Sono in coda alla partenza delle ancore sul ghiacciaio del Presena....
Giornata splendida. E’ aprile. Neve ancora perfetta: bianca, appena battuta, niente tracce di smollamenti: in pratica una neve da urlo.
Come il sole che c'è stamattina. Mi sono spalmata sul viso una protezione 15 perchè altrimenti mi prendo una strinata indimenticabile....... Per la verità mi è già successo qualche anno fa, ma tralascio i dettagli...
Sono vestita a strati: panta vento, maglietta a mezze maniche, maglioncino leggero, giacca a vento professional, guanti.
Occhiali da ghiacciaio neri, troppo ganzi.
Tralasciando gli sci che sono da rottamare come la mia macchina, ho un paio di scarponi tecnici da professionista..............
Salgo da sola altrimenti cado.
Wow. Sento lo strappo dell'ancora che mi porta su. L'aria fresca nei capelli, il sole sul mio viso. Chiudo gli occhi. Mi lascio cullare dal movimento dell'ancora. Una cunetta. Salgo ancora. Altra serie di cunette.
La salita diventa ripida. Cazzo. A momenti cado: vabbè lo so che tutte le volte faccio la figa sugli impianti...ma cadere sulle ancore no!
Mi riprendo. Raddrizzo gli sci, afferro ben salda il manico dell'ancora, raddrizzo la schiena.
Canto. Tanto nessuno mi sente. Annuso l'aria che a tremila metri profuma di primavera. Guardo gli escursionisti dall'altra parte della montagna che salgono con le pelli sugli sci. Wow. Chissà che polmoni hanno...
Ecco la cima. Mi metto in posizione. Curvo verso l'esterno. Mi sgancio dall'ancora.
Fumo una sigaretta. Mai fumato a quest'altitudine? Il fumo ti entra diretto nei polmoni senza l'aiuto dell'aria che non c'è perchè più rarefatta.... ha un effetto bomba...
Sistemo i guanti, gli occhiali, aspetto che parta la gente davanti a me e mi avvio.
Wow. Hopla', prima cunetta morbida. Piegamento, curva, cambio diagonale a sci uniti...
Mi fermo. Un cretino mi taglia la strada. Ma vaff.... riprendo a scendere. Ora faccio la galletta con una serie di larghe serpentine. Destra, sinistra, ancora destra e sinistra. Un piccolo salto. Aumento di velocità. Sento freddo al naso..... spalanco le braccia come Leonardo di Caprio nel Titanic: i'am king of the world!.... Non avrò studiato l'inglese... ma 2 parole le so anch'io..
Altro salto,troppo divertente! Sto ridendo.
Ti ho mai detto che quando faccio qualcosa che mi piace da matti rido come una bambina? Nuova diagonale, curva, diagonale, curva e contro curva, arrivo, frenata da diva.
Ora mi rimetto in fila per una nuova salita...