Nel paese di c'era una volta, molto molto lontano, viveva un maialino simpatico e carino, si chiamava Cerino. Aveva una moglie porcellina che si chiamava Rosina.

Cerino e Rosina lavoravano insieme al telaio e si divertivano ad ordire trame e a ricamare figure. Mettevano insieme lane colorate per dar vita a storie del tempo passato. Cerino era un po' maialino birichino e si divertiva a far arrabbiare Rosina scrivendo nei suoi disegni figure piccanti, non faceva nulla di male, metteva solamente un pizzico di peperoncino per non annoiarsi troppo.

Un giorno si fermò davanti alla loro casa un taxi giallo con un vistoso lampeggiante rosso sul tetto. Scese un gorilla grande e grosso che bussò alla porta con prepotenza. Cerino, pur essendo un piccolo maialino, non mancava di coraggio, aprì la porta e disse brusco

<<Si può sapere perché bussate in modo così prepotente? Cosa volete da noi? Il gorilla intimidito si scusò <<Perdonate ma le mie mani, come vedete, sono così grandi che a volte non riesco a controllarle. Mi manda Paolin Badola, il tasso padrone della falegnameria. Dice che voi sapete ricamare stoffe preziose e raccontare storie molto belle

<<Questo è vero disse la Rosina arrivando in quel mentre <<Siamo davvero bravi. Sono la signora Rosina

<<Ecco, il Badola desidera un batik da appendere sulla parete della sala da pranzo, di fronte al caminetto>>

Visto che si trattava di lavoro, i due porcellini, fecero entrare il gorilla in salotto per mostrargli i loro lavori

<<Vedete noi lavoriamo qui. Il Cerino fa i disegni e io li ricamo sulla tela. Visti così sembrano solo dei bellissimi quadri molto colorati>>

<<Avete ragione, sono proprio belli e le figure paiono vive. Ecco...il tasso Badola vorrebbe una scena dove un uomo corteggia una donna vicino ad una fontana in un bosco fiorito>>

<<Andate tranquillo, abbiamo già un'idea in mente. Per il pagamento ne parleremo alla consegna se sarete soddisfatti>>

Il taxi sfrecciò via a tutta velocità e i due si misero al lavoro. La Rosina tesseva e intrecciava i fili colorati affinché il ricamo fosse perfetto, ma Cerino dispettoso, ogni tanto ci metteva del suo. A lavoro ultimato sulla grande tela disposta a coprire una intera parete, apparve una scena mitologica: il dio Giove, sotto forma di toro si dava da fare per sedurre la ninfa Europa che correva nuda sulla spiaggia. Dove tentava di mantenere casta la scena, Cerino aveva inserito di nascosto scene esplicite figure di sesso sfrenato. Si vedeva il dio abbracciare la fanciulla e rotolarsi con lei sulla spiaggia, seguivano scene del più sfrenato kamasutra. Rosina rimproverò aspramente il marito

<<Sei sempre il solito porcello. Questa volta vedrai che ci cacciano dal paese>> Per tutta risposta lui si mise a ridere allegramente

<<Mia cara, fare l'amore non fa male e mette allegria>>

Infatti, il Badola, quando vide la tela ne fu talmente entusiasta che non solo pagò una cifra esorbitante ai due artisti ma commissionò altri dieci quadri dello stesso genere. In breve i due diventarono abbastanza ricchi da poter ritirarsi in una casetta sulle rive del mare.

Morale della favola: Fate l'amore e non litigherete più, vivrete a lungo felici e contenti

Sim Sala min Sala drin...sala grimm

 

Tutti i racconti

5
9
42

GOLDEN COCOA

22 December 2025

Alex occupa la sua solita postazione accanto alla vetrata della Praline, la piccola pasticceria del paese dove vive e della quale è cliente abituale. Osserva distratto i passanti seguire col naso l'aroma di vaniglia che invoglia ad entrare. Oggi la neve spray ricopre quasi per intero la vetrata [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Smoki: Non so se si possano mettere link a profili social, basta cercare thepurpleviruz. [...]

  • BrunoTraven: Ciao anch io disegno e poi ne scrivo il racconto o all inverso. per chi interessa [...]

2
5
24

La stanza numero 49 - 3/3

22 December 2025

Ripenso a quello che è accaduto sabato, appena poche ore fa, eppure già mi sembra lontanissimo, come se appartenesse a un’altra vita. Avevo chiesto a mia sorella Maria di prepararmi una piccola borsa per un breve viaggio. Era un gesto innocente, naturale, che non le diede alcun sospetto. Poi andai [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

2
3
28

La stanza numero 49 - 2/3

21 December 2025

Ricordo quando il 4 agosto del 1935 arrivai alla piccola stazione di Brancaleone. Il treno sbuffò via lasciandomi in mezzo a un caldo secco, meridionale, che pareva venire dalla terra stessa. Avevo con me due valigie—più libri che vestiti—e addosso la condanna a tre anni di confino. La mia colpa [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
3
27

Il campo da calcio

21 December 2025

Il giorno in cui tornai al piccolo campo da calcio, e sentii di nuovo il fruscio degli alberi mossi dal vento, mi tornò alla mente qualcosa che avevo dimenticato da anni. Era proprio quel campo: il campo sportivo del paese dove è nata mia madre, Moliterno, un paese arrampicato sulle montagne della [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Maria Merlo: Racconto di una dolcezza struggente, bravo.

  • CarloAnti: Grazie ma il suo spessore malinconico deriva da eventi autobiografici che conservo [...]

1
1
30

La stanza numero 49 - 1/3

20 December 2025

Salgo lentamente le scale dell’albergo. La mano scivola sul corrimano di legno, levigato da anni di passaggi: per un istante mi trasmette un calore piacevole. Mi hanno consegnato la chiave senza esitazioni, come se questa fosse una stanza qualunque, in un sabato d’agosto come tanti. Io invece so [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

1
1
30

COABITAZIONE - 2/2

Momenti di convivalità tra nonsense e umorismo

20 December 2025

Quel che sia, non la si sopravvaluti, la coabitazione, che è ben distante dalla convivenza. Coatti o signorili siano quelli che la praticano, la base di ogni coabitazione è la condivisione, coatta o meno. Ragioniamo sul dualismo, vi è un’innegabile differenza qualitativa: nella convivenza si condividono [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
2
39

COABITAZIONE - 1/2

Momenti di convivialità tra nonsense e umorismo

19 December 2025

Il coabitare, ossia il terriccio su cui fiorisce il nostro vivere insieme. La coabitazione è il coabc della società, è la base e l’altezza un po’ di tutto, in particolare di ogni strumento urbanistico. E’ impensabile infatti che la totalità degli individui associati usufruisca di un alloggio a [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

3
6
39

IL NUMERO UNO

19 December 2025

La lunga striscia d’asfalto che stavo percorrendo, aveva appena salutato l’area metropolitana con le sue guglie di cristallo e le sue torri a scandire ritmi e tempi del prepotente e recente sviluppo urbanistico della città. L’incombente presenza del cemento era, solo in parte, ingentilita dai numerosi [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

6
4
47

Road to H.P.L. 2/2

18 December 2025

Mi svegliai la mattina seguente in preda all’euforia per la scoperta che avevo fatto; ero così eccitato che quel giorno stesso decisi che avrei seguito, come una bibbia, tutto ciò che quel manoscritto di cento anni fa mi avrebbe rivelato. Incontrai a metà mattinata un mio caro amico che non vedevo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

11
11
59

Palermo, 1929

La bottega dei giocattoli

18 December 2025

È quasi il tramonto e sulla Passeggiata delle Cattive si intravede un timido arcobaleno. Una bambina, forse di 10 anni, porta con sé un fagotto di pezza e trascina per mano il fratellino recalcitrante. Si dirigono verso la Kalsa. «Spera che il signor Impallomeni possa ripararla, altrimenti sono [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

6
7
41

Road to H.P.L. 1/2

17 December 2025

Cominciò tutto nel più classico e romanzesco dei modi, vale a dire il ritrovamento di un manoscritto. Mi trovavo all’interno di un negozio di libri d’antiquariato in piazza Vittorio Veneto a Montecatini Terme, a pochi passi da casa mia. Ero in cerca di un’edizione rara dello “Scannatoio” di Zola [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

5
5
34

Se fossi Cecco e non lo sono

17 December 2025

Ah, se fossi poeta! Direi che se la tua voce si potesse sniffare sentirei vaniglia dolce e leggera, rosa suadente, caffè caldo e forte e rum capace di ammaliare! Si potesse bere come Passito ne terrei un bicchiere per un pomeriggio intero, s'assaggiasse ne sarei goloso come torte di ottimo pasticcere. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Maria Merlo: Molto bella davvero. Like.

  • ducapaso: Paolo, Filiberto, Dax, Maria a voi un grande abbraccio di ringraziamento, temevo [...]

Torna su