Napoli. Due ragazzi innamorati stanno camminando mano nella mano, tra quelle stradine del centro storico,dove l’odore del caffè si mescola alle risate delle persone. Perché Napoli è questo un sorriso perpetuo, nato dopo aver visto il panorama da Posillipo. Napoli è il luogo dove puoi rinascere tra la polvere del presente e la luce del passato.

Paolo stringe la mano di Marika e vorrebbe dirle quanto la ami, ma sono solo 7 le volte in cui si sono visti.

Marika stringe la mano di Paolo e vorrebbe dirgli che quando lo bacia sente la rugiada scorrerle lungo la spina dorsale, ma sono solo 8 le volte in cui lo ha baciato.

Ed è strana questa storia dell’amore quando hai solo sedici anni. È strano sentire lo stomaco contrarsi al ritmo del cuore. La paura del rifiuto è pari all’intensità di ciò che si prova.

E sono 3 le volte in cui Paolo ha provato a parlarle e per 3 volte il nodo alla gola è stato più forte.

Parlando di scuola, musica,film e genitori tutto sembra diventare più semplice.

E noi grandi guardiamo e a volte storciamo il naso, perché non ci ricordiamo più com’è bello essere giovani e come si brucia di amore e di dolore a quell’età.

E Marika e Paolo passano davanti a quella vecchia villa, coi mattoni marroni scoloriti dallo scorrere del tempo, dove vive Donna Teresa che di anni ne ha ottanta. Ma lei se lo ricorda bene cosa vuol dire amare e guardando i due giovani camminare, sorride e i suoi occhi verde smeraldo ricordano il suo unico amore. Donna Teresa ritorna in casa, e chiude il portone col numero 783.

Marika e Teresa però si sono guardate e la ragazza ha colto due occhi verdi illuminati da un ricordo di felicità. E allora raccoglie tutto il suo coraggio e nell’attimo in cui il portone 783 si chiude, lei si volta verso Paolo e lo bacia intensamente. Passa la gente che non capisce e si scosta dall’amore. Eleonora vi ha visti quel giorno. Voleva raccogliere un po’ di quella rugiada che bagnava i vostri visi. Eppure ha preferito raccogliere il ricordo di voi innamorati e felici.

Ha aperto il portone di Teresa, perché ha le chiavi. Le porta la spesa ogni giorno. Eleonora l’amore non l’ha mai conosciuto e i suoi occhi nocciola sono come le foglie delle querce in autunno , perché il suo cuore conosce solo la solitudine.

E l’amore è lì a due passi, fuori il portone 783, fatto di un bacio lungo e liberatorio, mentre Marco passa arrabbiato e distratto. Marco odia i baci e scansa i ragazzi come scansa l’amore, lui non cede a quelle cose. I suoi occhi si collegano ad un cuore arido. Tutto si muove intorno all’amore. Non ce ne accorgiamo neppure. Basterebbe avere un po’ meno paura.

Poi vi ho visti anche io. E mi sarebbe piaciuto passarvi attraverso, tra quelle braccia forti come catene. Tornerei indietro, a volte. A quando avevo la vostra età, per correre più forte di quello che ho fatto. L’amore non è mai scontato. Lo state dimostrando adesso.

E il 783 passa anche per me, dove Teresa mi saluta e sembra dirmi che nessuno è perduto, finchè si ha voglia di rugiada .

 

Tutti i racconti

1
1
8

Road to H.P.L. 2/2

18 December 2025

Mi svegliai la mattina seguente in preda all’euforia per la scoperta che avevo fatto; ero così eccitato che quel giorno stesso decisi che avrei seguito, come una bibbia, tutto ciò che quel manoscritto di cento anni fa mi avrebbe rivelato. Incontrai a metà mattinata un mio caro amico che non vedevo [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

2
1
12

Palermo, 1929

La bottega dei giocattoli

18 December 2025

È quasi il tramonto e sulla Passeggiata delle Cattive si intravede un timido arcobaleno. Una bambina, forse di 10 anni, porta con sé un fagotto di pezza e trascina per mano il fratellino recalcitrante. Si dirigono verso la Kalsa. «Spera che il signor Impallomeni possa ripararla, altrimenti sono [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

4
6
29

Road to H.P.L. 1/2

17 December 2025

Cominciò tutto nel più classico e romanzesco dei modi, vale a dire il ritrovamento di un manoscritto. Mi trovavo all’interno di un negozio di libri d’antiquariato in piazza Vittorio Veneto a Montecatini Terme, a pochi passi da casa mia. Ero in cerca di un’edizione rara dello “Scannatoio” di Zola [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

4
5
19

Se fossi Cecco e non lo sono

17 December 2025

Ah, se fossi poeta! Direi che se la tua voce si potesse sniffare sentirei vaniglia dolce e leggera, rosa suadente, caffè caldo e forte e rum capace di ammaliare! Si potesse bere come Passito ne terrei un bicchiere per un pomeriggio intero, s'assaggiasse ne sarei goloso come torte di ottimo pasticcere. [...]

Tempo di lettura: 30 secondi

  • Maria Merlo: Molto bella davvero. Like.

  • ducapaso: Paolo, Filiberto, Dax, Maria a voi un grande abbraccio di ringraziamento, temevo [...]

6
7
53

Il mistero dei gelati molli

16 December 2025

Da quando è in pensione Ernesto ha scoperto che le giornate sono lunghe, ma le sere lo sono di più. Per questo ha inventato un rito, una piccola cerimonia personale che nessuno gli può contestare: alle nove in punto si mangia un gelato. Alle nove esatte, non un minuto prima, non un minuto dopo. [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

  • FuoriFuoco: Grazie a tutti. L’idea era proprio quella di partire da una situazione [...]

  • AliDiNotte: Bello mi piace il finale rassegnato ma anche di chi ormai si arrende e fa un [...]

3
9
48

Una certa dignità

La gabbia del Signor Cesare

16 December 2025

Come tutte le mattine, alle sei in punto, Salvatore il custode del palazzo nobiliare Paparo nel centro storico di Napoli, si dedicò alle pulizie del cortile e dello spazio davanti al portone. Un paio di colpi di scopa e poi buttò tutto per strada, un budello dove il sole faticava ad arrivare e [...]

Tempo di lettura: 5 minuti

  • Rubrus: Sono situazioni relativamente comuni, specie nelle grandi città, in [...]

  • Dax: Racconto carino...mi spiace per Cesare. like

3
2
32

CENTRALE PARANOICA 9

HARD STONED BOY

15 December 2025

Hi, qui è la centrale paranoica. Non va benissimo, hanno fiutato l’intruso e mi cercano. Non sanno chi sono, cosa sono e che faccio, così ad ogni buon conto ci provano a sterminarmi. Intanto hanno sigillato lo Psychotronic e sparso una specie di DDT digitale tutt’attorno all’area... E che mai [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Paolo Ferazzoli PRFF: I like.
    scrivi bene e lo sai.
    Ti piace provocare scandalizzare se [...]

  • Dax: Un racconto eccentrico. Fatico a comprenderne il senso..Like

3
4
42

Prima di casa

15 December 2025

«Mio Dio! Ancora tre ore di macchina devo fare!» pensò, lo sguardo fisso sulla strada oltre il parabrezza. Il tramonto incendiava il paesaggio di un rosso vivido: sarebbe stato romanticissimo goderne accanto alla sua compagna, magari con un drink in mano. Invece eccolo lì, solo, a guidare verso [...]

Tempo di lettura: 4 minuti

  • Dax: bello, intenso...mi spiace per il protagonista 😢.
    like

  • Rubrus: Come dicevo, rieccomi. Devo dire che per un habituè del genere avevo [...]

4
7
45

Carta straccia

14 December 2025

Guidavo quella Cadillac diroccata, che sbuffava fumo grigio. Avevo lasciato Billy, mi inquietava parecchio. Stava al quindicesimo piano con il suo strano gatto siamese, quello con una splendida eterocromia iridea. Aveva cambiato la serratura di casa almeno tre volte, ma qualcuno era riuscito a [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

4
4
40

Pensieri sulle persone

Intrusione nella mia testa in un venerdì sera

14 December 2025

Da piccola m'immaginavo come la protagonista di un film, nel quale tutto e tutti mi ruotavano intorno. Fantasticavo nel vederli seduti al cinema che guardavano la mia vita di tutti i giorni sul grande schermo, ridendo e commentando ciò che dicevo e facevo. Poi, crescendo, l'ego si ridimensiona [...]

Tempo di lettura: 1 minuto

  • Riccardo: benvenuta, ed un buon esordio.
    cerca un nick rispetto all anonimato 🤗
    identifica [...]

  • Smoki: Per fortuna le relazioni mutano assieme alle persone. Se rimanessero sempre [...]

2
4
40

La creatura 2/2

13 December 2025

Un giorno Maria stava esaminando uno di quei reperti ed era completamente sola, immersa nella meditazione su quei segni incisi. Quando, a un tratto, sentì dei suoni: una musica disarmoniosa, del tutto fuori da ogni schema armonico. Poi vide che qualcosa si era mosso nella parete — o era la parete [...]

Tempo di lettura: 2 minuti

4
4
36

Mio nonno

13 December 2025

Ognuno di noi vive o vivrà la propria morte, io vivo ogni giorno la morte degli altri. Sai nonno, il primo morto che ho visto eri tu, avevo sedici anni, ti ricordi? Ti avevano sistemato in una bara-frigo nella tua stanza al piano terreno dove impagliavi le sedie, era il tuo laboratorio. In quella [...]

Tempo di lettura: 3 minuti

  • Smoki:
    Questo nonno con gli occhi chiari e le mani magiche mi ricorda un po' [...]

  • GustavLebo: Grazie a tutti. Smoki ti ha steso forse perche è tutto vero.

Torna su