Una noiosa sera d'inverno eravamo io, il Polpa (120 kg di grasso puro), Cap.Uncino, così chiamato perché era nel Guinness dei primati per aver realizzato in trenta minuti un maglioncino all'uncinetto completamente bendato ed in apnea subacquea, e Hugo Capp, un Hair Stylist tedesco famoso per la sua tecnica brevettata di eliminazione delle doppie punte del pelo dei procioni di Tasmania nonché di un suo ritrovato per l'eliminazione della forfora delle puzzole del nord Europa in carenza di vitamina K.

Tra una chiacchiera e una sigaretta ci sparammo nel gargarozzo una bottiglia di Amaro Cora, mezzo litro di Rosso Antico, due caraffe di spuma nera, un litro di Tamarindo Erba e una rara confezione di Amaro Dom Bairo, tutta roba procurata dal Polpa e proveniente dal magazzino di un suo cugino che aveva chiuso un bar vent'anni prima!

Continuammo la serata scannandoci a Monopoli fino a che riuscii ad acquistare il Viale dei giardini, il Parco delle vittoria, il Largo Colombo e perfino il Vicolo Stretto evitando la prigione senza passare dal via ......e vaiii!

Basta con i giochi di società!

Con la mente un po' annebbiata, per rilassarci, ci spaparanzammo sul divano per vedere una videocassetta hard trovata in un vecchio inserto di "Mani di fata", che trattava delle abitudini sessuali del formichiere nano del Burkina Faso dopo il pasto serale nella savana. Una vera chicca!!

Fu allora che, per via dei beveroni ebbi un'idea geniale rispolverando un vecchio impianto di Karaoke vinto alla " Fiera del maiale di cinta senese" nel '96.

Così, tra i fumi dell'alcol e altri fumi, incominciammo in coro a cantare a squarciagola alcune hits degli anni passati, del tipo; Papaveri e papere, Vecchio scarpone, Mamma, I Watussi , Quel mazzolin dei fiori,

Dadaumpa, Tuca tuca per finire poi in bellezza con Funiculi' Funicula' e l'immancabile Romagna mia!!

Questo exploit procurò in tutti noi un certo languorino e allora decisi di imbastire qualcosa da mettere sotto i denti; così, dopo una mezz'oretta di scongelamento portai in tavola una compilation di piatti da leccarsi le dita! Coda alla vaccinara, sarde in saor, polpettine di soia in salsa guacamole, finferli al formaggio di fossa della Val di Fassa, code di lucertola alla catalana con riduzione di timo del Piave (senza mormorio), palle di toro al Barolo schiumato e, per finire, in sequenza mixata,

torta Sacher, tiramisù, pastiera napoletana, baba' al rum, baci di dama allo sciroppo d'acero e bomboloni alla Nutella con salsa di ribes nero.

E, per finire in bellezza, date le evidenti difficoltà digestive, non ci restò che ingurgitare un buon litrozzo di limonata calda e un chilo di bicarbonato di sodio citrato!!

Finimmo la serata con un devastante rutto corale che provocò nel condominio un sisma della quinta scala Mercalli e uno tsunami nella fontana della piazza antistante che mise in allerta la Protezione Civile e poi, come disse Eduardo de Filippo;

.....adda passà 'a nuttata!

Buona notte!!!

 

Tutti i racconti

6
10
46

GOLDEN COCOA

22 December 2025

Alex occupa la sua solita postazione accanto alla vetrata della Praline, la piccola pasticceria del paese dove vive e della quale è cliente abituale. Osserva distratto i passanti seguire col naso l'aroma di vaniglia che invoglia ad entrare. Oggi la neve spray ricopre quasi per intero la vetrata [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • BrunoTraven: Ciao anch io disegno e poi ne scrivo il racconto o all inverso. per chi interessa [...]

  • Andromeda: Like. Che bel racconto! Simpatico, scorrevole e col sorriso sul finale.

2
5
25

La stanza numero 49 - 3/3

22 December 2025

Ripenso a quello che è accaduto sabato, appena poche ore fa, eppure già mi sembra lontanissimo, come se appartenesse a un’altra vita. Avevo chiesto a mia sorella Maria di prepararmi una piccola borsa per un breve viaggio. Era un gesto innocente, naturale, che non le diede alcun sospetto. Poi andai [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

2
3
28

La stanza numero 49 - 2/3

21 December 2025

Ricordo quando il 4 agosto del 1935 arrivai alla piccola stazione di Brancaleone. Il treno sbuffò via lasciandomi in mezzo a un caldo secco, meridionale, che pareva venire dalla terra stessa. Avevo con me due valigie—più libri che vestiti—e addosso la condanna a tre anni di confino. La mia colpa [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
29

Il campo da calcio

21 December 2025

Il giorno in cui tornai al piccolo campo da calcio, e sentii di nuovo il fruscio degli alberi mossi dal vento, mi tornò alla mente qualcosa che avevo dimenticato da anni. Era proprio quel campo: il campo sportivo del paese dove è nata mia madre, Moliterno, un paese arrampicato sulle montagne della [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Maria Merlo: Racconto di una dolcezza struggente, bravo.

  • CarloAnti: Grazie ma il suo spessore malinconico deriva da eventi autobiografici che conservo [...]

1
1
30

La stanza numero 49 - 1/3

20 December 2025

Salgo lentamente le scale dell’albergo. La mano scivola sul corrimano di legno, levigato da anni di passaggi: per un istante mi trasmette un calore piacevole. Mi hanno consegnato la chiave senza esitazioni, come se questa fosse una stanza qualunque, in un sabato d’agosto come tanti. Io invece so [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

1
2
30

COABITAZIONE - 2/2

Momenti di convivalità tra nonsense e umorismo

20 December 2025

Quel che sia, non la si sopravvaluti, la coabitazione, che è ben distante dalla convivenza. Coatti o signorili siano quelli che la praticano, la base di ogni coabitazione è la condivisione, coatta o meno. Ragioniamo sul dualismo, vi è un’innegabile differenza qualitativa: nella convivenza si condividono [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like
    la seconda ed ultima parte di questo racconto segna una netta discontinuità [...]

  • Davide Cibic: Ciao Paolo,
    ad accennare all’amore in genere non si sbaglia. Parlarne [...]

2
4
40

COABITAZIONE - 1/2

Momenti di convivialità tra nonsense e umorismo

19 December 2025

Il coabitare, ossia il terriccio su cui fiorisce il nostro vivere insieme. La coabitazione è il coabc della società, è la base e l’altezza un po’ di tutto, in particolare di ogni strumento urbanistico. E’ impensabile infatti che la totalità degli individui associati usufruisca di un alloggio a [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Davide Cibic: Grazie per la lettura, Dax. Per il futuro prometto qualche snellimento, purché [...]

  • Dax: Tranquillo, non devi basarti sulla mia opinione.😂

3
6
40

IL NUMERO UNO

19 December 2025

La lunga striscia d’asfalto che stavo percorrendo, aveva appena salutato l’area metropolitana con le sue guglie di cristallo e le sue torri a scandire ritmi e tempi del prepotente e recente sviluppo urbanistico della città. L’incombente presenza del cemento era, solo in parte, ingentilita dai numerosi [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

6
4
47

Road to H.P.L. 2/2

18 December 2025

Mi svegliai la mattina seguente in preda all’euforia per la scoperta che avevo fatto; ero così eccitato che quel giorno stesso decisi che avrei seguito, come una bibbia, tutto ciò che quel manoscritto di cento anni fa mi avrebbe rivelato. Incontrai a metà mattinata un mio caro amico che non vedevo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

11
13
60

Palermo, 1929

La bottega dei giocattoli

18 December 2025

È quasi il tramonto e sulla Passeggiata delle Cattive si intravede un timido arcobaleno. Una bambina, forse di 10 anni, porta con sé un fagotto di pezza e trascina per mano il fratellino recalcitrante. Si dirigono verso la Kalsa. «Spera che il signor Impallomeni possa ripararla, altrimenti sono [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

6
7
41

Road to H.P.L. 1/2

17 December 2025

Cominciò tutto nel più classico e romanzesco dei modi, vale a dire il ritrovamento di un manoscritto. Mi trovavo all’interno di un negozio di libri d’antiquariato in piazza Vittorio Veneto a Montecatini Terme, a pochi passi da casa mia. Ero in cerca di un’edizione rara dello “Scannatoio” di Zola [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

5
5
34

Se fossi Cecco e non lo sono

17 December 2025

Ah, se fossi poeta! Direi che se la tua voce si potesse sniffare sentirei vaniglia dolce e leggera, rosa suadente, caffè caldo e forte e rum capace di ammaliare! Si potesse bere come Passito ne terrei un bicchiere per un pomeriggio intero, s'assaggiasse ne sarei goloso come torte di ottimo pasticcere. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Maria Merlo: Molto bella davvero. Like.

  • ducapaso: Paolo, Filiberto, Dax, Maria a voi un grande abbraccio di ringraziamento, temevo [...]

Torna su