IO ?

 

Mi svegliai di primo mattino, occhi gonfi e chissà cosa nell'altra stanza.

 

Ero stato bene la sera prima, molto bene, i ricordi erano vaghi ma il chiarore del giorno mi rinfrescò le idee.

 

Ah, ecco! Ricordo: pioveva un po'. Fastidiosamente. Insisteva e calava qualche goccia sulla mia testa, come a martellare un ricordo.

 

Due amici chiacchieravano, un altro fumava, l'insegna di fronte lampeggiava a tratti, una ragazza mi spiegava i suoi dubbi, la luna era altissima.

 

"Dopo la laurea avevo mille progetti in testa! Sapessi quanti! Ho iniziato a lavorare come centralinista, poi ho trovato di meglio e mi occupavo di acquisti all'interno di una piccola azienda. E tu?"

 

E io?

 

Ero molto negativo ultimamente, non guardavo più le cose con i miei occhi. Pagavo un affitto troppo alto per corpo e mente in cui abitavo.

 

E io?

 

Chi se lo ricorda? E' passato del tempo, eppure è stato ieri se penso a quanti pochi anni.

 

Se poi penso al dissesto attuale dei miei giorni. Forse questa non era la verità, ma il pensiero di qualcosa di incompiuto mi portava a pensare così.

 

A volte l'"incompiuto" di cui si parla è una forma arcaica di procurarsi volontariamente del dolore. Se la vita ci appare nel suo ottimo stato dobbiamo fugare ogni sua bellezza.

 

E' stancante pensare a questo, denigratorio.

 

"Io? Adesso ho una piccola azienda. Molto piccola eh! Gestisco amministrazione e personale. Piccola realtà in piccolo contesto, ma sto bene tutto sommato. Andiamo a fare un giro?"

 

Quelle parole mi riecheggiarono intorno per tutta la sera, mi accorsi di aver detto la verità e di colpo mi lavai del fango che mi buttavo addosso da tempo.

 

In passato arrivai a pensare: cambierei subito la sua con la mia, parlavo della vita di un altro.

 

Dopo quella reazione mi guardai realmente intorno, aprii gli occhi, mi accorsi che la mia storia non era male.

 

"Ok! Andiamo"

 

Andammo a camminare per strade buie, felicemente rinato.

 

Adesso che è mattino di nuovo e il sole splende, la mia strada è giusta, so qual è...

 

 

 

 

***

 

 

DIVERSE VEDUTE PER DIVERSE ALTURE

 

- Sai, ho scoperto la strada verso le stelle

 

- ah si? e come ci si arriva?

 

- hai presente le alture dei tuoi sorrisi?

 

- cosa?

 

- ma si dai!

 

- non capisco

 

- hai presente quando sorridi e ti s'illumina il mondo alle spalle?

 

- grazie caro..

 

- non era un complimento!

 

- si, ho presente

 

- ecco, in quel momento hai di fronte le scale per arrivarci

 

- saranno molto ripide

 

- lo sono

 

- e tu hai presente quando mi ami?

 

- so cosa intendi

 

- in quel momento hai davanti le scale per la gioia eterna

 

- anche queste saranno ripide

 

- si, lo sono, ma senza fatica e in pochi istanti si raggiunge la vetta

 

- vuoi dire che se ti amo siamo felici?

 

- voglio dire che si mi ami, ti amo. punto.

 

Tutti i racconti

0
2
7

Diavola a San Valentino

Ispirato alla coppia di regnanti di Omicron Persei 8 in Futurama - Seguito delle prec. parodie sull’inferno

26 April 2024

Attenzione: Questo racconto di tali mondi è fiabesco e i suoi personaggi antropomorfizzati. Nella fattispecie viene immaginato un mondo ultraterreno dove i suoi abitati possono procreare a prescindere dal proprio genere di appartenenza. Buona lettura. Incipit: C’è una coppia di diavolesse dell’inferno [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • PRFF: .…. C'è un diavolo in me.....
    C'è un diavolo [...]

  • Rubrus: "Tecnicamente" essendo angeli, benchè caduti, i diavoli dovrebbero [...]

0
0
6

Gli occhiali (2 di 2)

26 April 2024

«Con queste fai prima» disse buttandomi le chiavi. «Ti ho visto» aggiunse a mo’ di spiegazione mentre le impugnavo. Non dubitai neppure per un secondo che dicesse la verità, poi aprii il cassetto. Gli occhiali a raggi X erano là dentro e non erano neppure identici a quelli che indossava. Si capiva [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

0
0
3

Vi racconto Ludwig van Beethoven quarta parte e ultima parte

Il Titano della Musica quarta parte

26 April 2024

Nell’antitesi dualistica di B. gioia e dolori, gli elementi dell’antitesi stessa, sono talmente equilibrati da costituire un'altra notevole caratteristica del suo genio. La grazia, la forza. Il sorriso; la danza; il pianto; non appaiono mai isolati, ma si richiamano a vicenda, si intrecciano e [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

3
6
21

Gli occhiali (1 di 2)

25 April 2024

Dopo le ferie di Natale Patrizio aveva dato di matto. Era venuto in ufficio urlando che era un regalo del cavolo, che l’anonimo donante era un vigliacco e che la faccenda non sarebbe finita lì. Sulla vigliaccheria dell’ignoto benefattore potevamo anche essere d’accordo, ma la reazione di Patrizio [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • An Old Luca: Rubrus hai ragone.
    Un cugino o l'amico di un amico...😁

  • Adribel: Aspetto la seconda parte ma mi viene un po' l'ansia a pensare che nei [...]

1
1
14

Vi racconto Ludwig Van Beethoven terza parte

Il Titano della Musica

25 April 2024

Nel 1815 il fratello Carlo muore lasciando un figlio, anch’esso di nome Carlo. B. si affezionò talmente al ragazzo che approfittando della scarsa moralità della madre ne contese la tutela che la ottenne dopo una estenuante azione giudiziaria. Ma questo nipote non gli procurò che dispiacere e non [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

1
3
17

II° edizione Sarò padre

lettera al figlio che verrà

25 April 2024

Ciao piccolo mio, siamo tornati adesso dall’ospedale dove ci hanno detto che il sesso del nascituro è maschile. Tu non puoi saperlo che padre avrai e che madre, mentre noi già sappiamo molto di te. Sarai un maschietto, che al momento gode ottima salute e che, da come si muove, sembra voler uscire [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Lo Scrittore: Rubrus = contento che sia stato motivo di dissertazione, come da una semplice [...]

  • Patapump: le aspettative erano davvero molte
    preso spunto da lettera ad un bambino, [...]

28
31
154

La madre di Sara

24 April 2024

Sara appoggiò dei fiori sopra una sedia e si sedette sul bordo del letto accanto ad Ada, la madre, accarezzandole la testa. Poi si rivolse a Sergei, l'infermiere ucraino, un uomo gentile, ma riservato. «A colazione ha mangiato?» gli chiese. L'operatore sanitario fece un cenno negativo col capo [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • stapelia: Oggi sono particolarmente tagliente o è la mia, di sensibilità, [...]

  • Patapump: a me piace l inserimento dei girasoli
    che conoscendo un po Scili ha voluto [...]

1
2
10

Vi racconto Ludwig Van Beethoven seconda parte

Il Titano della musica

24 April 2024

Nel caso di B. la musica è il percorso della sua intera vita. Ogni attimo è la che si presenta vivo ogni qualvolta noi ci avviciniamo ad ascoltare quella meravigliosa sublime musica. Le sinfonie: che tutto esaltano, tutto circondano di dolcezza e amore. A questo aspirava B. alla dolcezza, all’amore [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Antonellina: Che bella Gennarino! La tua descrizione della figura di Beethoven è [...]

  • stapelia: Hai ritratto una figura non facile! Sul musicista si è detto e analizzato [...]

1
1
7

haiku

24 April 2024

quel picco bianco di mite maggio spicca - resta la neve Laura Lapietra ©

Tempo di lettura: 30 secondi

  • stapelia: Sempre pennellate! Riuscito anche questo! La neve si sente, con gli occhi!

0
2
16

Vi racconto Ludwig Van Beethoven prima parte

Il Titano della musica

23 April 2024

Come spesso ho avuto modo di scrivere o raccontare, sono erede di una famiglia che amava l'Arte: teatro, musica, ballo. pittura. I miei genitori avevano una grande passione per l'opera lirica. Puccini li entusiasmava ed accesero anche in me la grande passione per la lirica e l'amore per Puccini. [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • stapelia: C'è una seconda parte? La aspetto, allora.

  • Patapump: può essere utile Gennarino che segni cosi
    parte 1di3
    1di2
    in [...]

1
5
24

Tu quoque

23 April 2024

“Tu quoque, quercus!” Lo pronuncio come uno scioglilingua, più volte, con un’enfasi insolita per me che raramente mi esprimo con toni solenni. Subito rifletto e smaschero il lapsus che nasconde il “tu quoque” riferito a un minuscolo esemplare di quercus che da due anni ha preso possesso di un [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Adribel: Eh, l'azione dell'uomo è deleteria per la Natura. I bonsai poi, [...]

  • stapelia: Grazie Adribel. Tutti devono esprimere la propria opinione. Non hai necessità [...]

2
7
21

Il narratore

22 April 2024

Appariva a coloro che, la sera, si radunavano attorno al fuoco. Si annunciava con un bussare leggero alla porta e, semplicemente, chiedeva d’entrare. Raccontava storie di giganti e bambini abbandonati, di streghe e principi, di lumicini intravisti nel bosco tra le fronde smosse dal vento. Quando [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • NomadLantern: Ho letteralmente adorato questo racconto. Senza esitazione, senza esagerazione [...]

  • Rubrus: Grazie, Solitamente però i miei racconti hanno un registro diverso.

Torna su