Accidenti! Ho fame. Ho fame mentre mangio, dopo mangiato e voglio mangiare ancora. Lo faccio senza pensarci, la mano è più veloce del pensiero e afferro qualsiasi cosa mi capita a tiro e la metto in bocca che si apre come un forno.

La mia non è 'fame' ma piuttosto la voglia di tenere la mascella in movimento. La fame, quella vera intendo, l'ho assaggiata tanti anni fa, quando ero giovane e non mi faceva paura. Per alcuni giorni ho avuto talmente tanta fame che vedevo i piccioni volare sotto forma di arrosto, come nei cartoni animati e mi veniva da ridere anche se lo stomaco si torceva disperato allo stimolo dei profumi che uscivano dalla cucina della vicina. Quella era fame! Ok mi faccio un panino con la pancetta, sono depressa, il panino finisce la fame no! In frigo c'è ancora una coppa di macedonia di fragole, la faccio sparire prima che vada a male.

Mi siedo davanti al pc e provo a scrivere qualche cavolata, ma oggi non è cosa. Le idee si accavallano come i pensieri. Chiudo writer e apro la pagina facebook, contatto un amico ma non risponde, forse sta lavorando. Le ragazze sono tutte impegnate. Chiudo. IL guaio è che non ho amiche nella realtà, la colpa è mia perché non ho la cultura del pettegolezzo e dei fatti altrui non mi tange e non mi cale. Mi parlano dei prezzi dei pomodori al mercato e di dove è più conveniente fare la spesa, ok, prendo nota ma vogliamo parlare della mostra che si tiene in questi giorni proprio sotto casa, espone un bravo pittore, giovanissimo ma già grande artista. Non mi ascoltano e cominciano a parlare delle vicine di casa e di chi va a letto con chi. Quindi mi evitano, non sono interessante. Posso mangiare qualcosa. Mi viene in mente che c'è ancora mezzo pacchetto di patatine. Le metto su un piattino di carta e le porto alla scrivania dove posso giocare col mio amato pc. In tutto il pomeriggio non una telefonata, tutto muto. Rispondo ai commenti degli amici ai miei racconti su LdM, amici cari che mi fanno sentire coccolata e meno sola.

E' ora di andare in cucina a preparare la cena e intanto sgranocchio dei biscottini salati, cetriolini, e ciliegie. All'ora di cena ho mangiato già tanto che potrebbe bastare per una settimana, quindi mi metto a tavola e la cena viene consumata in un battibaleno.

Aiutooooooooooooo.

Sono brutta e grassa, non mi guardo mai allo specchio perché quello che vedo mi fa orrore. Non sono io quella vecchia cicciona. Non voglio più mangiare. Facile a dirsi. Non ditemi che manco di forza di volontà. Sono quella che da oggi a domani ha smesso di fumare sessanta sigarette al giorno. Se ho smesso col fumo devo smettere anche col cibo. Comincerò una dieta. Domani. Ma quale dieta? Le conosco tutte. Potrei mettere su una scuola di dietologia, sono un'esperta di bilancini, calcolo dei grassi e verdure e frutta.

Sono più grassa di Moby Dick, alta tre mele o poco più, cioè cento cinquantotto centimetri esatti, non uno di più o di meno. Si fa prima a saltarmi che a girarmi attorno e per farlo bisogna avere la brioches in tasca per non morire di fame. Mi faccio un paninetto piccolo con l'acciughina al verde o un pezzetto di gorgonzola. Niente roba dolce e men che mai cioccolato. Sono l'unica al mondo che detesta il cioccolato e i dolci in genere.

Avrei bisogno di aiuto psicologico.

Si accettano consigli.

Finisco il pacchetto dei grissini.

Tutti i racconti

1
1
7

Il figlio

03 July 2025

Sono terrorizzata. Ho freddo. Lo sento. Non riesco a muovermi, non posso muovermi. Sono paralizzata. Vorrei urlare, voglio urlare. Non riesco. -------- Non sono pentita. Ho deciso. Non lo voglio, non ti voglio. Ti rifiuto perché sei un rifiuto. Solo a pensarti mi viene il voltastomaco. E questi [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
2
10

Rothmans Demi

03 July 2025

Ci piaceva scambiarci gli odori, i sapori e i respiri. Ci piaceva mischiarci l'anima fino alle ossa come a consumarci, a disarmarci, ogni volta. Ci piaceva fonderci in un unico focolare al centro della stanza, con le finestre chiuse e le luci spente. Eravamo noi a dare colore alle pareti. Ci spalmavamo [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

8
12
38

Sono uno scrittore povero

(Un povero scrittore?)

02 July 2025

Sono uno scrittore, ma non voglio spaventare nessuno, a parte i bambini sotto il metro e mezzo. Sono uno scrittore inclusivo, ma non esagero perché non è mai bello, soprattutto in pubblico. A proposito, sono uno scrittore in cerca di personaggi pubblici possibilmente ricchi che sanno cosa significa [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Lord Silvius: Io sono fortunato. Sono in pensione e quindi posso scrivere senza dovermi preoccupare [...]

  • Ondine: Io credo che anche gli scrittori che scrivono per sei mesi nei boschi prima [...]

7
8
28

Parto Lunedì

se non c’è sciopero dei treni.

02 July 2025

Ho sempre detto che sarei partita un lunedì qualsiasi, di una settimana qualsiasi, di un mese qualsiasi. Ti avrei fatto una sorpresa al tuo bar preferito, dove scribacchi, mangiucchi, prendi il caffè e ti guardi intorno. Ma non sai quando e neppure io sapevo quando. Ora lo so. Perché oggi ho [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Dario Mazzolini: caspita ondine che bel racconto. spero a breve di leggere il seguito. Brava. [...]

  • Miu: Questo racconto è un treno che parte piano, poi accelera e ti lascia [...]

12
18
65

Nel Cielo

01 July 2025

Fermo in cielo sopra i tetti più alti, con il sole alle spalle, sembra quasi dare il tempo alle persone di sapere e arrivare. La gente in strada comincia infatti ad accalcarsi in preda a un’euforica frenesia. Dannati supereroi, così odiosamente vanitosi. [NdA: il titolo “Nel Cielo” si rifà alla [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

7
8
29

Buono come il pane che facevi

Grazie di ogni secondo passato con te

01 July 2025

“Ciao Nico. Che assurdità, ne avevi solo 57...” "Ciao caro. È così. Stavo sistemando un cesto di ciabattine, poi un dolore qui, sotto l'ascella e... pum! Ho pestato il naso sul bancone e sono crollato a terra. In negozio non c'era nessuno, meno male. Chissà che spavento si sarebbe preso se qualcuno [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Teo Bo: Ringrazio di cuore chi ha commentato, qualcuno con parole toccanti, questo [...]

  • zeroassoluto: Senza parole... ma:
    👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏...

10
9
37

Cemento Mori

30 June 2025

La morte uno se la può immagine in mille modi. C’è chi pensa al tristo mietitore che gioca a scacchi, chi a qualche ombra strisciante, chi alle danze macabre. Probabilmente molti miei coetanei pensano a riferimenti cinematografici (Voldemort, l’occhio di Sauron, Pennywise/It su tutti). Io se ripenso [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Lord Silvius: Mai titolo fu più ben azzeccato per un racconto. Cerrto che correre [...]

  • Adribel: Racconto carino, riesce ad incuriosire e a trascinare fino alla fine.

3
8
25

Ma cos'è stato... un colpo di pistola?

Ricordi del 2001

30 June 2025

Torino, venerdì 2 febbraio 2001 Oggi piove. E’ tutta la giornata che piove: gocce persistenti e fastidiose, ma non un acquazzone violento. Ieri è stato il mio compleanno e ho dato fondo a tutte le mie riserve di cibo. Occorre fare un po’ di spesa: pane, frutta, burro, latte. Mi imbacucco ben [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Grazie ragazzi!
    Chiarisco:
    Se mi avesso preso in testa, probabilmente [...]

  • zeroassoluto: P.S.
    Avevo dimenticato di aver già scritto la storia dell'incidente, [...]

3
2
19

Techetechetè

29 June 2025

Il ticchettio triangolare tetragono ad ogni tentativo tortuoso, traccia, tragicamente, un tragitto tormentato tipicamente tratto da una terminologia trappista tutta terra terra, totalmente tendente ad una trasfigurazione teatrale tutta tarallucci e trippa! E questo è veramente troppo! Ma, se tanto [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

2
2
23

Il caricatore di elio liquido

29 June 2025

Il furgoncino bianco con le scritte blu procedeva lento nel traffico, diretto verso l'ospedale. Enrico guardò l'orologio sul cruscotto. Lo stavano già aspettando. Era infatti un'emergenza e non un rabbocco programmato. "Si vede che ci sono stati dei problemi” pensò, qualche perdita magari. La [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • zeroassoluto: Prendersela con un fratello che ti ha LIBERATO della moglie, invece di abbracciarlo, [...]

  • Teo Bo: Ciao CD. Secondo il mio più che opinabile parere, l'espediente narrativo [...]

3
5
31

Destabilizzazione (3/3)

28 June 2025

Nei mesi successivi Giulia affrontò la situazione. Era tornata a vivere dai suoi genitori. Fece prendere alla madre i vestiti e qualche oggetto utile dalla casa coniugale ma non volle niente che potesse ricordare la vita precedente. Tramite il suo legale procedette per la separazione dal marito [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

2
2
27

UNA STORIELLA CON LA SINDROME DELLA STRAMBERIA.

di Chiara Mazzavillani Vasi

28 June 2025

Era la normalità: dormire, mangiare, dormire, mangiare, dormire, dormire, e ancora dormire. Giorno e notte i sogni di mozzarella e pomodoro volavano da un universo all'altro, lasciando un profumino che faceva svegliare i terrestri. Era pazzia, pura pazzia. Follia… Non si può nemmeno immaginare [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • zeroassoluto: Scrivere è... volare, svolazzare tra sostantivi e verbi, anche immaginari [...]

  • Dax: ho fatto fatica a seguire la storia, lo confesso. like a prescindere

Torna su