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Nel sistemare il mio archivio, tra tante, innumerevoli carte, ho trovato il testo di "Rivoglio la mia Nazione" Un'altra mia ribellione contro i politici e l'ingresso spropositato degli stranieri in Italia. Mi sono sempre ribellato ed ho sempre combattuto, contro le ingiustizie. Il tema era stato da me già affrontato nel 2007 con la poesia sociale intitolata: "Nun se pò cchiù campà" ed altri scritti fino all'ultima poesia "Nun se capisce niente" del periodo covid, (con il quale i politici si sono ampiamente arricchiti, sfruttando l'emergenza sanitaria per concedere appalti, e quanto altro a discapito dei cittadini i quali, impauriti dalle fesserie comunicategli e obbligati a delle restrizioni anticostituzionali sono diventati ancor più pecore. Mentre ristoranti, alberghi, negozi di abbigliamento, pizzerie, chiudevano in quanto impossibilitati a sostenere spese senza introiti) e mi sono reso conto, leggendo, (documentandomi all'epoca ed in seguito più dettagliatamente), di come ci hanno bolliti man mano, ed una buona parte della popolazione non se ne rendeva conto. Subiva solamente ed era contenta di farlo e perché riteneva che era giusto ed era nell'interesse del popolo. Oggi, ci sono alcuni che ancora si lasciano abbindolare, ma siccome non sono ancora, fortunatamente, completamente cotti, spero che si diano forza ad uscire dalla pentola. Altrimenti sarà la fine.
Rivoglio la mia Nazione Testo e Musica di Gennaro D'Aria
Dalla finestra di casa mia io vedo il mondo che va in rovina. Ci sono cumuli di spazzatura. Bambini giocano senza futuro. Un negoziante chiude bottega per la camorra e per le troppo spese. Un altro ancora è saltato in aria per aver detto di non voler pagare. Una signora dopo il lavoro rientrando a casa viene aggredita e, la lasciano sull’asfalto senza vita. E lo Stato che stà a guardare ed il Governo a blaterare ed i politici a sistemare le loro cose ed i loro affari. Mentre la gente non può campare ed è costretta a lavorare oltre il consueto e, ad abbandonare la casa, i figli e, le speranze per il domani. Il Presidente Napolitano dice che gli stranieri devono stare in Italia. Ma, ‘o Presidente nun ha capite cà se pigliene ‘o dite cu tutte ‘a mano. Io rivoglio la mia Nazione. La mia Italia Gloriosa dei Patrioti e dei Cantori. Dei valori tradizionali. Dei geni nazionali: da Leonardo a Pasolini quella di Verdi e di Puccini di Zeffirelli e di Fellini.
Fin dalla prima giovinezza i giovani della mia età mi facevano battere il cuore, con di quelle cotte che mi prendevo ogni due per quattro. Al di là dell’essere più o meno notata, era emozionante [...]
Giuseppe Scilipoti, 19 August 2024
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Giuseppe Scilipoti, 07 September 2024
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Utente Anonimo
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Il cuore. La testa. La vita. Il cuore: ballerò tutta la notte, ubriaco di gioia, i tuoi occhi saranno la mia luce, i tuoi fianchi i confini del cielo. La testa: sono stanco, dormirò. La vita: mi alzo per ballare con te ma incespico, la schiena dolente sincopa il mio chacha. Tu ti liberi dalla mia [...]
Innaffiavo di buon'ora stamattina, molto presto, nel buio scarsamente illuminato dalla luna di un colore grigio con sfumature scure. Ho acceso la luce della serra per vederci meglio, l'ultima stanza della casa, al piano terra e con le vetrate sul giardino. L'ha voluta mia moglie, che non ha il [...]
Ci innamoriamo. Parliamo d'amore, o meglio di sesso, perché per tutti l'amore è il sesso. (cosa importante, ma è un coronamento dell'amore. L'amore è un qualcosa di più profondo. Il sesso passa ma l'amore resta.) Ma… che cos'è l'amore? Tento, con questa mia poesia, intitolata: “Che dè ll'ammore?…” [...]
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Patapump:l'amore ci fa vivere, hai ragione caro Gennaro! tutto il resto è [...]
Gennarino:Patapump: Grazie per il tuo commento. Un caro saluto da Napoli.
Avevo da poco terminato il servizio militare e, nell'attesa di trovare un altro impiego, due volte a settimana, per trenta euro giornaliere andavo a lavorare al mercato, in ambito abbigliamento, con mio cugino Mariano e con i miei zii. Non si trattava di un lavoro particolarmente faticoso, sennonché [...]
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Rubrus:Chi da "esordiente totale" non ha fatto figuracce memorabili? Io, [...]
Patapump:premonitore, che non avresti fatto l'ambulante! 🤣 ciao Giusè, [...]
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la recensione di un libro, di una storia, di gente, di vita, di quello che è il mondo
Ci sono autori che scrivono testi da ridere, altri fantascientifici, altri biografici, introspettivi, cervellotici, bucolici, asfittici, di guerra, di pace, di storia, mamma mia nel mondo della scrittura non mancano argomenti e la recensione di questo libro è una storia di una storia, non chiedetemi [...]
Il mio primissimo contatto con i testimoni di Geova risale a più di vent'anni fa, vivevo ancora in Germania. Una ragazza dolcissima suonò il campanello. Fu simpatia a prima vista. Io all' epoca ero solo una cattolica a metà, delusa dalla chiesa per motivi che non appartengono in questa sede. Lei [...]
Ogni mattina prendo il treno delle 6.05. Sono anni oramai. Io e i miei compagni di viaggio. Di molti di essi non conoscono il nome. Con tanti scambio un muto cenno di saluto ogni giorno. Di loro conosco davvero molto poco. Ogni tanto accade che qualcuno non si veda più. E nel letto prima di [...]
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Walter Fest:p.s. e si e' perso pure tutto il resto del mondo, chi ci salvera' [...]
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Anima incompleta ... e tra i muri silenziosi di un antico rudere sopra i roventi sassi a mezzogiorno mi ritrovo solo a tessere odissee tra ricordi affioranti a pelo d'acqua disincantato e sperso in un monocromo futuro nell'illusoria attesa di giorni in verticale Sono come sabbia fine dentro [...]
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Adribel:Per Piccola stella: meno male che prima scrivo e poi leggo gli altri commenti, [...]