Quella donna mi odia.
Non capisco che voglia
E' malvagia, parla male di me con suo figlio
e non sa il bene che gli voglio.
Vuol controllare perfino il mio portafoglio.
Critica come cucino,
e non le va bene nemmeno come tiro su il mio bambino.
Passano gli anni
<<Pronto, mamma, Puoi andare al nido a prendere Luigino?>>
<<Mamma, vai tu a scuola da Beatrice,
devo andare dalla pettinatrice>>
Ogni giorno una richiesta nuova.
Il suo aiuto è prezioso, non dice mai di no.
Ha anche lei i suoi problemi, perché no.
Va a prendere i piccoli a scuola,
cammina a fatica
e a casa prepara la cena.
Si butta sul letto, affranta, sempre più stanca.
Nessuno le bada,
lei è presente ma non parla.
Capisco che non mi odia
vuole solo insegnarmi a crescere.
Ama suo figlio e ama anche me.
Non mi critica,
non controlla il mio portafoglio
mi sta aiutando a diventare migliore
Oggi so il bene che le voglio,
è merito suo se ho recuperato la mia vita sbandata
e sono la donna che mio marito ha sempre amata.