Amici lettori di letturedametropolitana, nei nostri consueti incontri abbiamo intervistato artisti extra trapassati e altri vivi e vegeti, oggi per voi incontrerò la bravissima  autrice Piemontese Lorena Giardino, in arte Scrittrice Imperfetta, insieme a lei parleremo della sua ultima opera appena pubblicata da Grafiche Stile.

Ha compiuto  uno sforzo titanico, anzi voglio esagerare, è stata la nostra incredibile hulk per la realizzazione di questa sua opera, ma ne è valza la pena, ha messo il suo cuore, il suo talento e la sua esperienza di campo nelle nostre mani, pertanto come ricompensa alle sue fatiche, oltre scrivere per lei, la porterò con me a spasso in giro per Roma a bordo della mia 500 del '68, gialla a strisce blu.

Lo ammetto, la 500 sembra un ombrellone da mare, ma non ci posso fare nulla, prendetevela con la mia fantasia.

Scrittrice Imperfetta non lo sa, il tettino apribile è rotto in modalità open, quindi dovrà spettinarsi, dovrà sciogliere la sua chioma al vento, dovrà farsi baciare dal sole Romano, la macchinetta del caffè a bordo è già pronta, nello sportellino sono rimasti un pò di pasticcini che ha lasciato Pollock.
-Ciao Walter.-
-Ciao Lorena, sarà un piacere parlare con te del tuo romanzo "L'imperfetta Immensità". sò che è stato un lavoro arduo.-

-Sì è stato proprio così, caro il mio adorabile cazzaro dell'arte, tu te la spassi con la tua fantasia, con le tue invenzioni, io invece ho dovuto lottare con i drammi quotidiani è stata una sofferenza mettermi nei panni di gente che incontri ogni giorno, puoi parlarci, puoi convidere momenti della tua vita, ma dentro di loro soffrono le pene dell'inferno.-

-Ti capisco, ho sofferto pure io quando con Picasso siamo andati al bar e non abbiamo pagato quello che avevamo consumato, logicamente nulla a che vedere con i tuoi personaggi.-

-Sì per esempio con Giulia e Maria, due sorelle inizialmente fra loro unitissime nonostante un freddo clima famigliare causato  da una madre e un padre incapaci di amarle; non è facile fare il genitore, questo è il prezzo da pagare, il rischio di farsi odiare dai figli, il rischio di generare  in loro conflitti talmente intensi da provocare rotture. Giulia e Maria vittime e carnefici in una imperfezione umana che lascia sul campo morte e ferite nel cuore.-

-L'imperfetta immensità che non risparmia nessuno.-

-Sì, dal più piccolo Mattia all'anziano Michele, questa immenso vortice di inquietudine alla ricerca dell'equilibrio che non si vede ma esiste.-

-Lorena, sono sicuro che i lettori capiranno che le tragedie interiori che hai raccontato, se dà un lato sembrano assurde e inrisolvibili, da un altro grazie al tuo ottimismo il tuo animo lascia aperto uno spiraglio di luce.-

-Certamente, i miei personaggi accanitamente cercano di liberarsi del fardello nelle menti che pesa sul cuore spengendo il sorriso offuscandone il futuro, ma il cielo è sempre più blu, non è un caso, a volte basta guardare in alto e volare con la fantasia, un pò proprio come te, per trovare una via d'uscita, una speranza per raggiungere una posizione di serena essenza interiore, l'immensità è imperfetta ma non assolutamente per sempre.-

-Stai bene tutta spettinata!-

-Uelà con il tettino aperto si vede veramente un bellissimo cielo blu e il tuo caffè è così armonioso! Posso prendere un pasticcino?-

-Si certo, Pollock ha detto che preferiva quelli alla fragola piperita.-

-Senti ma in questa tua 500 che altro hai?-

-Lorena se spingi quel pulsantino posso farti navigare sul fiume Tevere e arrivati a riva ti porterò sotto il Cupolone.-

-Ma abbiamo il tettino aperto, ci riempiremo d'acqua!-

-Hai ragione... vabbè spingi l'altro interruttore ti porto a vedere S.Pietro e Castel S.Angelo a volo d'angelo.-

-Ma sei pazzo!-

-Un pò.-

Amici lettori e appasionati di letturedametropolitana io e Lorena Giardino in arte Scrittrice Imperfetta vi salutiamo, se potete non perdetevi "L'imperfetta immensità".

Tutti i racconti

4
4
24

Una storia dal Polo Nord

24 December 2025

Era il 24 dicembre. In Lapponia, tutti gli gnomi erano indaffarati per finire gli ultimi doni mentre cantavano a squarciagola i canti di Natale. (Hai mai provato a cantare mentre fai un pacchetto? Guarda è una cosa difficilissima, eppure a loro riesce benissimo.) Intanto Babbo Natale, sprofondato [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Davide Cibic: Molto bello. L'idea della polvere magica è deliziosa e portante, [...]

  • GiuliaCango: Bravissimo sono riuscita ad immergermi completamente nel clima natalizio con [...]

6
5
169

Procopia e il Cervo - 1/2

ovvero bisogna sempre leggere con attenzione

24 December 2025

C’era una volta, in un paese non troppo lontano, una bambina che si chiamava Procopia. Procopia viveva felice in un castello col tetto tutto d’oro zecchino insieme al padre, Re Paciocco, e alla madre, Regina Carina. Il Conte Stellario abitava giusto dirimpetto. Egli desiderava tantissimo per il [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

6
6
40

Maria o della Natività

23 December 2025

Milano non dormiva mai. I tram correvano sui binari, i Navigli brillavano di luci sospese e i grattacieli riflettevano il cielo notturno. Maria, stanca e affaticata, camminava accanto a Giuseppe che la sorreggeva, avvolta in un cappotto consumato. I suoi occhi nocciola, profondi e calmi, sembravano [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • An Old Luca: Bravo Dario
    e con l'occasione
    un augurio di feste serene per tutti [...]

  • Davide Cibic: Scritto bene, è un racconto che ha un ritmo e un incedere inesorabili. [...]

6
3
23

Il Valore del Donare: Le Radici di una Vita di Generosità

Genitori, insegnate ai vostri figli il valore della vita e del donare e non il valore di un cellulare.

23 December 2025

Da piccolo, vivendo a Chiaiano, un paese ricco di vegetazione, a pochi chilometri da Napoli, che per molti era sinonimo di salubrità, oggi deformato, umiliato, dalle varie costruzioni che ne hanno deturpato l'ambiente e dove gli abitanti non respirano più aria pura ma polvere di cemento. Negli [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Gennarino: Gentile Paolo grazi di cuore, Un caro saluto dalla mia stupenda Napoli.
    Buone [...]

  • Maria Merlo: Tanta dolcezza e verità. Bravo!

8
12
64

GOLDEN COCOA

22 December 2025

Alex occupa la sua solita postazione accanto alla vetrata della Praline, la piccola pasticceria del paese dove vive e della quale è cliente abituale. Osserva distratto i passanti seguire col naso l'aroma di vaniglia che invoglia ad entrare. Oggi la neve spray ricopre quasi per intero la vetrata [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Walter Fest: Smoki mi piaci maggiormente perche' interagisci e offri spiegazioni dei [...]

  • Smoki: Grazie Andromeda!
    Se non c'è un tocco positivo, non mi sento [...]

2
5
30

La stanza numero 49 - 3/3

22 December 2025

Ripenso a quello che è accaduto sabato, appena poche ore fa, eppure già mi sembra lontanissimo, come se appartenesse a un’altra vita. Avevo chiesto a mia sorella Maria di prepararmi una piccola borsa per un breve viaggio. Era un gesto innocente, naturale, che non le diede alcun sospetto. Poi andai [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

3
4
33

La stanza numero 49 - 2/3

21 December 2025

Ricordo quando il 4 agosto del 1935 arrivai alla piccola stazione di Brancaleone. Il treno sbuffò via lasciandomi in mezzo a un caldo secco, meridionale, che pareva venire dalla terra stessa. Avevo con me due valigie—più libri che vestiti—e addosso la condanna a tre anni di confino. La mia colpa [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
33

Il campo da calcio

21 December 2025

Il giorno in cui tornai al piccolo campo da calcio, e sentii di nuovo il fruscio degli alberi mossi dal vento, mi tornò alla mente qualcosa che avevo dimenticato da anni. Era proprio quel campo: il campo sportivo del paese dove è nata mia madre, Moliterno, un paese arrampicato sulle montagne della [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Maria Merlo: Racconto di una dolcezza struggente, bravo.

  • CarloAnti: Grazie ma il suo spessore malinconico deriva da eventi autobiografici che conservo [...]

2
2
33

La stanza numero 49 - 1/3

20 December 2025

Salgo lentamente le scale dell’albergo. La mano scivola sul corrimano di legno, levigato da anni di passaggi: per un istante mi trasmette un calore piacevole. Mi hanno consegnato la chiave senza esitazioni, come se questa fosse una stanza qualunque, in un sabato d’agosto come tanti. Io invece so [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

2
2
37

COABITAZIONE - 2/2

Momenti di convivalità tra nonsense e umorismo

20 December 2025

Quel che sia, non la si sopravvaluti, la coabitazione, che è ben distante dalla convivenza. Coatti o signorili siano quelli che la praticano, la base di ogni coabitazione è la condivisione, coatta o meno. Ragioniamo sul dualismo, vi è un’innegabile differenza qualitativa: nella convivenza si condividono [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like
    la seconda ed ultima parte di questo racconto segna una netta discontinuità [...]

  • Davide Cibic: Ciao Paolo,
    ad accennare all’amore in genere non si sbaglia. Parlarne [...]

2
4
43

COABITAZIONE - 1/2

Momenti di convivialità tra nonsense e umorismo

19 December 2025

Il coabitare, ossia il terriccio su cui fiorisce il nostro vivere insieme. La coabitazione è il coabc della società, è la base e l’altezza un po’ di tutto, in particolare di ogni strumento urbanistico. E’ impensabile infatti che la totalità degli individui associati usufruisca di un alloggio a [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Davide Cibic: Grazie per la lettura, Dax. Per il futuro prometto qualche snellimento, purché [...]

  • Dax: Tranquillo, non devi basarti sulla mia opinione.😂

3
6
42

IL NUMERO UNO

19 December 2025

La lunga striscia d’asfalto che stavo percorrendo, aveva appena salutato l’area metropolitana con le sue guglie di cristallo e le sue torri a scandire ritmi e tempi del prepotente e recente sviluppo urbanistico della città. L’incombente presenza del cemento era, solo in parte, ingentilita dai numerosi [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

Torna su