"C iao, il tuo silenzio è assordante, ma non fa troppo male, ormai ci sono abituata. È una delle tante cose che proprio non comprendo la capacità di voi uomini di scomparire all'improvviso nel silenzio. Con me vi riesce molto bene. Oppure sono io che in qualche modo accetto che lo facciate. Quindi penso che debba cambiare qualcosa di me perché tutto ciò non si ripeta. Con te ho fallito di nuovo. Non rispondere per compassione o per dovere morale, non ne ho bisogno e non mi serve. Non spero che i tuoi affanni si siano fatti più lievi, so che non è possibile, spero solo che non siano diventati più pesanti. Io sono e rimango qua, vorrei mantenere la posizione, aspettare che la tempesta sia finita e darci una possibilità, ma francamente ne sto perdendo il senso o meglio giorno dopo giorno mi accorgo che assume quel sottile senso masochistico del farmi del male che a me piace tanto ma che non mi fa stare bene. Dammi almeno un motivo per continuare ad aspettarti. Aiutami a ricordare la meraviglia della sera in cui ci siamo conosciuti e ci siamo accorti che guardavamo nella stessa direzione. Io l'avevo vista così. Dimmi che ho sbagliato, che non è così anche per te e capirò che non avevo visto giusto. Parla con me. Il silenzio è mio amico se sono da sola. Se ho fatto entrare qualcuno nella mia vita non lo sopporto."

.

"Non sentirti sbagliata e non pensare nemmeno per un momento di commettere errori nei rapporti con gli uomini. Tu hai tutte le carte in regola: sensibilità, amore, dolcezza, comprensione. Questi silenzi fanno parte del lato oscuro del mio carattere. Sto attraversando un periodo difficoltoso della mia vita, che è capitato troppo vicino ad altro non meno doloroso del mio passato. Non ho energie nè la testa sgombra da pensieri cupi. Sono stanco, confuso e penso di mollare tutto e ritornare in giro per il mondo come un randagio. Non voglio trascinarti in questo imbuto che pensavo finito, non lo meriti. Credevo fosse tutto passato e che fosse iniziata per me una nuova parte della mia vita, contento di averti incontrata. Purtroppo non è così e la cruda realtà delle cose non mi stacca da meccanismi dolorosi. Non voglio farti del male e non mi sento pronto nè libero per offrirti quel sano rapporto che meriti. Non abbatterti. Sii serena e fiera della donna che sei. Ti abbraccio e bacio."

.

"Sai, non è fuggendo che risolvi le cose. Ma devi arrivare a comprenderlo da solo. Così come avresti potuto comprendere che io avrei potuto aiutarti. Per il semplice motivo che oltre a tutte le cose che hai detto di me, sono anche intelligente, forse più di tutto il resto. Anche parlare liberamente con me di questi pensieri senza aspettare che li 'sentissi' da sola forse ti avrebbe aiutato. Ma, ripeto, devi arrivarci da solo. Ti auguro buona vita. Magari in una delle nostre reciproche prossime vite ci rincontreremo. Ti bacio e ti abbraccio forte. Addio."

.

"Lo so, dovrei arrivarci da solo ma sono stufo di prendere musate e tutto sommato la vita che conducevo prima di tutta questa confusione è quella che più mi appartiene. Sei una donna molto intelligente, cerca di capire il mio disagio che non riguarda quello che è nato tra di noi ma è un problema che riguarda la mia vita. Devo analizzare bene tutto in solitudine come ho sempre fatto e capire dentro di me cosa succede. So bene che mi avresti potuto aiutare ma sono fatto così. Ho solo bisogno di risolvere le cose con me stesso fuori da ogni contatto. Ti porto con me nel mio cuore e nella mia mente."

.

"Sarà un onore occupare un angolino del tuo cuore e della tua mente, magari mi aiuterà a continuare a pensare che sia meraviglioso vedere le cose dalla 'nostra' prospettiva. Perché sai, per chi rimane è sempre più complicato e ho paura di arrendermi, prima o poi. Il  mare in inverno rimarrà tuo, nel mio cuore. Ti abbraccio forte e non vorrei lasciarti andare. Vai via, veloce. Farà meno male. Ti auguro di trovare la tua serenità, ovunque sia, perché la meriti. Mi spiace solo non poter avere il privilegio di essere al tuo fianco, quando la troverai. E adesso, davvero, addio."

Tutti i racconti

1
1
9

MORTE GENEROSA

09 May 2025

Sto guidando l’auto che si dirige verso il cimitero. Sul sedile posteriore giace sdraiato esamine il mio corpo. Giunto al campo santo, mi cambio indossando gli abiti del mio io defunto. Piove forte quando esco dal cimitero, non ho l’ombrello e devo rovistare nella macchina per cercarne uno. Ed [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

1
2
9

De Veris Celatis

09 May 2025

La scellerata e blasfema azione di bombardamento degli americani sull’Abbazia nel 1944 rase al suolo non solo un luogo di cultura millenaria, ma anche custode occulto di antichissimi volumi che documentavano religioni, credenze e pratiche mistiche antiche come l’umanità. Scavando per rimuovere [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lawrence Dryvalley: NdA:
    note storiche e di ricerca che ho usato per la realizzazione del [...]

  • PRFF: I like.
    Bella storia, bello lo stile, bravo il narratore.
    Complimenti [...]

2
1
18

Circostanze

08 May 2025

Circostanze Ho constatato che c’era un coacervo di cervi sulla cima del Cervino, tutti pieni di cimici, che cercavano cibo tra i ciottoli, per cibarsi di ceci, cicerchie e corbezzoli cornuti. Così, già che c’ero, ho acceso un cero a San Cirillo e poi ho seguito il censimento di alcuni ceceni [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dario Mazzolini: onestamente ho preferito sottolineature. Non che questa non mi sia piaciuta [...]

1
3
14

Biasimo al sole

08 May 2025

Intro: Aprile porta con sè i primi raggi infuocati. Ecco dei versi dedicati all' avversario dei prossimi mesi: il Sole. Sofferenza di luce Il sole, non più stella di grazia, ma occhio accecante e crudele. Luce che brucia, non calore, un tormento senza fine. Raggi che svelano crepe e ruggine, [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

4
6
31

L'ospite nell'armadio

Contiamo insieme. Uno... Due... Tre... Sto arrivando.

07 May 2025

Parte I – Il gioco nel giardino Era una limpida giornata di primavera quando Marta decise di dedicarsi alle grandi pulizie. Le finestre aperte lasciavano entrare l’aria fresca e il profumo dell’erba tagliata. In sottofondo, la sua playlist preferita scorreva tranquilla. Dal giardino arrivava la [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • VjKov: Vi ringrazio

  • Rubrus: Un classicone (il babau nell'armadio) ben trttato e ridotto all'essenziale. [...]

5
5
33

L'erede del Principe della risata

06 May 2025

In un periodo stagnante di cinema comico, si venne a sapere che alla gente mancava molto una figura come quella di Totò, come se fosse una cosa strana. Così qualche esponente delle teste d'uovo nazionali pensò bene di inventarsi un fantomatico figlio segreto del famoso principe della risata e di [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • L. Carver: La vena di malinconia in effetti non è casuale. Del resto, che comicità [...]

  • Rubrus: Tra originale e copia si preferisce quasi sempre l'originale. Nondimeno, [...]

9
9
29

Il plurale

05 May 2025

Mai stata così sola come quando usavo il plurale. Oggi il mio amore vola perchè ho imparato ad usare il singolare. Era ora di cambiare forma grammaticale!

Tempo di lettura: 30 secondi

4
4
23

L'Errore

05 May 2025

E fu il rovente furore di un istante, il risveglio dal tepore della routine un eco offuscato e sordo del passato permanente nelle antiche stanze convalescenti dei giorni fioriti di brume e arie terse a gremire palcoscenici di vissuti sfiorendo al calar della sera nel sapore del suo olezzo. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Dax: interessante poesia, anche se ho fatto fatica a leggerla tutta.Like a prescindere [...]

  • L’esilioDiRumba: per me è stato un piacere leggere questa poesia. si distingue anche, [...]

4
3
14

Vi racconto un pò di Giambattista Basile

Un grande favolista.

04 May 2025

Giambattista Basile è senza dubbio uno dei giganti della letteratura italiana, un maestro delle favole che ha saputo incantare generazioni con la sua straordinaria capacità di narrare. Nato nel 1583 a Giugliano di Napoli, Basile ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo delle fiabe e dei racconti, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
9
34

La compagnia

04 May 2025

Mi piace uscire a cena solo con la Zanna (mia moglie): quando mangia e beve diventa ancora più simpatica e poi a bocca piena non mi brontola; non disdegno neppure le uscite in comitiva, che comportano però problematiche dal momento in cui ti siedi fino al conto finale; ecco come ho imparato a gestirle. [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

8
10
48

Mucchietti di sabbia

03 May 2025

La fine della scuola ci dava la sensazione di una ritrovata libertà, con la spiaggia di giugno non ancora affollata, le corse nell’acqua, la pelle bruciata dal sole e le lunghe giornate di luce. Claudia fu la prima a parlare di ragazzi. «Lo so che vi piace Sergio. Piace a tutte!» «A me no! È antipatico [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
5
39

IL VOLTO

03 May 2025

I colpi si ripetevano ritmicamente riempiendo con il loro rumore il piccolo locale. Fuori, qualche lieve fiocco di neve cominciava ad imbiancare i tetti delle case vicine. Lui non era più giovane, avrà avuto forse settant’anni. Le mani erano piccole ma la pelle era spessa e le unghie affondavano [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Rubrus: Piaciuto, sia per come scritto, sia per la costruzione a disvelamento progressivo, [...]

  • Lawrence Dryvalley: Molto bello, i commenti precedenti sono tutti ben centrati sulle qualità [...]

Torna su