cesare

16 December 2025

Come tutte le mattine, alle sei in punto, Salvatore il custode del palazzo nobiliare Paparo nel centro storico di Napoli, si dedicò alle pulizie del cortile e dello spazio davanti al portone. Un paio di colpi di scopa e poi buttò tutto per strada, un budello dove il sole faticava ad arrivare e [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

3
2
27

CENTRALE PARANOICA 9

HARD STONED BOY

15 December 2025

Hi, qui è la centrale paranoica. Non va benissimo, hanno fiutato l’intruso e mi cercano. Non sanno chi sono, cosa sono e che faccio, così ad ogni buon conto ci provano a sterminarmi. Intanto hanno sigillato lo Psychotronic e sparso una specie di DDT digitale tutt’attorno all’area... E che mai [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like.
    scrivi bene e lo sai.
    Ti piace provocare scandalizzare se [...]

  • Dax: Un racconto eccentrico. Fatico a comprenderne il senso..Like

3
4
36

Prima di casa

15 December 2025

«Mio Dio! Ancora tre ore di macchina devo fare!» pensò, lo sguardo fisso sulla strada oltre il parabrezza. Il tramonto incendiava il paesaggio di un rosso vivido: sarebbe stato romanticissimo goderne accanto alla sua compagna, magari con un drink in mano. Invece eccolo lì, solo, a guidare verso [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: bello, intenso...mi spiace per il protagonista 😢.
    like

  • Rubrus: Come dicevo, rieccomi. Devo dire che per un habituè del genere avevo [...]

4
7
40

Carta straccia

14 December 2025

Guidavo quella Cadillac diroccata, che sbuffava fumo grigio. Avevo lasciato Billy, mi inquietava parecchio. Stava al quindicesimo piano con il suo strano gatto siamese, quello con una splendida eterocromia iridea. Aveva cambiato la serratura di casa almeno tre volte, ma qualcuno era riuscito a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
4
31

Pensieri sulle persone

Intrusione nella mia testa in un venerdì sera

14 December 2025

Da piccola m'immaginavo come la protagonista di un film, nel quale tutto e tutti mi ruotavano intorno. Fantasticavo nel vederli seduti al cinema che guardavano la mia vita di tutti i giorni sul grande schermo, ridendo e commentando ciò che dicevo e facevo. Poi, crescendo, l'ego si ridimensiona [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Riccardo: benvenuta, ed un buon esordio.
    cerca un nick rispetto all anonimato 🤗
    identifica [...]

  • Smoki: Per fortuna le relazioni mutano assieme alle persone. Se rimanessero sempre [...]

2
4
39

La creatura 2/2

13 December 2025

Un giorno Maria stava esaminando uno di quei reperti ed era completamente sola, immersa nella meditazione su quei segni incisi. Quando, a un tratto, sentì dei suoni: una musica disarmoniosa, del tutto fuori da ogni schema armonico. Poi vide che qualcosa si era mosso nella parete — o era la parete [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

4
4
33

Mio nonno

13 December 2025

Ognuno di noi vive o vivrà la propria morte, io vivo ogni giorno la morte degli altri. Sai nonno, il primo morto che ho visto eri tu, avevo sedici anni, ti ricordi? Ti avevano sistemato in una bara-frigo nella tua stanza al piano terreno dove impagliavi le sedie, era il tuo laboratorio. In quella [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Smoki:
    Questo nonno con gli occhi chiari e le mani magiche mi ricorda un po' [...]

  • GustavLebo: Grazie a tutti. Smoki ti ha steso forse perche è tutto vero.

4
4
32

Il tempo e il profumo

12 December 2025

Oggi c'è il sole. Marco guarda Miriam. Sono in un giardino seduti su una panchina. L'aria è fresca, piacevole come lo sono le mattine di primavera inoltrata. Il sole colpisce il loro viso. Sono fermi a guardarsi. Lui si avvicina al volto di lei, ne percepisce il leggero profumo che la avvolge. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: Sulle panchine, Peynet docet. Quanto al ricordo del profumo e in genere degli [...]

  • Dax: Triste ma capita spesso...si cambia e non ci si riconosce più. like

4
6
36

La creatura 1/2

12 December 2025

Lettera del 3 maggio 19.. Mia cara Maria, scrivo dopo giorni di insonnia e febbrile agitazione. Gli scavi presso il sito di Khor-Amun si sono rivelati ben più strani di quanto potessi immaginare. Ho rinvenuto strutture che non combaciano con alcuna civiltà conosciuta: angoli che non dovrebbero [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Smoki: Ecco. Ora mi tocca coscrivere gli amici per giocare ad Arkham Horror o alle [...]

  • AliDiNotte: Grazie a tutti per i commenti. Smoki è proprio l'effetto che voglio [...]

3
4
39

I due gemelli

11 December 2025

«Aprimi…» disse una voce roca dall’esterno. Quando, quella notte, aprii la porta, trovai mio fratello sorridente. «Ho portato una cosa...» Rovistò nella borsa e lasciò cadere una massa giallastra sul pavimento. Sapevo cos’era, ma glielo chiesi lo stesso. «Che cos’è?» «Non la riconosci? L’ho presa.» [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Walter Fest: Per i miei gusti 5 minuti di lettura erano troppi, forse dovevi essere piu' [...]

  • Dax: bello, triste.Like

12
17
78

La Caccia

11 December 2025

Terzo giorno. Le tracce sono chiare, la preda è vicina. Respiro il fresco del mattino spronando il cavallo nel guado. Eccolo, laggiù in riva al fiume, ignaro della mia presenza. Lo chiamo, si gira pistola in pugno ma io sono più veloce. Mia è la vendetta. NdA: una nota per contestualizzare [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

Torna su