Come deve essere sentire il sole sulla pelle, godere del suo calore e socchiudere gli occhi abbagliati dai suoi raggi? 
Mi facevo questa domanda, vivendo in un posto avvolto dalle tenebre, dove il sole si vedeva appena, costretta a vivere in una caverna umida e angusta. C’era un solo punto che faceva intuire la sua timida presenza. Qualche volta mi recavo proprio lì, attirata da quella lama impalpabile, impaurita ma curiosa. A volte spiavo la luce di nascosto, come se potesse farmi del male. Eppure, la mia anima mi incoraggiava a esplorare,a scoprire, a tentare.
Un giorno quel chiarore si fece più forte squarciando il buio nella caverna. Allungai la mano, che si illuminò. Mi spaventai del calore che avvertivo. Era una sensazione del tutto nuova, a metà strada tra il piacere e la paura. Mi spostavo per evitarla ma lei m’incalzava, forte e travolgente.
Col passare del tempo, la luce si infiltrava sempre di più e mi abituai a conviverci, finché un giorno sfidai la paura e uscii.
Un mondo completamente diverso, luminoso, caldo, così accogliente che quando rientravo nella mia caverna sentivo il freddo. Mi chiedevo come avevo potuto vivere tanto a lungo in un posto simile. 
I miei occhi, grazie alla luce, apprezzavano i colori, e cercavo sempre di più quell’energia benigna e salutare che mi sottraeva a una misera esistenza. Era diventato un bisogno insopprimibile, che cresceva proprio nel momento in cui riuscivo a soddisfarlo. Questo sole che mi scaldava non durava a lungo, appariva, scompariva e mi lasciava lì in attesa del suo ritorno.
Capii che non potevo legare la mia felicità alla presenza della luce e compresi che dovevo avere il sole anche quando non c’era.
Cercavo la mia strada e scoprii presto che la luce era entrata dentro di me, quella lama si era insinuata nel profondo sino a illuminare i miei passi e restava ad insegnarmi quel che ero e quello che sarei potuta diventare. 
Imparai a fare il fuoco nella mia caverna, a creare la mia luce. Così anche se il sole non c’era potevo fabbricarne uno tutto per me. 
La luce mi aveva cercata, si era infiltrata nella mia caverna ma anche nella mia anima, illuminando il percorso della mia conoscenza.
Ho lasciato la caverna, il buio, l’ignoranza ed ora che la mia anima è apolide, e il mio spirito vola alto, ricordo quel piccolo miracolo di una lama di luce, che da quel giorno mi scalda le mani e il cuore.
 

Tutti i racconti

0
0
5

Una giornata a Chiari 2/2

27 November 2025

Quando si voltò verso di me, Luca aveva addosso un’aria strana. Gli occhi gli brillavano di una luce nuova, come se quell’incontro improvviso avesse risvegliato qualcosa. “Questa è Micol, ci siamo conosciuti ai tempi dell’università”, annunciò. “Piacere”, dissi. Le parlai dei miei racconti e le [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

1
1
8

Todos Hotel

Come il vetro

27 November 2025

Un pomeriggio, era domenica, alla mia porta in ospedale si affaccia uno dei tanti in camice bianco. Capelli cortissimi e grigi, naso importante, sguardo limpido. Sorride. Premurandosi di non essere invadente. Quasi senza voglia di piacere a tutti i costi. Misurato nei gesti infonde nell'aria una [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Red roses: cosa intendi dire: che dopo la morte non c'è alcun giudizio e tutti [...]

4
4
24

Intervista con il Destino

26 November 2025

- Buonasera e grazie per aver accettato questo incontro. Innanzi tutto mi lasci dire che sono piacevolmente sorpreso di trovarmi di fronte a una donna. - Non capisco la sorpresa, è ancora vivo. Se il Destino fosse maschile l'umanità sarebbe scomparsa molto tempo fa. - Non fa una grinza. [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

2
7
27

Una giornata a Chiari 1/2

26 November 2025

“Allora vieni?”, mi chiese Luca qualche giorno prima. “Mah, non lo so… vedrò come sono messo sabato”, gli avevo risposto quando mi aveva telefonato. Il giorno prima mi aveva chiesto di andare con lui al Festival della Microeditoria di Chiari, in provincia di Brescia. Non sapevo se sarei andato, [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

7
10
38

Gino vs. l’Intelligenza Artificiale

La guerra lampo che durò 6 ore 53 minuti

Miu
25 November 2025

Oggi in TV hanno mostrato l’AI che parla. Interagisce, comunica, respira quasi. Il conduttore sorrideva come chi ha appena adottato un cucciolo robot. – È come avere un amico sempre presente. Per dimostrarlo, collegamento in diretta con un essere umano. Purtroppo l’essere umano era il signor Gino [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Miu: Dax:Ahah Dax, ormai è ufficiale: Skynet non verrà a distruggerci, [...]

  • Miu: La spettatrice: Ciao! Eh sì, in questa partita Gino ha vinto facile: [...]

2
2
22

La vita di Daniel

25 November 2025

La vita di Daniel. È così che fa. La mattina presto, esce dalla tenda e va in centro. Lì, trova un uomo che potrebbe comprargli del cibo. È educato, dice il suo nome, lo saluta con il saluto del post-covid e gli chiede con un sorriso, se possa comprargli del cibo nella mensa lì vicino. Dice, [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Paolo Ferazzoli PRFF: Testimonianza di dolore.
    Così definirei il tuo non scorrevole racconto.
    Apprezzo [...]

  • Dax: Commosso....l'uomo è cattivo di bade, ma a volte è peggio [...]

2
3
16

CENTRALE PARANOICA 8

ANNIE HORROR

24 November 2025

NELLA PUNTATA PRECEDENTE: Prosegue la carrellata di picchiatelli al Transcend Village, state aspettando le scene di sesso? Arrivano arrivano… Hi, qui è la centrale paranoica. Il Transcend Village è davvero un manicomio… eh beh, se non sei un picchiatello non finisci qui, ma anche la gestione [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

6
6
25

Racconto in breve il popolo napoletano

Un inno all'amore e alla tradizione

24 November 2025

Napoli, città che non è solo una semplice meta turistica, ma un autentico museo a cielo aperto, è il palcoscenico di una cultura vibrante e di un popolo singolare. Qui, tra i vicoli stretti e le piazze vivaci, si dispiega l'essenza del popolo napoletano, un'anima che pulsa con generosità, tradizione [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Dax: Bello. like

  • Smoki:
    La prima volta che sono stata a Napoli, sono rimasta frastornata [...]

5
6
37

Pixel

23 November 2025

Luglio. L’asfalto rovente sembra liquefarsi sotto il sole. Nessuno in giro. L’orizzonte svanisce, l’aria vibra, incandescente, quasi di fuoco. Camilla cammina nervosa tra le vie silenziose del centro, non vuole pensare, cerca di confondere il rumore dei suoi pensieri, con quello dei suoi passi [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • Ornella: Mi ha ricordato il bel film di Luc Besson con Scarlett Johansson Lucy. Ancora [...]

  • Rubrus: Anche me ha ricordato un po' Matrix, ma il papà di tutti i racconti [...]

6
6
26

Ascia Nera - La bussola

Dax
23 November 2025

La luce della notte creava ombre inquietanti e il vento freddo soffiava tagliente tra i picchi di pietra grigia. Trom avanzava lungo il sentiero montano, il passo pesante come piombo. La barba rossa, divisa in tre trecce, luccicava come il ghiaccio sotto la luna piena. L’ascia nera appesa allo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Gennarino: Complimenti. Scitto molto bene. Un racconto che fa sognare ed entusiasma. Bravo!

  • Rubrus: Qualche tempo fa avevo chiesto quando avresti riportato la nuova avventura [...]

0
4
23

L'Alba dopo il turno di notte

Storie colorate ad arte tra pittura e scrittura perché sappiatelo finché c'è arte c'è speranza

22 November 2025

Amici lettori ancora una storia a colori, ancora una storia in tandem, ancora una storia per stupirvi, la vita è troppo sbiadita non trovate? Vi sentite scombinati e confusi? Vi sentite frustrati e senza prospettive? Io e il mio amico Adriano l'artista proviamo a darvi una scossa, seguiteci e vi [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Maria Merlo: Simpatico e scoppiettante, artista nell'anima.

  • Walter Fest: Buongiorno a tutti, buon fine settimana, buona lettura da parte mia e da parte [...]

0
10
21

La bella sigaraia (4/4)

22 November 2025

Il corpo ritrovato… sì, affermano sia quello di Mary. Ma su quali basi? Sulla sola coincidenza del tempo, nient’altro. La mente razionale non può accettare una tale coincidenza, il fortuito è bandito per definizione dal ragionamento logico-deduttivo. Analizziamo. La ragazza scompare, e in un intervallo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

Torna su