Era una sera come un'altra, prese la penna e iniziò a scrivere, non sarebbe servito a nulla, ma almeno non ci sarebbero state recriminazioni. 

Forse avrebbe guarito la sua ferita, una ferita che si era fatto da solo pensando di essere stato messo in secondo piano, ma come aveva potuto lui che era l'amore della sua vita, mettersi a paragone del nulla?
Lui il compagno di una vita non era neanche stato menzionato in quelle poche righe scritte per gioco .

Aveva sbagliato? E come?

Lui aveva il posto d'onore nella mente e nel cuore, nessuno poteva sostituirlo.

Aveva offeso persone a lui care?

Non era stata sua intenzione, aveva solo preso spunto da una cena a cui avevano partecipato per creare una storia, ma non era certo una persona che offendeva, di certo non lei.

Era solo per descrivere l'amicizia.

Se qualcuno si era riconosciuto e sentito colpito ne era dispiaciuta, ma chi scrive sa che gli scrittori scrivono creando storie da un piccolo fatto, non vogliono... quando hanno in mano la penna ferire.

Comunque avrebbe scritto ‘scusate non era per voi , non eravate i protagonisti, non intendevo ferirvi’.

Sopratutto tu che sei il mio compagno e non sei paragonabile a nessuno.
Volevo descrivere l' amicizia, la sorellanza, sono stata fraintesa.

Mi sono perduta, ho vissuto un periodo spensierto fatto di giochi e risate, un pò come tornare bambini, ma non ho mai perso di vista te.

Tu sei il mio compagno di vita con cui ho condiviso un bel pezzo di vita, se ti ho ferito perdonami, ho perso la via, se ti ho offeso baciami, non volevo farlo.

A volte la spensieratezza e la superficilalità ci fanno perdere di vista il fulcro della nostra vita.

Ti aspetto ogni giorno e le mie parole volevano essere un gioco.
La mia vita sei tu, tu sei la mia bussola, la mia linfa vitale, il mio sole.

Ma ora non ci sei più hai lasciato che il cielo si oscurasse di nuovo, che io andassi in mille pezzi, che spegnessi il mio sorriso.

Così ora scriverò del vento che ti ha portato via e dell'amicizia che è sfumata così come un fuoco di paglia.

E della mia finestra aperta in attesa di te, che troppo tardi ho capito quanto ho ferito.
Ti amo.

 

Tutti i racconti

6
11
16

CUORE DI DONNA

Il mio, il tuo, il nostro

16 April 2024

Nell'officina del cuore ho percorso sentieri incerti e tortuosi, scalato picchi annevati di sangue, disceso valli assetate di tempeste d'amore. Ho visto grande bellezza in un lago di lacrime, slanci impetuosi abbracciare ridenti ostacoli e scogli improvvisi. Una cattedrale è apparsa dal nulla [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

3
5
9

Melodramma story

16 April 2024

Melodramma story Ho incontrato dal barbiere di Siviglia la Norma e sua sorella Tosca che si facevano belle per andare al compleanno di Otello organizzato a casa di una Italiana in Algeri di nome Aida. C'era anche una certa Madama Butterfly con suo marito, un rusticone affiliato alla Cavalleria [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
11
63

Fiaba

15 April 2024

Secoli fa, nei recessi della Foresta Nera, fu evocato un aiuto demoniaco per osteggiare un’orda di famelici troll. Dämon li sterminò tutti, mettendo fine di fatto alla loro specie. Sopravvivono nel folklore nordico, del demone s’è persa invece ogni traccia. [pubblicato originariamente sull'account [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Rubrus: Visto il disegno del mostro e mi viene in mente un concetto bizzarro: nascondere [...]

  • Lawrence Dryvalley: Stapelia, diavolo grazie!!
    Pata, grazie ancora anche da prte di R.
    Rubrus, [...]

4
6
29

Notte di ognissanti

nuova edizione

15 April 2024

Nel villaggio erano rimasti, ormai, solo pochi abitanti. Nessuno veniva più da fuori per entrare a far parte della comunità, come una volta. Le famiglie si assottigliavano sempre di più, ogni anno i morti erano superiori alle nascite. Il paese stava morendo, fra non molto sarebbe diventato un [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: A me è venuto in mente anche un film di Shayamalan: "The village" [...]

  • Zio Rubone: Complimenti, Scrittore, il racconto mi è piaciuto parecchio.

3
12
37

Pepe

Le città invisibili 2.0

14 April 2024

Un giorno, in cui le intelligenze artificiali saranno autonome, inventeranno un dispositivo tecnologico in grado di scoprire che in ogni uomo o donna non votati alla scienza, anche nei meno sospetti di loro, si racchiude qualche importante legge cosmica. E di distinguere distintamente chi siano [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

0
4
15

Haiku

14 April 2024

barche d'estate - nel nascere del giorno pescato fresco Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: Come al solito, secondo la mia sensazione, con le parole evochi!

  • Laura Lapietra: Buona notte a tutti, Walter adoro farti incazzare😁😁😁Scherzo! Vuoi sapere [...]

3
13
28

Lettera a un contenitore vuoto

14 April 2024

Chissà che cosa ha significato la vita per te. Se ti penso, mi viene in mente un foglietto piegato in tante parti. Ma se lo apro non c’è scritto nulla, è vuoto. Tu, che hai vissuto negli anni del boom, millanti un’esistenza dura fatta di sacrifici e rinunce. Senza una madre. Questo dici sempre. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Walter Fest: Carola Maria non devi scusarti, sul cosa sia LDM posso dirti che è giusto [...]

  • Adribel: Componimento crudo, pesante e tagliente, credo che non sia autobiografico e [...]

2
10
36

Quota lite

13 April 2024

È risaputo che tutti odiano gli avvocati, ma non tutti sanno che gli avvocati odiano i propri clienti in modo segreto, profondo e tenace. In questa guerra infinita, senza quartiere e senza pietà, c’è una terra di nessuno: il patto di quota lite, grazie al quale l’avvocato viene pagato in base a [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: "Professionista", secondo il dizionario, è colui che esercita [...]

  • Lawrence Dryvalley: Bravo Rubrus. Mi piace molto il genere noir ed è sempre un piacere leggerne [...]

1
3
21

Sedoka

13 April 2024

pesco fiorito sul mio viso pallido tra le farfalle e olezzi fioco chioccolio come note di pace tra sbuffi d'aura sento Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

5
5
28

Il ragazzo scomparso

13 April 2024

Il maresciallo Maresca era seduto alla sua scrivania. La stanza era riscaldata da un stufetta elettrica che non riusciva a mantenere una temperatura giusta. Era autunno, l’aria si era raffreddata molto in pochi giorni e lui non gradiva stare fuori a prendere freddo. Si era rifugiato in ufficio [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Zio Rubone: Complimenti per questa storiella scritta bene.

  • Adribel: Bene, un racconto nel senso che più mi piace, mi ha coinvolta, mi ha [...]

5
12
42

L’ora di matematica

La scienza perfetta

12 April 2024

Professoressa “Riccardo, interrogato. Su vieni alla lavagna. Vediamo se hai studiato.” Io “Ecco, prof, le approssimazioni mi insegnano che nella vita a un certo punto bisogna accontentarsi di quello che si capisce.” Professoressa “Riccardo, non divagare!” Io “Che poi ho compreso solo successivamente [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Walter Fest: Amici, complimenti a tutti prima di tutto per la vostra preparazione e poi [...]

  • Rubrus: Se si confronta la scarna nota da lui lasciata con il tempo e la fatica che [...]

6
10
29

COME TEATRO IL MONDO

12 April 2024

Drappeggi di ombre fugaci volteggiano ansiosi in cerca di copione. Scenari inediti appaiono sulla tela dell'intricata complessità umana. Si alza un sipario dove, dietro le quinte, giace nascosto il segreto del gioco della vita.

Tempo di lettura: 30 secondi

Torna su