Federico e Marcello erano due grandi amici fin da bambini, il loro passatempo preferito era scherzare sulle origini dei genitori. Il babbo di Federico era toscano e da lui aveva ereditato lo spirito caustico dei toscani. Il papà di Marcello, milanese puro, ha tramandato a suo figlio il carattere un po' sbruffone e divertente tipico dei milanesi. Un giorno, scambiandosi battute spiritose sul luogo d'origine, Federico tra il serio e il faceto se ne esce con una battuta: <<Non darti tante arie da milanese. Voi milanesi siete nati qui solo perché i Longobardi calando dalle Alpi si sono persi>>

<<Finiscila ne hai sempre una nuova>>

<<Stavolta dico sul serio, l'orda marciava da parecchi mesi per raggiungere Punta Ala, ma arrivati in mezzo alla Pianura Padana sbagliarono strada e intravidero da lontano un villaggio di palafitte e case di pietra circondato da canali. Si consultarono tra loro e Alboino che era quello intelligente, nonché il re che comandava l'esercito, disse - Siamo arrivati a Torcello, mi hanno detto che qui in mezzo ai canali sta nascendo una città. Ci fermiamo per fare un pic-nic -. La città in divenire era Venezia ma doveva passare ancora un mezzo secolo prima che i veneziani mettessero il naso fuori casa>>.

Marcello si teneva la pancia dal gran ridere e Federico continuò imperterrito <<Uno dei soldati, che aveva studiato, si rivolse al re tenendo l'elmo in mano e il capo chino - Maestà, questo non è il Torcello. Torcello si trova in mezzo al mare e questi canali portano acqua dolce. Mi pare che qui siamo a Mediolanum, l'avamposto di Roma per la Gallia. Vedete quante case in muratura e le palafitte sono abitate da servi e bassa plebe -, - Per le sacre mutande di Crimilde! Clodoveo, mi sa che hai ragione. Va bè, è sempre un bel posto di comodo per un pic-nic, dopo che ci saremo riposati proseguiremo per Punta Ala e di lì alla conquista di Roma -. Il posto piacque a tutti e piantarono le tende. Tutto intorno vi erano foreste rigogliose piene di selvaggina quindi la carne non mancava. Nella città di Mediolanum vi erano anche delle belle figliole perciò nessuno volle muoversi da un così bel posto dove rane e zanzare festeggiavano tutte le sere felici. Dimenticarono Punta Ala e la conquista di Roma. Te capì, badola? >>

Marcello aveva mal di pancia dal ridere e per farselo passare diede un cazzottone all'amico che rideva come un matto. Entrarono in un bar e chiesero una bottiglia di limoncello ghiacciato perché il dottore li aveva esortati a bere succhi di frutta e bibite fresche, quindi alternavano la sangrilla al limoncello e la vodka al mirtillo. Festeggiavano felici che Milano fosse in mezzo alla Lombardia e non in Toscana.

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